Mobile Payment: ruolo cardine per sviluppo del Paese e per tutela consumatori

9 Febbraio 2016

“Il pacchetto di riforme nazionali contenute nel ddl concorrenza gioca un ruolo cardine per lo sviluppo del Paese e mira ad assicurare più tutele per i consumatori, più investimenti e più occupazione”. E’ quanto dichiarato dal sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Simona Vicari, commentando la futura approvazione del cosiddetto Mobile Payment.
“Tra le misure previste nel disegno di legge sono assolutamente prioritarie quelle che prevedono la possibilità di favorire i pagamenti digitali, incluso il credito telefonico, per l’acquisto dei biglietti di accesso a musei, spettacoli, e manifestazioni culturali. Già nel 2012 ho creduto fermamente in questo strumento, impegnandomi con forza per l’apertura al cittadino di nuove forme di pagamento volte a semplificare la vita quotidiana. In particolare penso alla norma che ha consentito la possibilità di acquistare i biglietti per il trasporto pubblico locale con il credito telefonico. Per esprimere il buon esito di tale norma basti pensare che ormai sono più di 40 le città italiane in cui è attivo il servizio e che ad oggi sono stati venduti, con il telefonino, quasi 10 milioni i biglietti dell’autobus”.
“L’Italia – ha continuato Vicari – ha così precorso i tempi, anticipando un intervento che solo recentemente la direttiva europea (la cosiddetta PSD2) ha introdotto, consentendo l’utilizzo del credito telefonico per tutti i servizi di bigliettazione come i servizi di trasporto, intrattenimento e parcheggio auto e ingresso ad eventi. In questo quadro di rapida evoluzione digitale del Paese, ritengo che l’iniziativa del ddl Concorrenza per il mobile payment degli eventi culturali, unita a quella che individua il credito telefonico tra gli strumenti preferenziali per i pagamenti verso la Pubblica amministrazione (multe, bolli, etc), permettano una semplificazione e parallelamente un naturale volano per la sensibilizzazione del cittadino verso strumenti di pagamento alternativi al contante”, ha concluso il sottosegretario.

Fonte: FERPRESS