N° 8 Settembre 2019

Primo Piano

Una Settimana Europea della Mobilità da record: le cittÀ scoprono il green

Quella da poco passata, dal 16 al 22 settembre, è stata la 18° Settimana Europea della Mobilità. Oltre a poter vantare 3.111 città, 2.363 organizzazioni coinvolte e il più alto tasso di partecipazione finora registrato (superando anche il record dello scorso anno), questo appuntamento annuale che l’Europa mantiene con le buone pratiche per una mobilità sostenibile è arrivato anche in un momento in cui la sensibilità verso i cambiamenti climatici è diventata altissima. Il summit sul clima di New York, che ha preceduto l’assemblea dell’Onu, anche grazie all’intervento di Greta Tumberg ha avuto un grande impatto mediatico, portando anche qualche segnale di concretezza come il patto stretto tra 66 Paesi, 102 città e 93 imprese (tra cui Nestlé, Nokia e L'Oréal) che si sono impegnati a raggiungere zero emissioni entro il 2050. Da registrare anche il passo avanti della Russia, il quarto più grande inquinatore al mondo, che con una risoluzione del premier Dmitri Medvedev ha deciso di attuare l'accordo di Parigi sul clima. In Europa, la nuova Commissione guidata da Ursula von der Leyen sta nascendo sotto il segno della lotta ai cambiamenti climatici ribadita in una comunicazione in vista del vertice Onu. In Italia uno dei primi passi del governo giallo-rosso è stato denominato Green New Deal con incentivi volti ad abbassare l’impronta ambientale dei comportamenti quotidiani e il premier Giuseppe Conte durante il suo intervento all’Onu ha proposto di “inserire la protezione dell'ambiente e della biodiversità e lo sviluppo sostenibile, direttamente tra i principi fondamentali della nostra Costituzione”.

La mobilità attiva nelle città
In questo contesto la Settimana Europea della Mobilità si è concentrata sul tema della “mobilità attiva”, intesa prevalentemente come mobilità pedonale e ciclistica, per il quale è stato scelto lo slogan "Camminiamo insieme", puntando i riflettori sulla sicurezza del camminare e della bicicletta e sui vantaggi che forme di mobilità attive hanno per la salute e per l’ambiente. Inoltre, la Settimana Europea della Mobilità, coordinata in Italia dal Ministero dell’Ambiente, è diventata anche una valida opportunità per le città per attivare un processo di miglioramento della mobilità urbana nella direzione della sostenibilità ambientale unita alla crescita economica locale e alla qualità della vita. Dal 2002 molte città, che hanno partecipato all’iniziativa, hanno successivamente reso stabili le misure messe in campo a livello sperimentale durante la Settimana. Il messaggio principale, anche di questa edizione, è che le città non possono più dipendere completamente dalle auto e che il cambiamento modale per gli spostamenti urbani passa attraverso le nuove tecnologie e la digitalizzazione dei flussi. A questo proposito, va ricordato che la Commissione europea ha stabilito due obiettivi ambiziosi per la mobilità in città: l’eliminazione graduale delle auto ad alimentazione convenzionale entro il 2050 e il passaggio a una logistica urbana a zero emissioni nei maggiori centri urbani entro il 2030.

Le iniziative in Italia
Molte le iniziative avviate in Italia in occasione della Settimana Europea delle Mobilità. Quest’anno hanno aderito 103 città, in leggero aumento rispetto al 2018 (101), ma in diminuzione se si guarda al 2017 (130) e al 2016 (147). Ai comuni sono stati affiancati anche molti progetti messi in campo da aziende e organizzazioni pubbliche e private. In generale, stando ai dati pubblicati sul sito www.mobilityweek.eu, la maggior parte dei comuni ha previsto manifestazioni in grado di focalizzare l’attenzione dei cittadini sull’importanza della mobilità sostenibile, anche ricorrendo alla chiusura al traffico di parti della città e dando spazio ad attività di sharing e di intermodalità negli spostamenti urbani. In particolare, i grandi centri come Bologna e Milano hanno avviato percorsi coadiuvati anche dalle aziende di trasporto pubblico locale. A piazza Maggiore è andato in scena il Mobility Village dove è stato possibile confrontarsi con l’uso della bicicletta in città, le modalità di sharing, il trasporto pubblico elettrico e le nuove App per ottimizzare gli spostamenti. Anche a Milano si sono tenute molte iniziative a sostegno del bike e car sharing, con offerte promozionali per avvicinare i cittadini a questa modalità di trasporto. A Roma la Settimana è stata coordinata dall’agenzia Roma Mobilità e dall’Assessorato città in movimento del Campidoglio. La Capitale ha previsto una domenica senz’auto, aree riservate a pedoni, bici e trasporto pubblico e un’ampia serie di incontri, convegni, iniziative all’aperto tra passeggiate, prove di mezzi ecologici, showroom. Diverse anche le iniziative messe in campo da aziende e organizzazioni. Tra queste ricordiamo Alstom che in Italia ha lanciato un concorso fotografico fra i dipendenti per incoraggiarli ad utilizzare mezzi di trasporto sostenibili, premiando con un viaggio in treno i selfie scattati nel tragitto per e dal lavoro. Ferrovie dello Stato ha messo in campo un’iniziativa per incoraggiare l’uso della bicicletta negli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti e la Fondazione Unipolis, la fondazione d’impresa del Gruppo Unipol e Cittadinanzattiva, ha avviato O.R.A. – Open Road Alliance, il progetto sulla mobilità sostenibile dedicato alle scuole italiane con l’obiettivo di intervenire sull’educazione stradale e la sicurezza per le nuove generazioni.

Socio del mese

Eltraff S.r.l.

