TTS Italia è l' Associazione Nazionale della Telematica per i Trasporti e la Sicurezza, che ha la missione di promuovere lo sviluppo e la diffusione dei Sistemi Intelligenti di Trasporto in Italia. N.5 -  Giugno 2010

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Workshop "L'impatto degli ITS per la riduzione di CO2": ecco i risultati
Riduzione dei tempi di spostamento del 20%, miglioramento della sicurezza tra il 10 e il 15%, riduzione delle emissioni di CO2 del 10% su base nazionale, con punte del 20% su base locale. Sono questi alcuni degli effetti legati alle applicazioni ITS (Intelligent Transport Systems), gli strumenti fondati sull'interazione fra trasporti, informatica e telecomunicazioni che in futuro svolgeranno sempre più un ruolo determinante per la mobilità. Semafori intelligenti, sensori del traffico, strumenti per la gestione e l'ottimizzazione del trasporto pubblico, tutor, servizi di infomobilità, navigatori, sono infatti in grado di ridurre drasticamente congestione e inquinamento implementando la sicurezza. Solo per quanto riguarda i navigatori satellitari, ad esempio, basti pensare che il modello meno avanzato, quello statico in grado solo di fornire il percorso più breve e non le informazioni aggiornate sul traffico nell'area, riduce i consumi del 12%. Sono questi alcuni dei dati emersi da uno studio realizzato da TTS Italia e presentato il 15 giugno a Roma nell'ambito del Workshop "L'impatto degli ITS per la riduzione di CO2".
Lo studio, coordinato dal Prof. Vito Mauro, è stato prodotto da un gruppo di lavoro che ha coinvolto aziende, enti di ricerca, pubbliche amministrazioni nazionali e locali. Tra questi, Ministero dell'Ambiente, Ministero dei Trasporti, Atac, Mizar, soci fondatori di TTS Italia, Enea, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, OctoTelematics, e Thetis, soci ordinari di TTS Italia.
Bassi costi di investimento iniziali, forte moltiplicatore industriale, possibilità di esportare la tecnologia italiana nel mondo e, non ultima, forte riduzione dell'inquinamento. Queste, secondo il prof. Vito Mauro e quanti sono intervenuti alla tavola rotonda, le carte vincenti degli ITS in Italia.
L'Italia è uno dei Paesi Europei a più alta densità di traffico interno, con 975.455 milioni di passeggeri-km/anno, di cui il 92,24% sceglie la strada, con una produzione di 64 milioni di tonnellate/anno di CO2. Un valore che, grazie agli ITS, potrebbe ulteriormente abbassarsi dopo il calo dei primi mesi del 2010, dovuto però alla crisi economica.
"C'è però bisogno dell'aiuto di tutti e, in particolare del supporto delle istituzioni e degli enti locali", ha sottolineato il presidente di TTS Italia Gioacchino Gabbuti, mentre Ennio Cascetta, dell'Università di Napoli, ha proposto una maggiore sinergia tra gli attori coinvolti per promuovere sempre di più i sistemi intelligenti di trasporto ma anche per una vera politica nazionale dedicata alla mobilità sostenibile.
Per la presentazione del Prof. Vito Mauro, clicca qui
Per la presentazione del Chairman Massimiliano Zazza, clicca qui



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Eni sceglie i servizi commerciali di EGNOS
ENI ha deciso di adottare il Commercial Service (CS) di EGNOS per monitorare da remoto la propria flotta, grazie al progetto SCUTUM. Il progetto SCUTUM (SeCUring the EU GNSS adoption in the dangeroUs Material transport), coordinato da Telespazio, socio ordinario di TTS Italia, è gestito dalla European GNSS Supervisory Authority (GSA) tramite i fondi del VII Programma Quadro.
Per il comunicato stampa completo, clicca qui

