URBACT III: le città europee verso una crescita condivisa

25 Marzo 2015

Il 16 marzo è stato lanciato l’URBACT III: una grande opportunità  per le città europee di avviare una vera e propria politica di coesione, volta alla condivisione di conoscenze, sviluppo, ricerca, innovazione, protezione ambientale e non solo.
URBACT III è uno dei primi programmi interregionali a essere stato adottato; vi partecipano i 28 Stati membri dell’Unione europea e anche i due Paesi partner Norvegia e Svizzera. Il periodo che sarà coperto dal piano URBACT III va dal 2014 al 2020, con un finanziamento pari a 96,3 milioni di euro e con un contributo del fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) di circa 74,3 milioni di euro. Almeno il 70% delle risorse sarà concentrato nella ricerca e innovazione, economia a basse emissioni di carbonio, protezione ambientale, creazione di posti di lavoro e inclusione sociale. Complessivamente in questo nuovo periodo almeno il 50% delle risorse FESR sarà investito nelle aree urbane.  A proposito del lancio di URBACT III Corina Cretu, Commissaria europea per la politica regionale, ha dichiarato: “La dimensione urbana è al centro della politica di coesione. Creare posti di lavoro, garantire buone condizioni di vita, migliorare l’efficienza energetica dell’edilizia abitativa o sviluppare trasporti sostenibili: le città d’Europa si devono occupare di questi problemi. Il lavoro di URBACT nella condivisione delle conoscenze e nello sviluppo di capacità delle città è dunque più importante che mai”.

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Fonte: Commissione Europea