Il fine della nostra attività professionale è produrre e distribuire prodotti che supportino nella verifica del rispetto del codice della strada e dei limiti di velocità, disincentivando i comportamenti poco sicuri e contribuendo alla riduzione degli incidenti stradali.
Lavoriamo per il continuo miglioramento, sviluppo e diffusione delle più innovative tecnologie per il controllo e la sicurezza del traffico stradale, al fine di permettere ai corpi di polizia, alle amministrazioni pubbliche ed ai nostri clienti sempre più alti livelli di funzionalità, operatività, affidabilità e confidenza con lo scopo ultimo della tutela della sicurezza stradale e dell’incolumità dei cittadini.
L’azienda produce apparecchiature tradizionali per la misura della velocità e per il rilievo delle infrazioni semaforiche con caratteristiche a tutt’oggi insuperate come ad esempio il controllo contemporaneo dei due sensi di marcia opposti (Velomatic 512D) e rivelatori di infrazioni semaforiche (FTRD).
L’azienda inoltre importa apparecchiature di eccezionale livello tecnologico come i misuratori di velocità (Telelaser TruSpeed, Telelaser TruCam), etilometri (ACS, Intoximeter), drug test (Draeger) sistemi di mappatura degli incidenti stradali (QuickMap), che permettono alle forze di polizia l’attuazione di processi di indagine veloci e precisi sulle dinamiche degli incidenti stradali.
Tra i 2500 clienti di Eltraff si annoverano il Ministero dell’Interno, il Ministero della Difesa, le grandi Città e la maggior parte dei Comuni Italiani. I 5.500 prodotti di Eltraff sono presenti capillarmente sul territorio nazionale e mappati tramite un’applicazione di geolocalizzazione e QR code. Annualmente sono effettuate dai tecnici specializzati le revisioni degli strumenti e programmate le tarature presso i centri accreditati.
L’azienda è certificata secondo lo standard di Qualità ISO 9001:2015 ed ha implementato un Sistema di Gestione Integrato Qualità, Salute, Sicurezza e Ambiente. L’azienda è inoltre impegnata nel supporto di alcune iniziative sociali.

Per maggiore informazione su Eltraff S.r.l, clicca qui.

PRODOTTO DEL MOMENTO
Misuratore di Velocità TRUCAM HD

Telelaser TruCam è un sistema portatile che unisce rilevazione laser della velocità, acquisizione di immagini e filmati digitali e raccolta dati. La tecnologia laser permette di individuare un singolo veicolo come bersaglio tra un gruppo di veicoli su strada a più corsie e misurarne la velocità.
Ha una portata di 1200 mt. ed effettua 66 misure in 3/10 di secondo per ottenere una misura estremamente affidabile e precisa. Produce una serie di fotografie in alta risoluzione del veicolo in violazione e memorizza tutto su una scheda di memoria.
Il sistema è in grado di operare in modo completamente automatico attraverso la modalità operativa autocattura: lo strumento viene puntato ad una distanza predeterminata dove il veicolo viene rilevato e, in caso di infrazione, filmato e fotografato. Inoltre, può essere controllato, via WiFi attraverso un tablet, da un agente che può impostarne e verificarne costantemente il corretto funzionamento.
Lo strumento può essere dotato di un flash IR piccolo ed efficiente che permette di lavorare in modo sicuro anche di notte, senza pericolo di abbagliamento.
Può essere utilizzato imbracciato, montato su cavalletto, montato all’interno della vettura di servizio oppure all’interno di armadi dissuasori TruBox®.
Il sistema è composto da varie parti racchiuse in un telaio in alluminio e un involucro estremamente compatto in policarbonato speciale ad alta resistenza.

Per maggiore informazione su TRUCAM HD, clicca qui.

TRE DOMANDE A…

Antonio Viganò, Presidente e fondatore di Eltraff S.r.l.

1: Siamo tutti curiosi di sapere qualcosa della nascita di Eltraff, quando è cominciato tutto?
Eltraff è sul mercato da ormai 43 anni, con una storia di successo che vi racconterò brevemente.
Poco più che venticinquenne ero alle dipendenze della Compagnia Generale Automazione CGA di Roma, che importò dagli USA un misuratore di velocità denominato Radartachimetro S5 per il quale nel 1963 ottenne l’approvazione. Riuscimmo a vendere nelle maggiori città italiane una cinquantina di Radartachimetri S5 ma poi la società americana si ritirò dal mercato e di conseguenza anche la CGA chiuse i battenti.
Pensai che i misuratori di velocità potessero avere un buon mercato in Italia e con mio cognato progettammo un nuovo misuratore di velocità di nome Velomatic, che ottenne nel 1981 l’approvazione ministeriale. Ancora oggi il Velomatic è l’unico dispositivo al mondo in grado di fotografare contemporaneamente le targhe posteriori dei veicoli nei due sensi di marcia opposti.
Nel 1996 stringemmo una importante partnership con Laser Technology di Denver; riuscimmo in brevissimo tempo ad avere l’esclusiva in Italia dei misuratori Telelaser che sono poi evoluti fino all’ultima versione della straordinaria Telelaser Trucam HD.
Si sono successivamente aggiunti altri prodotti quali etilometri, documentatori di infrazioni semaforiche, rilevatori di planimetrie, apparecchi per il controllo dell’utilizzo di droghe ed altro.

2: Come è cambiata Eltraff in questi 43 anni di attività?
Eltraff è un’azienda con un duplice volto, da un lato possiamo considerarci conservatori, manteniamo i nostri sistemi e prodotti in vita per decenni consentendo ai nostri clienti di fare investimenti con una vita utile elevatissima. Dall’altro lato, siamo sempre attenti a proporre nuovi e performanti prodotti che ci consentano di posizionarci tra le prime aziende in Italia per i misuratori di velocità portatili.
I cambiamenti sono continui e costanti, ogni anno quando facciamo il riesame della direzione ci rendiamo conto di quante cose siamo riuscita a fare, e questo ci rende molto orgogliosi. Ad esempio nell’ultimo anno abbiamo lanciato due nuovi prodotti, abbiamo rifatto il nostro sito web ed abbiamo iniziato un percorso attivo di collaborazione con TTS Italia.

3: Cosa c’è in previsione per il futuro?
Vogliamo continuare nello sviluppo di nuove ed innovative apparecchiature per cui ci siamo dotati di un reparto di ricerca e sviluppo interno. Riteniamo fondamentale consolidare i rapporti con i nostri partner per la distribuzione dei prodotti per cui abbiamo l’esclusiva in Italia, continuando a riportare risultati soddisfacenti.
Inoltre come ultimo obiettivo, per noi il più importante, vogliamo continuare a mantenere la stima dei nostri clienti, oltre 2500, assistendoli nel miglior modo possibile.