Fonte: TTS Italia

L'Istituto Superiore Mario Boella all'ESOF 2010
L'Istituto Superiore Mario Boella (ISMB), socio ordinario di TTS Italia, prenderà parte il prossimo 6 luglio ad una delle sessioni speciali previste dall'ESOF 2010 - EuroScience Open Forum, che avrà luogo a Torino dal 2 al 7 Luglio. ESOF è la biennale pan-Europea dedicata alla ricerca scientifica e all'innovazione. All'ESOF, scienziati, ricercatori, attori del settore ITS provenienti da tutto il mondo osservano e discutono nuove scoperte e la direzione che la ricerca sta prendendo. Alla sessione, per l'ISMB, parteciperà Paolo Mulassano.
Fonte: Ertico

Pluservice a Bruxelles al Transport Research Arena
Si è tenuta a Bruxelles dal 7 e al 10 giugno scorsi Transport Research Arena (TRA 2010), un'importante conferenza internazionale sui trasporti. Ai lavori della conferenza ha partecipat0 in qualità di relatore, anche Monica Giannini, la responsabile delle attività di ricerca di Pluservice srl, socio ordinario di TTS Italia, unica azienda marchigiana coinvolta nell'importante kermesse dell'innovazione mondiale applicata ai trasporti. L'ing. Giannini ha spiegato alla qualificata platea internazionale di operatori e amministratori pubblici il ruolo svolto dall'azienda all'interno del progetto STADIUM. Questo progetto è stato finanziato dall'Unione Europea come fase di realizzazione sperimentale e dimostrativa di sistemi innovativi di gestione del trasporto. In particolare, il compito di Pluservice è stato quello di progettare e realizzare la centrale operativa di monitoraggio e controllo di una flotta di veicoli che si stanno occupando, proprio in questi giorni, di trasportare passeggeri tra la stazione e i punti di maggior interesse turistico e sportivo di Cape Town, in Sudafrica. Peculiarità del sistema, realizzato in occasione dei Mondiali di calcio, sta nel fatto di essere stato ideato proprio per la gestione di trasporti pubblici integrativi in occasione di grandi eventi, consentendo una intelligente gestione dei mezzi che si muovono solo in presenza di richiesta di servizio da parte di passeggeri (il cosiddetto bus on demand). Il sistema, assicurano in Pluservice e negli ambienti della Commissione Europea, non sarà smantellato alla fine dei Mondiali, anzi sono già in corso trattative con operatori locali per il suo ampliamento (si prevede che alla fine saranno circa 500 veicoli). Non solo: lo stesso sistema è già pronto per essere esportato in altre occasioni, quali i prossimi Mondiali e Giochi Olimpici in Brasile, da dove hanno già manifestato il loro interesse. Ma si pensa di utilizzarlo presto anche nelle nostre città.
Fonte: Pluservice

Pubblicato in "Telematica e Trasporti" il testo "Tecnologie di base della telematica per i trasporti, con approfondimento di metodi ed applicazioni"
E' ora disponibile in "Telematica e Trasporti" il testo "Tecnologie di base della telematica per i trasporti, con approfondimento di metodi ed applicazioni" scritto dal Prof. Bruno Dalla Chiara del Politecnico di Torino, socio ordinario di TTS Italia. A partire da un sintetico quadro evolutivo sulle esigenze dei trasporti, della logistica e della mobilità, il testo tratta l'innovazione tecnologica e la telematica per i trasporti a partire dai suoi elementi costitutivi di base: le reti di telecomunicazione, i sistemi di localizzazione (AVLS) ed identificazione automatica(AIS/AEI/AVI), i sistemi informativi territoriali (SIT o GIS), lo scambio elettronico di documenti (EDI), strumenti per il monitoraggio dei singoli veicoli o dei flussi veicolari stradali e per la raccolta dati sui passeggeri (APC). Successivamente vengono analizzate le applicazioni e benefici derivanti dall'integrazione dei sistemi telematici per i trasporti ed il ruolo della telematica nel trasporto multimodale.

