Bari: il sindaco Decaro presenta il biciplan e il nuovo servizio di bike sharing

24 Settembre 2015

In occasione della Settimana Europea della Mobilità, a cui ha aderito anche la città di Bari, il Sindaco Decaro ha presentato il Biciplan o Piano Urbano della Mobilità ciclistica, che secondo la legge regionale sulla mobilità ciclistica (“Interventi per favorire la mobilità ciclistica” scritta e presentata da Antonio Decaro in Consiglio regionale e approvata il 4/12/12) ogni comune della Regione Puglia deve approvare come proprio strumento di programmazione degli interventi infrastrutturali sulla mobilità ciclistica e sostenibile e successivamente inserire e integrare nel PUG (Piano Urbanistico Generale).
Il Biciplan del Comune di Bari si pone l’obiettivo di superare il Biciplan del Comune di Torino con una pianificazione di circa 200 km di piste ciclabili rispetto ai 175 del capoluogo piemontese.
Il documento rappresenta una delle prime esperienze di programmazione partecipata, visto che gli itinerari ciclabili sono stati condivisi con le associazioni dei ciclisti urbani, con cui l’amministrazione collabora già da diversi anni su tante iniziative che riguardano la sensibilizzazione dei cittadini sui temi della mobilità sostenibile a più ampio raggio.
Infatti il Biciplan, oltre agli itinerari ciclistici, di cui sono già stati realizzati i primi 15 km e altri tre sono in appalto fino ad arrivare all’obiettivo dei 30 km entro i prossimi anni, prevede anche l’istituzione di zone 30 e interventi infrastrutturali per la moderazione della velocità nel centro cittadino, la realizzazione di rotatorie e opere pubbliche affiancate da percorsi ciclopedonali.
Il costo complessivo degli interventi programmati è stato stimato per circa 25 milioni di euro, una somma che si conta di recuperare attraverso finanziamenti ministeriali e comunitari.
Insieme al Biciplan, è stato presentato anche il nuovo servizio di bike sharing che, come in tutte le altre città d’Europa, sarà interamente gestito da un soggetto privato che si occuperà dell’implementazione, della gestione e della manutenzione, in cambio di spazi pubblicitari istallati lungo i percorsi ciclabili e presso le stazioni sparse in città.

Fonte: Eco dalle Città