Prodotto del mese

Smart mobility e smart parking, Napoli investe nell’innovazione e compete con le grandi città estere

12,2 milioni d'incasso nel 2018 dalla gestione degli stalli con strisce blu affidati all’Azienda Napoletana Mobilità (+15% rispetto al 2017), oltre 766mila euro di incassi dal pagamento della sosta via mobile app (+40%) e +44% di accertamenti. Numeri importanti per la città di Napoli che, grazie alla collaborazione tra ANM e Municipia S.p.A., ha acquisito strumenti essenziali per la gestione dei servizi digitali di mobilità e sosta.

Parole d'ordine: dematerializzazione e integrazione di più soluzioni tecnologiche, in linea con le tendenze in atto nelle principali città nazionali ed estere. Napoli è la prima città in Italia per densità abitativa, con un'area comprensiva di 92 comuni su 1.171 km², oltre 200.000 imprese registrate e decine di migliaia di automobili che transitano ogni giorno. Una realtà complessa che l’ANM affronta con un sistema efficiente, veloce e flessibile: INES Cloud, la piattaforma di Municipia S.p.A. - Gruppo Engineering, che consente l'integrazione di tecnologie hardware e software per agevolare la gestione dei processi e dei servizi di mobilità urbana.

In particolare:
• INES Cloud BSS per la gestione dei processi di emissione dei permessi di mobilità e sosta, incluse la vendita da sportello o da area riservata web
• INES Cloud–ParkingHub per la centralizzazione e controllo dei sistemi digitali di pagamento della sosta forniti da diversi rivenditori
• Tap&Park app per parcheggiare senza stress, senza monete, pagando solo la sosta effettiva
• Sanzioni Smart, mobile app per le attività di controllo e sanzionamento dedicata agli addetti al controllo della sosta su strada
• Napoli Pass, contrassegno dotato di RFID UHF per permessi e abbonamenti di sosta, utilizzato dai residenti
• RFID UHF Gate, sistema di controllo accessi, basato su RFID UHF e integrato con gli impianti dei parcheggi del Centro Direzionale, che consente ai residenti dotati di Napoli Pass di accedere in modalità free flow e di prenotare il posto auto.

Napoli è una buona pratica di mobilità urbana all’insegna della sostenibilità, che non vuol dire solo meno traffico, ma anche meno inquinamento, migliore qualità della vita per i cittadini e più ricavi per i Comuni da poter investire nella sicurezza stradale. Un nuovo approccio, una nuova visione della città: dalla Smart City all’Augmented City, sempre al servizio delle persone.

Contatti:
http://municipia.eng.it/

municipia@eng.it

Progetti del mese

Il progetto STEP-UP

Migliorare la mobilità nell’area Italia-Croazia con l’E-Planner per il trasporto sostenibile.

Il progetto STEP-UP affronta la mancanza di una reale piattaforma di pianificazione degli spostamenti multimodali a supporto della mobilità sostenibile nella zona del programma. Gli esistenti collegamenti di trasporto sono spesso inadeguati per rispondere alle moderne esigenze di vita e per gestire i flussi turistici soprattutto durante la stagione di punta.

STEP-UP intende sfruttare tutte le modalità di trasporto (treno, traghetto, trasporto pubblico, trasporto flessibile-trasporto a chiamata ecc.) in combinazione tra loro per fornire una soluzione di continuità. Il progetto STEP-UP coinvolgerà decisori, professionisti del trasporto intermodale e sosterrà la capitalizzazione delle iniziative come leva per uno sviluppo sostenibile della mobilità dei passeggeri della regione EUSAIR.

Gli obiettivi che lo guidano hanno un carattere generale e specifico, dove i primi sono rappresentati da:

1. Promuovere la mobilità multimodale dei passeggeri;
2. Agevolare l’accesso ai servizi offerti;
3. Unire in una visione globale aspetti turistici e trasportistici;
4. Capitalizzare gli sforzi e i risultati ottenuti con il progetto INTERMODAL.

Per quanto riguarda le specificità, invece, si tratta di:

1. Sviluppare un sistema di Travel-planner multimodale e multipiattaforma basato sulla standardizzazione ed integrazione dei dati dei servizi di trasporto dei partner di progetto e dei travel-planner locali;
2. Condividere esperienze per ridurre i comuni problemi tecnici ed organizzativi, grazie a delle sessioni di formazione previste;
3. Pianificare studi di fattibilità che permettano a ciascun partner di analizzare temi specifici e punti critici;
4. Creare nuovi modelli di business per garantire la sostenibilità del progetto.

In generale, il progetto STEP-UP è progettato e sviluppato per promuovere la mobilità intermodale dei passeggeri nell’area del Programma Italia-Croazia, attraverso l’accesso ad informazioni relative alle diverse modalità di trasporto.

In particolare, ci riferiamo:

Promuovere la multimodalità nell’area del Programma Italia-Croazia

Il progetto mira a promuovere la mobilità multimodale dei passeggeri attraverso l’accesso e l’integrazione di informazioni per differenti modalità, basate sul trasporto ferroviario e sul trasporto pubblico locale in una prospettiva door-to-door. Il concetto relativo alla soluzione door-to-door prevede di utilizzare per gli spostamenti tutte le modalità di trasporto disponibili e le combina insieme in modo da fornire informazioni di viaggio veloci e puntuali.

Rendere più facile l’accesso ai servizi

Il progetto STEP-UP permetterà un accesso più facile alle differenti modalità di trasporto, ottenendo un’unica soluzione di viaggio, connettendo tra loro operatori diversi e mettendo insieme informazioni che uniscano tematiche relative al trasporto e al turismo. Valore aggiunto sarà fornito da diversi moduli che includono un sistema intelligente di prenotazione e biglietteria, informazioni in tempo reale per far navigare gli utenti tra gli strumenti di mobilità sostenibile e i Punti di informazione (POI - Point of Information) statico-dinamici. Diversi canali di comunicazione saranno sviluppati e integrati con la piattaforma IT ed il sistema locale: APP, web, SMS, totem.

Sviluppare nuovi modelli di business

Nuovi modelli di business e sessioni di formazione saranno gli elementi chiave per assicurare una crescita costante per superare il punto critico.

L’obiettivo è quello di formare i partner sugli aspetti della mobilità e dei pianificatori di viaggi (travel-plannes), concentrandosi sugli algoritmi per l’ottimizzazione del trasporto multimodale, su nuovi approcci a modelli di business per garantire la sostenibilità di STEP-UP oltre la fine del progetto e sulla raccolta, condivisione e gestione dei dati di trasporto.
Il progetto prevedere sei azioni pilota (tre nell’area italiana del programma e tre in Croazia), nelle quali gli obiettivi di STEP-UP troveranno una realizzazione concreta.