Per maggiori informazioni, clicca qui
Fonte: Politecnico di Torino

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Workshop "Le politiche per la gestione delle due ruote a motore in ambito urbano"
Si è svolto lo scorso 30 Giugno, il Workshop "Le politiche per la gestione delle due ruote a motore in ambito urbano", presso la facoltà di Ingegneria dell'Università "La Sapienza" di Roma. Situazioni di traffico intenso e di congestione, in cui cicli e motocicli svolgono un ruolo sempre più rilevante nell'ambito della sicurezza stradale, fanno si che ci sia un'urgenza nella ricerca di soluzioni tecnologiche, gestionali e normative sempre più incisive. L'apertura dei lavori è stata affidata a Massimiliano Zazza, del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e Chairman del Comitato Tecnico-Scientifico di TTS Italia. Quindi, è stato presentato un "position paper" redatto dal Gruppo di Lavoro di TTS Italia sulla gestione delle due ruote a motore, coordinato dal Prof.Antonio Musso dell'Università "La Sapienza di Roma", in cui verranno evidenziate le potenzialità degli ITS nelle politiche di gestione dei mezzi a due ruote a motore in ambito urbano, valutando i vantaggi producibili dal loro utilizzo ed il tipo di strategie di promozione di tali strumenti. La Tavola rotonda ha affrontato quindi i problemi e le possibili soluzioni connesse alla sicurezza degli utenti delle due ruote a motore in relazione a vari ambiti, come le infrastrutture, la formazione ed il traffico urbano. Sono stati presentati studi di caso, in cui l'introduzione di sistemi ITS può rappresentare uno strumento efficace, non solo per monitorare il traffico ed identificare i veicoli, ma anche per incrementare la sicurezza dell'utente delle due ruote a motore. Hanno preso parte alla Tavola rotonda: ACI, socio fondatore di TTS Italia; ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori); Agenzia Roma Servizi per la Mobilità e NapoliPark, soci ordinari di TTS Italia; "Fondazione Luigi Guccione", l'Università "La Sapienza di Roma". Sono stati, infine, presentati i risultati delle due indagini sulla sicurezza dei veicoli a due ruote nel Comune di Roma, svolte rispettivamente da ACI ed Agenzia Roma Servizi per la Mobilità.
Per il programma preliminare, clicca qui
Fonte: TTS Italia

Ultime dal settore

 

Germania: il sistema Attention Assist contro il calo di attenzione alla guida
La casa automobilistica tedesca Mercedes-Benz sta installando su alcuni modelli di vetture un nuovo sistema ITS conosciuto con il nome di "Attention Assist". Basato su 70 parametri, il sistema rileva movimenti atipici del volante della vettura e invia, quindi, segnali acustici e visivi che richiedono al conducente di frenare. La sonnolenza e, in generale, il calo di attenzione alla guida, è la causa del 25%degli incidenti fatali in Germania: se altre case automobilistiche seguissero l'esempio della Mercedes-Benz, si potrebbe ottenere una riduzione significativa nel numero di incidenti mortali su strada.
Fonte: Traffic Technology Today

India: collaborazioni tra governo e centri di ricerca contro la congestione
Il governo indiano sta avviando numerose collaborazione con gli istituti per la tecnologia del paese per ricercare soluzioni efficaci contro i problemi, sempre crescenti, legati al trasporto urbano. In particolare, è stato firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con l' Indian Institute of Technology (ITT) di Delhi, il National Institute of Technology di Madras e con il Centre for Environmental Planning and Technology University di Ahmedabad. L'obiettivo delle collaborazioni è quello di acquisire conoscenze e soluzioni specifiche per far fronte ai nuovi e vecchi problemi legati al trasporto urbano. Inoltre, le partnership consentiranno la creazione di centri di eccellenza. Due soluzioni a cui si guarderà da vicino saranno sistemi ITS per il controllo del traffico e sistemi per le informazioni in tempo reale agli automobilisti.
Fonte: Traffic Technology Today

