A Uirnet un ruolo di regia nel piano della logistica

15 Gennaio 2009

Inserito il 15/01/2009

Il governo assegna a Uirnet il ruolo di capofila per un rilancio del piano logistico nazionale e individua nella Consulta per l’Autotrasporto il soggetto preferenziale per l’elaborazione e la definizione del progetto. La società nata su iniziativa dell’Unione Interporti e presieduta da Rodolfo De Dominicis ha presentato nella sede di Confindustria nazionale, il progetto esecutivo di un sistema di coordinamento dei dati sensibili riguardanti la logistica nazionale, sistema che punta a un diretto coinvolgimento in prima battuta delle aziende di autotrasporto e delle loro associazioni rappresentative con l’obiettivo di razionalizzare i flussi di merce sul territorio nazionale, ottimizzare l’uso dei mezzi pesanti incidendo in modo determinante sui trasporti a vuoto e di valorizzare al meglio le infrastrutture esistenti.
In una prospettiva – come sottolineato da Ercole Incalza – di imminente saturazione al 2012-2013 del sistema infrastrutturale e trasportistico, valichi inclusi, il progetto Uirnet si propone di incrementare drasticamente gli standard di sicurezza sulle strade italiane e di creare delle aree logistiche integrate (la prima sperimentazione riguarda il nord ovest e il naturale hinterland dei porti liguri) nelle quali affrontare le emergenze del sistema.
De Dominicis ha lanciato l’idea di un’immediata alleanza con l’autotrasporto in un progetto che vede già oggi come partner Uir, Autostrade per l’Italia (socio fondatore di TTS Italia) , ElsagDatamat (socio ordinario di TTS Italia) e Telespazio (socio ordinario di TTS Italia).
Uirnet – nato dal workshop al quale hanno partecipato fra gli altri, Gian Maria Gros Pietro, (presidente di Autostrade per l’Italia), Carlo Gualdaroni (amministratore delegato di ElsagDatamat), Giuseppe Smeriglio (Trasporto Amico), Maurizio Longo (TrasportoUnito), e Francesco Del Boca (Confartigianato Trasporto) – potrebbe diventare a breve il braccio operativo della Consulta dell’Autotrasporto.
Ipotesi questa, avvalorata dal sottosegretario Bartolomeo Giachino che ha sottolineato come il paese possa riguadagnare terreno recuperando i punti di pil persi in questi ultimi anni a causa della delocalizzazione produttiva e della crisi , attraverso un salto di qualità nell’offerta logistica.

Fonte: EUROPE CONSULTING SRL