Il pilota della Regione Marche
La Regione Marche vanta un’eccellente posizione geografica, che la rende raggiungibile in diversi modi:

• In aereo dagli aeroporti internazionali (ad esempio Monaco di Baviera, Bruxelles …) all’aeroporto Raffaello Sanzio (situato ad Ancona);
• Con il treno, attraverso un sistema di trasporto ferroviario che copre con le sue linee 386 chilometri;
• Con il bus, dove le linee a lunga percorrenza disponibili operano dal nord al sud d’Italia
• Con il traghetto: Ancona, il capoluogo di Regione, è caratterizzata da un importante porto RO / PAX (per passeggeri e merci), da cui è possibile viaggiare verso altri paesi come la Croazia e la Grecia.

Tutto ciò garantisce che la città di Ancona venga considerata un punto di partenza strategico per i turisti e i residenti in viaggio attraverso l’Europa. In realtà, la mancanza di un unico sistema di informazione multimodale e la difficoltà di visualizzare le informazioni sul trasporto, scoraggiano gli utenti ad utilizzare i mezzi pubblici (come treno o autobus) e ad iniziare quindi il loro viaggio da Ancona per raggiungere gli HUB di interscambio.
Dal 2007 la Regione ha attivato un sistema web per la ricerca di linee e orari del Trasporto Pubblico Locale. Il sistema è disponibile su http://orari.trasporti.marche.it ed ha permesso di avere tutti i dati di trasporto da 5 diversi operatori all’interno della regione Marche. Tutti i dati vengono periodicamente pubblicati in Marche cloud e ciò garantisce il loro aggiornamento per l’utente sulla piattaforma web regionale.
L’obiettivo principale dell’azione pilota marchigiana è superare i limiti del sistema temporaneo basato sul web ed includere altre modalità di trasporto (ad esempio treno e traghetto) per una più ampia connessione europea. La Regione Marche si propone di creare un travel planner multimodale e transfrontaliero al fine di facilitare da un lato l’accesso alla rete di trasporto e, dall’altro, di attrarre più domanda grazie all’inclusione di eventi e punti di interesse. È importante offrire informazioni semplici e complete per un’esperienza utente di alta qualità, evitando la proliferazione di applicazioni web.

Nur-Sultan: la perla della Smart Mobility

L’innovativo sistema di gestione del trasporto pubblico della capitale del Kazakistan

La capitale kazaka è ufficialmente entrata nella rosa delle Smart Cities. Nel mese di giugno 2019, infatti, è stato collaudato il sistema di gestione del trasporto pubblico, che va ad affiancarsi al sistema di controllo del traffico urbano, recentemente inaugurato.

Quando si parla di soluzioni di traffico intelligenti nell'era digitale, SWARCO è un must. La “Perla della steppa”, come ama essere definita la città di Nur-Sultan, ora ha il suo Sistema di gestione del traffico all’avanguardia, che integra i seguenti sottosistemi: priorità al trasporto pubblico, monitoraggio delle flotte, bigliettazione e informazione all’utenza in tempo reale. Il tutto progettato e implementato da SWARCO MIZAR in collaborazione con il fornitore AEP Italia.

L’informazione in movimento

Il progetto comprende: 1.150 autobus, 2.654 contapasseggeri, 1.570 validatrici di bordo contactless, 1.150 console autista, 30 emettitrici, e molto altro. Il sistema comprende anche una piattaforma innovativa per informazioni in tempo reale e tempi di viaggio. I display alle fermate, come anche quelli di bordo, forniscono un aggiornamento costante dei tempi di viaggio, con lo scopo di agevolarne la pianificazione.

Grazie alla soluzione proposta, l’azienda di trasporti Astana ALRT riesce a monitorare costantemente il flusso di utenti e provvedere immediatamente in caso di necessità. Il sistema è stato progettato, sostanzialmente, per essere efficace ed efficiente per chiunque ne sia partecipe.

Spazio ai soci

Atac lancia Tap&Go: ora il biglietto si può pagare con la carta di credito al tornello

Atac, socio fondatore di TTS Italia, ha lanciato Tap&Go: ora in tutte le stazioni dell’intera rete metro-ferroviaria, sarà possibile utilizzare le carte contactless per accedere direttamente al tornello. Per utilizzare il nuovo sistema di pagamento basterà avvicinare la carta ad uno dei lettori con il logo tap&go presenti sui tornelli. Entro la fine del 2019 tutti i varchi delle stazioni di metro A, B/B1, C e delle ferrovie Roma-Lido, Roma-Viterbo e Termini-Centocelle saranno dotati di lettori di carta contactless. Per usare Tap&Go, il viaggio deve necessariamente iniziare in una stazione della metro o delle ferrovie gestite da Atac.
Per utilizzare il servizio è sufficiente che la carta di credito, di debito o prepagata sia contactless.L’accesso alla metropolitana è possibile inoltre con le carte digitalizzate sui dispositivi abilitati al pagamento NFC (smartphone, smartwatch etc.).
E’ possibile usare: le carte contactless dei circuiti Mastercard – Visa – American Express; tutte le carte di debito contactless dei circuiti Mastercard – Maestro – Vpay; tutte le carte prepagate ricaricabili contactless dei circuiti Mastercard – Visa.
Il costo del biglietto è calcolato in modo automatico in base alle corse effettuate durante la giornata, in modo da applicare sempre la tariffa migliore. Ad esempio, con un solo tap al tornello ti verranno addebitati 1,50€, pari a un BIT. Dopo il quarto viaggio in metropolitana effettuato nell’arco di 24 ore, si attiva automaticamente la tariffa del biglietto giornaliero urbano pari a 7,00€. Tutto questo senza costi di servizio aggiuntivi, e le 24 ore di validità del titolo saranno calcolate dall’orario del primo tap. Per la funzionalità “best fare” (miglior tariffa) è necessario che tutti i tap siano effettuati sempre con lo stesso supporto.
In caso di controllo da parte del personale Atac, è sufficiente presentare la carta o il dispositivo utilizzato al momento della convalida. Se si è a bordo di un mezzo Cotral è necessario aver scaricato l’app di Atac Tap&Go (solo su dispositivi Andorid dotati di tecnologia NFC) e mostrarla al personale per il controllo a bordo.
Per usufruire del servizio non è necessaria alcuna registrazione. La registrazione della carta nell’area riservata del sito web tap&go – MyAtac è necessaria solo se si desidera controllare gli addebiti, verificare i costi dei viaggi o acquistare l’abbonamento mensile.
Fonte: Atac

