Da agosto validazione obbligatoria in Emilia-Romagna

25 Luglio 2014

Dal 25 agosto scatterà la fase sperimentale della validazione obbligatoria di biglietti e abbonamenti sui mezzi di trasporto pubblico Tper (Trasporto passeggeri Emilia-Romagna). Un modo per rendere immediatamente evidente chi paga e chi no e per fornire all’azienda informazioni necessarie a organizzare al meglio il servizio. La novità – prevista da una legge regionale e attiva già a Modena, Reggio Emilia e Ravenna – è stata presentata nei giorni scorsi durante una conferenza stampa dal Comune di Bologna e da Tper.   Erano presenti l’Assessore alla Mobilità del Comune di Bologna, Andrea Colombo, la Presidente di Tper, Giuseppina Gualtieri, e il Direttore Generale dell’Azienda, Claudio Ferrari.
“Abbiamo appena chiuso il bilancio in equilibrio – ha spiegato la presidente di Tper Giuseppina Gualtieri – e, forti di questo risultato, ci impegniamo ad affrontare una nuova sfida per migliorare ancora il servizio. Lo facciamo chiedendo la collaborazione di tutti i nostri utenti per battere l’evasione perché solo così, anche in una fase di grande difficoltà in cui i fondi per il trasporto pubblico sono in continua contrazione, possiamo mantenere un servizio all’altezza delle aspettative e delle esigenze dei cittadini”.
Le tessere d’abbonamento “Mi Muovo” a microchip dovranno essere semplicemente avvicinate al validatore presente sui mezzi. I biglietti a banda magnetica (ordinari, city pass, giornalieri) dovranno invece essere inseriti nell’apposita fessura del validatore. L’accensione di una luce verde confermerà, in entrambi i casi, la validità del titolo di viaggio. I biglietti senza banda magnetica, come quelli emessi in vettura, dovranno essere mostrati al conducente, all’eventuale successivo accesso ad un altro bus, salendo dalla porta anteriore. La validazione dovrà sempre essere effettuata ad ogni eventuale cambio di mezzo.   Non saranno comunque emesse sanzioni per chi non convalida alle salite successive alla prima; solo al termine della fase sperimentale, utile a tutti per prendere confidenza con la nuova modalità, la norma andrà a regime.
La validazione ad ogni accesso è una pratica diffusa in gran parte d’Europa ed è già prevista dalla legislazione regionale dell’Emilia-Romagna nel settore del trasporto pubblico. A livello nazionale è in corso di definizione una norma dedicata nell’ambito dei provvedimenti per recuperare l’evasione tariffaria. Per Tper la novità dà continuità all’impegno avviato con la campagna “Io vado e non evado” che ha portato nel 2013 a controllare i titoli di viaggio di 1.900.000 viaggiatori (il 50% in più dell’anno precedente) e, indirettamente, a un aumento degli abbonamenti sia annuali (+ 4,6%) sia mensili (+ 12,8%).

Fonte: Tper SpA