Procedura d’infrazione contro l’Italia: PM10 troppo elevate

8 Ottobre 2014

La Commissione Europea ha aperto una nuova procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia. Il nostro Paese infatti ha superato i limiti delle polveri sottili (PM10) in dieci Regioni: Veneto, Lombardia, Toscana, Marche, Lazio, Puglia, Sicilia, Molise, Campania e Umbria. Le autorità italiane dovranno rispondere entro fine ottobre alle accuse mosse dall’Europa, che se non dovesse ricevere chiarimenti soddisfacenti potrà passare alla seconda fase della procedura: un parere motivato in cui inviterà l’Italia a mettersi in regola al più presto con le norme sulla qualità dell’aria. La legislazione dal 2005 impone livelli massimi di concentrazione delle polveri sottili: l’Italia già nel 2012 aveva subito una condanna della Corte di giustizia per il mancato rispetto nel 2006 e nel 2007 dei limiti di PM10 in 55 zone. Come l’Italia anche 17 Stati membri dell’Ue non hanno rispettato pienamente le norme sulla qualità dell’aria.

Fonte: Trasporti-Italia.com