Ricerca Ford: l’Europa è pronta per la sharing economy

22 Luglio 2016

La ricerca Ford sulla Sharing economy in Europa evidenzia come la maggior parte dei cittadini continentali parteciperebbe di buon grado a programmi di condivisione. In Italia molto apprezzato è il ride sharng con l’86% del gradimento a seguire, park, car, house condivisi.
La Ricerca condotta su un campione di 10.000 cittadini europei ha svelato che il 55% degli intervistati concederebbe infatti ad altri l’utilizzo della propria auto a fronte di una commissione, il 44% metterebbe a disposizione la propria abitazione, il 31% il telefono e il 17% perfino il cane. Dati interessanti per gli oggetti di proprietà dei cittadini, che diventano ancora maggiori se si prendono in considerazione servizi, e oggetti, già nati per essere condivisi come il ride sharing, che il 76% degli intervistati utilizzerebbe, lo sharing parking, per il 73%, e il car sharing, per il 72%.
E, sempre secondo la ricerca, i cittadini italiani sono i secondi in Europa per disponibilità a condividere l’auto personale (58%), preceduti solo dagli spagnoli (61%). Il terzo gradino del podio è occupato dai francesi (56%), seguiti dagli inglesi (50%), mentre i meno predisposti al car sharing sono i cittadini tedeschi (48%). Il ride sharing si è rivelato essere particolarmente apprezzato in tutta Europa, e in particolare in Italia (86%), preceduta nella classifica solo dalla Francia (87%) e seguita da Germania (82%), Spagna (80%) e Regno Unito (58%).
“Che si tratti di auto, musica o perfino vacanze, le persone oggi sono molto più predisposte alla condivisione di beni e servizi. Grazie agli smartphone, ci si può far prestare da qualcuno ogni genere di oggetto, o addirittura si può fare una passeggiata con il cane di qualcun altro. Quando si pensa alla mobilità, la condivisione offre potenzialmente soluzioni alternative accessibili che si tratti di car sharing, ride sharing o anche del trasporto di merci. Oltre all’aspetto economico, gli effetti possono essere molto vantaggiosi anche sul fronte della riduzione del traffico e delle congestioni” ha detto Will Farrelly, responsabile User Experience Innovation del programma Ford Smart Mobility-
Questa ricerca è stata condotta nell’ambito del Ford Smart Mobility Plan, la strategia sviluppata per affiancare al proprio ruolo di costruttore d’auto quello di provider di soluzioni di mobilità alternativa, come ormai stanno facendo molte altre Case, in primis Mercedes con car2go, Mytaxy e altre soluzioni per la smart mobility.
Il mercato globale della Sharing Economy vale oggi 13 miliardi di euro e si ritiene che possa esprimere una crescita che potrà portarlo alla soglia dei 300 miliardi entro il 2025. Nello stesso periodo, il solo car sharing crescerà, secondo le stime, del 23%.

Fonte: Ruote per Aria