Kapsch accende le telecamere della ZTL di Prato

7 Luglio 2015

busiIl Sistema automatico di controllo degli accessi alla zona ZTL della città di Prato, implementato da Kapsch, socio ordinario di TTS Italia, è diventato operativo a partire dalla mezzanotte di venerdì 3 luglio. Il sistema elettronico è costituito dalla centrale di controllo, dal software per la gestione ed emissione dei permessi, e da sei varchi con telecamere posti in corrispondenza delle vie di accesso al centro storico in piazza Sant’Antonino, via Ricasoli, via Guizzelmi, via Bartolini, via San Jacopo, via dei Tintori.
Questa soluzione sostituisce il vecchio sistema basato su permessi cartacei e controlli manuali. Per come è costruita già ora, la ZTL è attiva 24 ore su 24 e gli unici ad essere autorizzati ad entrare sono coloro in possesso del permesso: residenti, commercianti per le operazioni di carico scarico, disabili, operatori di pubblica utilità, manutentori e clienti degli alberghi. L’adozione di un sistema per il controllo elettronico porta diversi vantaggi quali una gestione più economica dei controlli, una maggiore efficacia nel far rispettare il divieto e la certezza del pagamento in caso di eventuali violazioni. Le telecamere, infatti, leggono la targa del veicolo in transito, la confrontano con la lista di quelli autorizzati nella quale sono confluiti tutti i vecchi permessi e, se risulta non autorizzata, lo comunicano al Comando per la verbalizzazione della violazione.
L’attivazione del sistema con modalità sanzionatoria è stata preceduta da un mese di test, per fare eventuali correzioni e permettere ai cittadini di abituarsi alla nuova soluzione. L’obiettivo, infatti, non è “far cassa”, ma tutelare il patrimonio storico della città, salvaguardare la qualità della vita dei cittadini, e incentivare l’uso del trasporto pubblico per favorire la riduzione dell’inquinamento ambientale. L’Italia, per via del patrimonio storico e la conformazione urbanistica delle sue città, è stata tra i primi Paesi al mondo ad adottare delle normative per le zone a traffico limitato. Oggi nel nostro Paese ci sono più di 100 ZTL in funzione con divieto assoluto e altre 170 con accessi regolamentati.
Kapsch è stata la prima società in Italia a ideare, progettare e realizzare un sistema automatico per il controllo degli accessi alle Zone a Traffico Limitato, installato a Bologna nel 1994, che è stato precursore di tutti i sistemi automatici oggi attivi nel nostro Paese. Da allora Kapsch ha installato oltre 350 varchi in più di 35 città italiane tra cui Roma, Napoli, Torino, Ravenna, Salerno, Piacenza, Bergamo, e Bardonecchia. Inoltre, lo stesso sistema è stato adottato anche a livello internazionale come proposta per le soluzioni urbane del gruppo Kapsch.

Fonte: Kapsch