Indonesia: in fase di sperimentazione oltre 20 progetti di telepedaggio
L'Indonesian Toll Road Authority (BPJT) ha dato il via alla sperimentazione, per la durata di nove mesi, di 24 progetti relativI al telepedaggio per un valore complessivo di oltre 9 milioni di dollari. Tre dei progetti, approvati nel 2006, sono già entrati nella fase di costruzione e sono stati completati al 13%, anche se molti dei sistemi stanno ancora registrando problemi nella raccolta dati.
Fonte: Traffic Technology Today

Matteoli: "L'Europa è frenata dalla congestione dei trasporti"
"La congestione delle reti di comunicazione trans-europee è una delle cause principali che ritardano la crescita e lo sviluppo dell'Unione europea". È questo il pensiero che il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha espresso alla conferenza di Saragozza sulle reti Ten-T. Il ministro ha detto che "una delle cause principali che ritardano la crescita e lo sviluppo e penalizzano l'ecosistema comunitario è da ricercare in tre elementi che determinano forti negatività: la congestione, la saturazione e la monomodalità". Sul fronte delle grandi reti continentali l'Europa è in ritardo. Il ministro ha parlato del "danno" e del "rischio" che "il mancato avvio di nuovi valichi ferroviari" nelle Alpi e nei Pirenei "produce su crescita e sviluppo dell'Ue". Matteoli ha proposto di considerare prioritari dieci Corridoi trans-europei che costituiscono "la vera spina dorsale del trasporto logistico dell'Europa" e ha avvertito che un mancato avvio dei lavori di realizzazione di nuovi valichi ferroviari nelle Alpi e nei Pirenei "determinerebbe un danno irreversibile alla competitività e alla crescita Ue". A Saragozza l'Italia ha proposto che nel 2011 si possa arrivare a "proposte condivise" sulle grandi reti europee, "capaci di evitare il blocco della crescita". Matteoli ha anche ribadito la proposta avanzata già l'anno scorso che gli investimenti nazionali destinati alle reti Ten-t non siano soggetti ai vincoli di Maastricht, e che la strategia finanziaria per la nuova ‘rete prioritaria' possa ricomprendere in "un unico quadro programmatico" i Fondi Strutturali Feser e i Fondi di Coesione Ue (47 miliardi di euro).
Fonte: TGCOM - STRADAFACENDO

Operativa la Consulta autotrasporto e logistica
Si è insediata ufficialmente la Consulta per l'autotrasporto e la logistica con la prima assemblea tenutasi lo scorso 7 giugno. Tra i punti all'ordine del giorno, l'approvazione della delibera programmatica, il regolamento di riorganizzazione e di funzionamento, l'approvazione del bilancio preventivo per l anno 2010 e l'avvio della procedura di costituzione degli organi interni. Entro due settimane tutte le organizzazioni rappresentate nella Consulta dovranno indicare i nominativi dei componenti. E' stato nominato, nel corso dell'incontro, il Comitato Scientifico della Consulta, che ha il compito di elaborare il nuovo Piano Nazionale della logistica. Alla presidenza c'è Rocco Giordano, alla Segreteria Pier Paolo Bigone. Gli altri componenti sono Gian Maria Gros Pietro, Andrea Boitani, Maurizio Riguzzi, Fabrizio Dallari, Ercole Incalza, Sergio Bologna.
Fonte: ANITA

Progetto eCoMove per un trasporto verde
Il progetto europeo triennale, eCoMove, svilupperà, testerà e valuterà tecnologie e applicazioni verdi per il trasporto che, potenzialmente, determineranno una riduzione nei livelli di CO2 pari al 20%. La visione del progetto è quella della "perfetta guida ecologica" all'interno della rete stradale "perfettamente gestita secondo canoni ecologici" . Il progetto si baserà sulle ultime tecnologie di comunicazione veicolo- veicolo e veicolo-infrastruttura per integrare, per la prima volta, sistemi di supporto all'eco-driving  con quelli per la gestione "ecologica" del traffico. Infatti, il concetto alla base di eCoMove è che la combinazione di più sistemi intelligenti e verdi possa effettivamente contribuire al risparmio di carburante e dunque alla riduzione di emissioni inquinanti, senza, tuttavia, compromettere la qualità della mobilità di persone e merci.
Fonte: Traffic Technology Today