Engine vince gara per la rilevazione di infrazioni stradali

Engine, socio sostenitore di TTS Italia, si è aggiudicata la gara indetta da Associazione Consortile fra i Comuni di Ivrea, Banchette, Cascinette d’Ivrea, Fiorano Canavese e Montalto Dora per il servizio di noleggio, di manutenzione ordinaria e straordinaria e di assistenza tecnica delle strumentazioni per la rilevazione di infrazioni al codice della strada.
Il servizio riguarda in particolare: 6 rilevatori di infrazioni semaforiche; 2 rilevatori di infrazioni al limite di velocità con funzionamento in modalità istantanea.
Fonte: TTS Italia

Kapsch TrafficCom equipaggia l’autostrada all’avanguardia Olympia Odos con un sistema di pedaggio ibrido

Kapsch TrafficCom, socio ordinario di TTS Italia, amplia la sua impronta di gestione dei pedaggi in Europa dotando l’autostrada greca di Olympia Odos con 30 stazioni di sconto per il flusso libero. Il contratto è stato assegnato dal Gruppo canadese IBI (che ha un contratto con la JV Apion Kleos Construction JV di Olympia Odos) che si avvale del supporto tecnico continuo di Kapsch per l’assistenza e la manutenzione, sulla base di un accordo annuale.
Olympia Odos è una delle più importanti concessioni autostradali in Grecia, che collega le città di Atene, Corinto e la città portuale di Patrasso sul Peloponneso, attraverso 202 chilometri di autostrada.
L’aggiornamento previsto offrirà il primo modello tariffario basato sulla distanza in Grecia, disponibile per tutti gli utenti dell’ETC (Electronic Toll Collection) di Olympia Odos. La soluzione si basa sul concetto di fornire uno sconto agli utenti della strada che non percorrono la totalità della distanza corrispondente ad una zona di tariffazione della distanza media (il modello di tariffazione attuale). Questo nuovo modello è considerato un sistema “ibrido” o “sconto”.
La nuova soluzione prevede lo sviluppo di trenta rampe di ingresso e di uscita, dotate di stazioni di pedaggio e di applicazione delle norme per il rilevamento e la classificazione dei veicoli in transito. I percorsi registrati dai Roadside Systems (RSS) in abbinamento a quelli registrati nei caselli convenzionali calcoleranno l’importo dello sconto.
Si prevede che altre concessioni autostradali in Grecia adottino questo sistema ibrido di pedaggio e modello di riduzione.
Fonte: Kapsch

Sinelec al World Road Congress di Abu Dhabi, 6-10 Ottobre

Sinelec, azienda tecnologica del Gruppo Gavio e socio sostenitore di TTS Italia, parteciperà al “World Road Congress (WRC)” di Abu Dhabi dal 6 al 10 Ottobre.
L’evento, promosso dal PIARC, rappresenta un importante momento di condivisione e di confronto delle best practices, delle innovazioni tecnologiche e delle strategie politiche relative a tutti i settori del trasporto stradale. Con la partecipazione di esperti provenienti da oltre 120 paesi nel mondo, il WRC si qualifica come un’occasione di rilevanza internazionale per affrontare le tematiche sfidanti della mobilità del futuro.
Contestualmente al congresso si svolgerà un’esposizione internazionale in cui Sinelec avrà uno spazio dedicato all’interno del padiglione Italia curato dall’ANAS: Hall 5, booth 6C02.
Sinelec avrà inoltre il piacere di presentare due contributi nell’area eventi del padiglione Italia: “V2I communication platform: key step toward the future Intelligent Road. ANAS SMART ROAD case history” e “Tunnel safety: reduce risks adopting an integrated road-tunnel operations management approach enabled by ITS”, approfondendo tematiche di particolare rilevanza nell’agenda congressuale.
Per informazioni corti@sinelec.it
Fonte: Sinelec

Solari Udine si aggiudica gara Trenitalia

Solari Udine, socio ordinario di TTS Italia, si è aggiudicata la gara emessa da Trenitalia S.p.A. – Direzione Acquisti per l’upgrade tecnologico e manutenzione ordinaria e straordinaria del parco validatrici, da eseguirsi mediante realizzazione esecutiva, installazione, previa disinstallazione, upgrade e correlati servizi di collaudo, configurazione e avvio operativo.
Fonte: TTS Italia

Tecnositaf vince gara nell’ambito portuale

Tecnositaf, socio ordinario di TTS Italia, si è aggiudicata la gara indetta da Agenzia Dogane Monopoli per la fornitura di un sistema integrato di rilevamento dei transiti di mezzi e merci nel porto di Bari e servizi aggiuntivi.
Fonte: TTS Italia

Telecom si aggiudica gara PON Metro a Venezia

Telecom Italia, socio ordinario di TTS Italia, si è aggiudicata la gara emessa da Venezia Informatica e Sistemi – Venis S.p.A. per lo sviluppo e la successiva realizzazione di un sistema integrato per il controllo e la gestione della mobilità e della sicurezza stradale.
Trattasi dell’iniziativa denominata Smart Control Room nell’ambito del Piano Operativo della Città di Venezia finanziata dal PON METRO 2014-2020. Il progetto Smart Control Room prevede l’integrazione in ambito comunale di sistemi di rilevamento e di analisi esistenti dei flussi di traffico terrestre e acqueo che oggi operano su ambienti separati non interoperanti, nonché l’attivazione di nuovi sistemi e il coordinamento remoto di impianti semaforici, di sistemi di analisi e di monitoraggio di dati, le cui ricadute a livello di strategia di trasporti intelligenti e di infomobilità si riflettono necessariamente sull’intera area metropolitana e sugli utenti finali.
Fonte: TTS Italia

TomTom Telematics lancia Asset Tracking per il monitoraggio degli asset alimentati elettricamente

