YourParkingSpace: la App che ti trova parcheggio

4 Febbraio 2016

YourParkinSpace è un’app che in Inghilterra mette in contatto offerta e domanda di spazi di parcheggi, anche in abitazioni private, per coloro che cercano un posto per la loro auto. Meccanismo semplice: Chi ha un posto e chi lo cerca sono messi in contatto definento tempi e costi.
YourParkingSpace sta rapidamente prendendo piede in Gran Bretagna ed è accessibile a tutti: chi ha un posto disponibile (anche perché lasciato libero di giorno per andare al lavoro) lo inserisce nel database dell’azienda, indicando località, indirizzo, orari e richiesta economica, assieme alle foto della ‘location’. Chi invece cerca un posto per la propria auto accede al sito www.yourparkingspace.co.uk e con pochi passi – indicando la città, la zone e il luogo come stazioni, aeroporti e stadi – si ha accesso alla lista delle disponibilità da parte dei privati e, in numerosi casi, anche di autorimesse e garage condominiali che in questo caso propongono agli utenti di YourParkingSpace tariffe settimanali o mensili scontate. I maggiori risparmi, rispetto ai costi altissimi dei parcheggi a Londra o nelle altre grandi città britanniche, si hanno evidentemente ricorrendo ai posti auto offerti dai privati nei loro cortili, nei giardini, nei box e – come accade in molte zone agricole vicine a luoghi con grande affluenza, come gli aeroporti o gli impianti sportivi – perfino sui prati recintati.
I prezzi vanno da poche sterline per le zone periferiche e meno richieste fino a cifre più importanti (anche oltre le 500 sterline) per le locazioni mensili nella Capitale, che devono però essere valutate non solo tenendo conto dei costi medi per box e garage a Londra, ma anche gli altissimi livelli delle contravvenzioni per divieto di sosta. Fondato nel 2006 da Charles Cridland che, andando ogni giorno al lavoro, aveva notato la grande quantità di cortili e parcheggi privati vuoti nelle vicinanze della londinese Kew Gardens Station, gli spazi inseriti nel database di YourParkingSpace hanno raggiunto già nel 2010 quota 10mila. Nel 2013 la proprietà è passata al giovane imprenditore Harrison Woods, attuale CEO, che sta espandendo l’attività con accordi con grandi operatori britannici del settore, e ha già avviato con l’australiana Parkhound il primo esempio di attività di questo tipo fuori dai confini britannici.

Fonte: www.ansa.it