Parksharing: la nuova tendenza per risparmiare sul parcheggio

26 Febbraio 2015

Dopo il “car sharing” la nuova tendenza è il “park sharing”, cioè la possibilità di condividere un posto per l’auto, la moto o la bicicletta, arrivando a risparmiare fino al 70% sui costi di parcheggio.
L’idea arriva da una start up e si chiama ParkSharing, una vera e propria community dei parcheggi lowcost fatta dai privati, che mette in collegamento chi cerca parcheggio con chi ne affitta uno, che sia per un’ora, per un giorno, una settimana o un anno intero.
Basta registrarsi alla piattaforma per poter inserire la propria offerta o per cercare il parcheggio nella città e nella zona che servono. Avviato nel 2014 grazie ai due giovani ideatori, uno milanese e l’altro fiorentino, oggi ParkSharing raccoglie circa mille iscritti e offerte in tutta Italia, da Bolzano a Catania.
“Dopo il primo anno di rodaggio, necessario per testare i servizi e i sistemi sul campo, ora partiremo con una campagna che punterà in particolare alle grandi città, dove il problema del parcheggio è più sentito”, spiega Filippo Caciolli, responsabile e ideatore del progetto.
Massima sicurezza garantita: gli utenti della community sono tutti registrati e obbligati a fornire i dati personali per poter accedere al sito e ai servizi. Se un utente ha un comportamento scorretto viene eliminato e non può più accedere. La posizione dei parcheggi è indicata sulla mappa in maniera approssimativa e l’indirizzo viene comunicato al conducente solo dopo la prenotazione.
Una volta ricevuta la prenotazione (e il pagamento, con tutte le carte di credito, Paypal, bonifico bancario) i due utenti ricevono una e-mail contenente i dati della controparte. Così si può anche scegliere di fissare un incontro per conoscersi o, se necessario, consegnare le chiavi.

Fonte: Focus.it