TomTom Telematics, socio ordinario di TTS Italia, ha ufficialmente aggiunto una nuova funzionalità alla sua soluzione di gestione della flotta WEBFLEET. Asset Tracking offre alle aziende la visibilità sulla posizione e sull’utilizzo delle loro risorse alimentate elettricamente, come rimorchi, generatori e altre attrezzature.
Da una singola interfaccia è possibile osservare sia i veicoli che gli asset, su una mappa dalla visualizzazione chiara. Gli utenti possono scegliere di essere avvisati quando viene utilizzato un asset, quando lascia un’area designata o quando viene rilevato un movimento. Ciò aiuta a ridurre sia il rischio di furto sia la probabilità di un uso improprio. Le notifiche possono anche essere configurate per avvisare l’utente quando è necessaria la manutenzione, il che aiuta a preservare il valore dell’asset.
“Il nostro focus è sempre quello di fornire indicazioni e di rendere più semplice, sicuro ed efficiente il processo lavorativo,” afferma Paul Verheijen, VP Product Management, TomTom Telematics. “E questo è esattamente ciò che fa Asset Tracking.
“L’utilizzatore può scoprire la posizione di ogni asset nel giro di qualche secondo, vedendo se sia o meno al suo posto. Se si vogliono maggiori dettagli è possibile ottenere i report istantanei 24/7 che elencano posizione attuale, viaggio, manutenzione, alimentazione e tutti gli altri dettagli su come sta venendo usato l’asset. E si può impostare una notifica di manutenzione basata sul contachilometri, sul tempo di utilizzo o sul tempo trascorso dall’ultima manutenzione – qualsiasi cosa sia più idonea per decidere che un asset abbia bisogno di una revisione.
“In sostanza, Asset Tracking fornisce una serie di funzionalità che supportano l’utente nell’ottenere il massimo valore e produttività da ogni specifico asset.”
Fonte:TomTom

Torna la 3° edizione del Torino Mapping Party!

Venerdì 4 ottobre, torna la 3° edizione del Torino Mapping Party.
Torino Mapping Party è un evento pubblico che coinvolge volontari, mappatori esperti o semplici cittadini nell’aggiornamento e integrazione delle mappe di OpenStreetMap, componente fondamentale di Muoversi a Torino, il servizio di calcolo percorso della Città di Torino che favorisce una mobilità più facile e accessibile nell’area urbana e metropolitana torinese.
L’evento è organizzato da 5T, socio ordinario di TTS Italia, e ITHACA con il patrocinio della Città di Torino ed inserito nel programma di Torino Design of the City.
Per maggiori dettagli, clicca qui

UIRNet: al via la collaborazione con l’AdSP del Mar Ligure Occidentale

Grazie alla convenzione siglata lo scorso 17 luglio, tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’AdSP del Mar Ligure Occidentale, UIRNet, socio ordinario di TTS Italia, si occuperà delle seguenti attività:
– Progettazione esecutiva delle aree ad alta automazione compresi i sistemi informatici e telematici necessari alla loro gestione per ottimizzare i flussi logistici del porto di Genova tramite la PLN;
– progettazione e realizzazione delle fasi di sviluppo del varco di Ponente del Porto di Genova;
– progettazione del nuovo centro merci ferroviario di Alessandria Smistamento;
– realizzazione di aree ad alta automazione (buffer) dedicate al traffico camionistico.
Fonte: UIRNet

La Piattaforma degli Enti Locali

Emilia-Romagna: bus gratis per gli abbonati ai treni regionali

Colta a pieno da 60mila pendolari in un anno, con un risparmio fino a 180 euro ciascuno, riparte l’integrazione tariffaria bus-treno voluta dalla Regione Emilia-Romagna, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, che permette di viaggiare gratis sugli autobus agli abbonati al Servizio ferroviario regionale.
Si apre così il secondo anno consecutivo per la misura voluta dalla Giunta regionale che dà un contributo concreto ai tanti viaggiatori che ogni giorno si muovono per studio o lavoro nelle città dell’Emilia-Romagna e per promuovere sempre di più una mobilità sostenibile.
In pratica, un risparmio fino a 180 euro l’anno per i cittadini, più libertà negli spostamenti all’interno dei centri abitati, con la possibilità di lasciare a casa l’auto a favore dei mezzi pubblici e un guadagno in qualità dell’aria nelle aree urbane.
Nel primo anno, circa 60 mila persone hanno viaggiato gratis sui bus dell’Emilia-Romagna. Una iniziativa possibile grazie allo stanziamento di oltre 6 milioni di euro l’anno da parte della Regione.
Chi possiede un abbonamento ferroviario annuale e mensile sopra i 10 chilometri, con partenza e/o destinazione da una delle 13 città dell’Emilia-Romagna con più di 50mila abitanti, potrà viaggiare gratuitamente sui bus urbani delle stesse città. Si tratta di: Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Ferrara, Ravenna, Cesena, Forlì, Rimini, Carpi, Faenza, Imola.
Fonte: Regione Emilia-Romagna

Milano: sei nuove velostazioni in arrivo

Saranno realizzate entro il 2021 sei nuove velostazioni, per un totale di mille posti bici, in aggiunta alle due strutture già in funzione a Milano.
I progetti, la cui redazione è stata affidata all’Agenzia per la mobilità e ambiente (AMAT) del Comune, saranno finanziati con circa 5 milioni di euro, due del Comune e tre del Ministero per l’Ambiente che nel 2017, nell’ambito di Mobility4me, aveva scelto Milano per un programma sperimentale nazionale cofinanziato di mobilità sostenibile dedicato in particolare all’uso della bicicletta e della pedonalità negli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola, intervenendo sulla qualità e la messa in sicurezza degli itinerari.
Fra le azioni del pacchetto di iniziative definite dal Comune di Milano, un milione di euro sarà dedicato alla realizzazione di sei velostazioni, un parcheggio chiuso e videosorvegliato quindi sicuro per le biciclette, nei principali nodi di interscambio, come M2 M3 Centrale, M5 Bignami, M1 Bisceglie, FS Bovisa, M3 Maciachini, M1 Molino Dorino.
La realizzazione delle velostazioni è prevista per il 2021. Queste nuove strutture si aggiungono alle due già presenti, Comasina e nel parcheggio di interscambio di piazzale Abbiategrasso M2 aperta proprio in questi giorni, per un totale di otto velostazioni. Il pacchetto Mobility4me prevede anche la realizzazione di 15 nuove stazioni per il bike sharing di BikeMi e la fornitura di 300 nuove bici a pedalata assistita per un totale di 1,4 milioni di euro, già in fase di attuazione.
Inoltre è prevista l’erogazione di agevolazioni, buoni mobilità e premi per lavoratori di aziende private e università per favorire l’utilizzo e l’integrazione del trasporto pubblico; piattaforme tra i mobility manager e pacchetti per le aziende che vogliono incentivare gli spostamenti casa-lavoro nell’area della città metropolitana, a questo obiettivo vengono dedicati circa 2,1 milioni di euro. Infine 400 mila euro dedicati alle scuole per promuovere, sviluppare e mettere in sicurezza servizi di pedibus e ciclobus realizzati dalle associazioni insieme agli assessorati Mobilità ed Educazione.
Fonte: Comune di Milano