Quattro paesi europei riducono le morti su strada di oltre il 50%
Tra il 2001 e il 2009, Lettonia, Spagna, Portogallo ed Estonia hanno raggiunto una riduzione del numero di morti su strada superiore al 50%, ovvero il miglior livello europeo. L'obiettivo europeo di dimezzare le morti su strada tra il 2001 e il 2010 ha sicuramente contribuito ad ottenere l'ottimo risultato. Il Road Safety Performance Index (PIN) Programme è stato lanciato nel 2006 per mettere a confronto le diverse performance in ambito di sicurezza stradale tra i diversi paesi. Durante la sua 4° Road Safety PIN Conference, tenutasi nei giorni scorsi, lo European Transport Safety Council (ETSC) ha presentato gli ultimi risultati ottenuti dagli Stati Membri nel 2009, consegnando, inoltre, il PIN Award a Estonia e Irlanda per i meritevoli sforzi fatti nell'aumentare le misure di sicurezza su strada.
Fonte: Traffic Technology Today

Servizi location-based in continua espansione
Secondo quanto riportato da un recente studio condotto da Berg Insight, le entrate generate dai servizi mobili location-based sono destinate a passare dai 220 milioni di Euro del 2009 ai 420 milioni di Euro entro il 2015, con un tasso di crescita annuale del 12%. La ricerca locale, i servizi di navigazione e il social networking diventeranno le principali applicazioni in termini di numero di utenti. Andrè Malm, analista senior della Berg Insight, spiega come l'ampia diffusione dei servizi location-based sia dovuta al costante aumento nella vendita di smartphone che contribuiscono a rendere sempre più consapevoli gli utenti dei servizi e delle applicazioni internet e GPS.
Fonte: ITS International

Usa: telecamere approvate per il law enforcement in Florida
Oltre 50 contee e città della Florida, negli Usa, hanno implementato sulle proprie strade telecamere per il riconoscimento automatico delle targhe dei veicoli che passano al semaforo con la luce rosse, con conseguente emissione di multa. Infatti, il Senato della Florida ha recentemente approvato la legge che consente di ricorrere a tali dispositivi per il law enforcement. La maggior parte delle entrate derivanti dalle multe, vengono utilizzate per la manutenzione delle telecamere, mentre quel che resta viene depositato su un fondo generale. Tuttavia, non mancano gli automobilisti che si sono opposti all'uso dei dispositivi dichiarando che non aiutano ad aumentare la sicurezza stradale.
Fonte: Traffic Technology Today

 

In agenda

 

Conferenza annuale dell'Associazione IMPACTS
1-2 Luglio 2010, Roma, Palazzo delle Esposizioni.
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Green City Energy International Forum
1-3 Luglio 2010, Pisa.
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ESOF2010
2-7 Luglio 2010, Torino.
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The 6th IEEE/ASME International Conference on Mechatronic and Embedded Systems and Applications
15-17 Luglio 2010, Qingdao, ShanDong, Cina.
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In scadenza

 

CY-Nicosia: Sistemi di navigazione e posizionamento globale (GPS o equivalente)
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DK-Copenaghen: Cartelli a messaggio variabile
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E-Banyoles: Manutenzione di impianti di illuminazione pubblica e semafori
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F-Saint-Maur-des-Fossés: Sistema di videosorveglianza
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I-Catanzaro: Impianti tecnologici
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NO-Oslo: Apparecchi di comando, sicurezza e segnalazione stradale
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P-Vila Nova de Famalicão: Servizi di controllo del traffico
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SE-Sundsvall: Servizi informatici: consulenza, sviluppo di software, Internet e supporto
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UK-Londra: Servizi informatici: consulenza, sviluppo di software, Internet e supporto
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