Milano: torna la Bike Challenge per le aziende bike friendly

La Milano Bike Challenge (che fino ad oggi ha coinvolto oltre 6.000 persone di 325 aziende e organizzazioni pubbliche e private che hanno pedalato per 4.555.000 km *) è una vera e propria sfida in tema BikeToWork: per un mese e mezzo, dal 16 settembre al 31 ottobre, i partecipanti sono invitati a utilizzare la bicicletta in tutti gli spostamenti, in particolare nei tragitti casa/lavoro/casa, e a invitare il maggior numero di colleghi e amici a fare la stessa cosa.
L’iniziativa, ormai giunta alla sua quinta edizione, è unica nel suo genere, perché premia chi pedala con maggiore frequenza e coinvolge il maggior numero di persone e non, invece, chi percorre più chilometri sulle due ruote. Sul podio andranno anche le aziende – in gara per categorie in base alla dimensione dello staff – che avranno saputo mettere in sella durante la Bike Challenge la maggior percentuale di dipendenti/collaboratori, e la realtà capace di invogliare chi non è abituato a usare la bicicletta, anche attraverso l’adozione di politiche aziendali e incentivi al Biketowork.
La partecipazione è gratuita e, dopo essersi registrati su https://www.lovetoride.net/milano, sarà sufficiente effettuare spostamenti in bicicletta di almeno 10 minuti e registrare tutte le proprie pedalate attraverso l’apposita APP.
Fonte: Eco dalle Città

Roma: è Pietro Calabrese il nuovo Assessore ai Trasporti

A poco meno più di un anno e mezzo dalle prossime elezioni, scatta la fase due per l’amministrazione del Comune di Roma. Pietro Calabrese subentra ai Trasporti al posto di Linda Meleo, che viene spostata ai Lavori Pubblici al posto di Margherita Gatta. Veronica Mammi’ alle Politiche sociali al posto di Laura Baldassarre. Valentina Vivarelli alle Politiche abitative e Patrimonio.
I quattro nuovi assessori, che saranno nominati nelle prossime ore, arrivano dopo le recenti nuove entrate rappresentate da Antonio De Santis, nominato la scorsa primavera con la delega del Personale, e Laura Fiorini, entrata in giunta pochi giorni fa con la delega al Verde. Prima di loro erano entrati ed usciti dalla giunta singoli assessori in specifiche caselle, senza un rimpasto tradizionale.
Quattro assessori in uscita: oltre a Gatta e Baldassarre ci sono anche Flavia Marzano, che aveva la delega a Roma semplice che torna alla Raggi, e Rosalba Castiglione, che lascia il Patrimonio.
Fonte: www.trasporti-italia.com

Roma: il presidente della Commissione Mobilità: ‘A gennaio cronoprogramma dettagliato per i PUMS’

Il PUMS (Piani Urbano per la Mobilità Sostenibile), secondo il Comune di Roma, sarà un piano che rivoluzionerà la mobilita’ capitolina, tuttavia ad oggi manca ancora un cronoprogrammma con tempi e modi di realizzazione. A questo proposito il presidente della Commissione Mobilità, Pietro Calabrese, ha dichiarato: “Abbiamo di fatto avviato la prima fase organizzativo-gestionale per la realizzazione delle opere trasportistiche previste nel Piano, stazioni ferroviarie, corridoi, sistemi a fune, tram e metro, che per ogni opera consiste nel misurare tutti i fabbisogni in termini di costi, tempi, vincoli principali e risorse tecnico-amministrative, in modo da poterne proporre una programmazione integrata al Ministero dei Trasporti e alla Regione Lazio”.
“Per alcune opere sono già presenti studi o progetti di fattibilità molto dettagliati e relative richieste di finanziamenti al MIT – prosegue Calabrese – Per le altre, onde evitare di attendere i tempi lunghi delle fattibilità, abbiamo impegnato gli Uffici a definire entro gennaio delle stime di massima, per cui molto più veloci da elaborare, funzionali a supportare quanto prima possibile la nostra volontà di gestire il lavoro tramite una Cabina di Regia con tutte le altre Istituzioni di competenza”.
Dal punto di vista economico il presidente della Commissione dice che per tutte le opere sono stati “già definiti i costi di massima. Inoltre, così come da Decreto Ministeriale di agosto, entro il 7 novembre presenteremo gli interventi che potremo progettare grazie ai primi 3,8 milioni stanziati dal MIT per Roma Capitale. Le altre progettazioni verranno finanziate da altri impegni di spesa che rientreranno nella pianificazione del prossimo bilancio triennale”.
Quindi l’annuncio: “A Gennaio avremo così un cronoprogramma generale che permetterà di inquadrare subito procedure e attività, per i progetti nelle varie fasi fattibilità/definitive/esecutive, bandi di gara, convenzioni, cantieristica e pre esercizio prima della consegna delle Opere. Il tutto, con l’obiettivo ulteriore di creare il minor disagio possibile a cittadini e turisti nel periodo in cui la Capitale sarà invasa dalla maggior parte dei cantieri. Un ‘sacrificio’ importante, per un cambiamento strutturale, atteso da decenni”.
Fonte: Eco dalle Città

TTS in action

A novembre la nuova edizione di Citytech!

Anteprime assolute, ospiti internazionali, protagonisti della new mobility si danno appuntamento alla VIIª edizione di Citytech, in programma il 20 e 21 novembre presso il LUISS Hub di Milano.
Co-organizzato con il Comune di Milano, e patrocinato da TTS Italia, Citytech propone il format conference + exhibition, con la presenza di Istituzioni e delle aziende più all’avanguardia del mercato.
Citytech riporta il dibattito politico, economico e l’attenzione mediatica sui temi caldi per il futuro delle nostre città, in ottica smart e sostenibile:
—  Sharing e micromobilità
—  Urban air mobility
—  MaaS
—  Big data e blockchain
—  Guida elettrica e autonoma
—  Parcheggi e infrastrutture

Per la prima volta sarà presentata la ricerca di mercato del settore a cura di Nexa Advisors LLC, nuovo Knowledge Partner di Citytech. Il Gruppo, con sede a Washington, ha recentemente ultimato uno studio in termini di domanda potenziale, servizi e modelli di business, indotto industriale e ricadute del settore. La ricerca prenderà in esame una serie di città nel mondo, tra cui anche Milano. Michael J. Dyment, Founder e Managing Partner della società, illustrerà per la prima volta al pubblico gli impatti della Urban Air Mobility in Italia.
Nuova collaborazione per Citytech con OpenItaly, il network italiano delle start-up, sales accelerator per PMI innovative, centri di ricerca, spinoff universitari e giovani talenti. Dopo aver chiuso, pochi mesi fa, la terza edizione del proprio programma annuale di spinta all’innovazione, OpenItaly, in qualità di Knowledge Partner di Citytech, presenterà un’anteprima del programma 2020, con particolare focus sui cluster “Smart city and connected cars”.
Per maggiori dettagli e per la registrazione, clicca qui
Fonte: Citytech

“CREARE UNA SMART CITY” – GIORNATA DI FORMAZIONE SU ITS E C-ITS

Il progetto CAPITAL (Collaborative cApacity Programme on ITS Training-educAtion and Liaison), che vede TTS Italia tra i partner, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha organizzato il 25 settembre a Roma, la giornata di formazione su ITS e C-ITS dal titolo “Creare una Smart City”.
CAPITAL supporta gli stakeholder pubblici e privati nell’implementazione di ITS e C-ITS attraverso attività di formazione.
Si è parlato di ITS e come implementarli nelle Città attraverso apposite linee guida; di Smart Road; di fondi europei e di come accedervi.
Inoltre, è stato fornito un quadro sugli attuali trend legati agli ITS e sull’importanza di costruire una comunità solida e collaborativa.

“Human Flows: Prospettive di Mobilità Integrata”: a Palermo un evento per promuovere il dialogo sul futuro delle città

“Human Flows: Prospettive di Mobilità Integrata”, Urban Thinkers Campus si terrà a Palermo dal 14 al 16 novembre, organizzato in collaborazione con il Comune di Palermo e con il patrocinio delle Nazioni Unite e di TTS Italia.
L’obiettivo dell’evento è promuovere un dialogo sul futuro delle città a partire da Palermo e in relazione al tema della mobilità affrontato da tre diversi punti di vista: Infrastrutture & Politiche, Servizi & Dati, Diritti & Leggi.
Nuove automobili, autobus e treni ipertecnologici stanno lentamente cambiando le flotte del trasporto sia pubblico che privato in Europa. Le infrastrutture di transito a Palermo sono in grado di recepire questo tipo di innovazioni?
Il programma dell’iniziativa si comporrà di Sessioni Plenarie, durante le quali interverranno speaker nazionali e internazionali, e Roundtable, tavoli tecnici moderati da esperti e professionisti del settore. Per raccogliere contributi e idee sul tema è stato inoltre lanciato un Open Call per buone pratiche, soluzioni replicabili e proposte per il futuro della mobilità a Palermo. Gli autori dei contributi più validi saranno invitati a presentare le loro idee durante la conferenza.
Per maggiori sull’Open Call e per l’invio di proposte entro il 25 ottobre, clicca qui
Per maggiori dettagli sull’evento, clicca qui
Fonte: Human Flows

TTS Italia al convegno federMobilità su pianificazione territoriale e mobilità sostenibile

“Gli enti locali sono i principali soggetti attuatori della smart mobility. Le convenzioni Consip possono essere uno strumento utilissimo per consentire a Comuni e Regioni di avere consulenza adeguata anche nella fase di progettazione delle iniziative di digitalizzazione del loro sistema di trasporto”. È questo il messaggio che Rossella Panero, Presidente di TTS Italia ha lanciato a Verona nell’ambito del convegno organizzato da federMobilità e Comune di Verona dal titolo “L’opportunità delle convenzioni Consip nel campo della pianificazione territoriale e della mobilità sostenibile” il 25 settembre scorso.
TTS Italia, l’associazione che riunisce più di 80 realtà che si muovono nell’ambito delle tecnologie applicate ai trasporti e gli ITS, da sempre sostiene il ruolo centrale degli enti locali nella realizzazione di una mobilità più efficiente ed intelligente. L’incontro tra la domanda e l’offerta è fondamentale per entrambe le parti: la pubblica amministrazione ha l’opportunità di conosce le grandi potenzialità dei prodotti sul mercato, mentre l’industria quella di conoscere le esigenze specifiche di comuni e regioni. TTS Italia ha fondato nel 2014 la piattaforma degli enti locali a cui hanno aderito moltissime realtà proprio per avvicinare questi due ambienti. “Ora la possibilità per le pubbliche amministrazioni, determinata dalle convenzioni Consip, di accedere agevolmente e con tempi rapidi ai servizi di progettazione ed alla fornitura di soluzioni appare una grande opportunità per l’attuazione delle azioni individuate nel Piano Nazionale per gli ITS e quindi per la diffusione della smart mobility”, ha concluso Panero.
Tra i relatori della giornata: Autostrade Tech ed AlmavivA, rispettivamente socio ordinario e fondatore di TTS Italia.

TTS Italia al workshop Club Italia sugli strumenti per le aziende di Tpl

Rossella Panero, Presidente di TTS Italia, sarà tra i protagonisti del workshop “Un nuovo strumento per le aziende di TPL: il cruscotto direzionale dinamico di supporto alle decisioni”, organizzato da Club Italia, in collaborazione con Tiemme Toscana Mobilità e Teleco e che si terrà il 7 ottobre a Roma.
L’obiettivo dell’evento è quello di discutere come conoscere e controllare in tempo reale la propria azienda e come intervenire e assumere con prontezza e efficacia le decisioni di miglioramento.
TTS Italia, in particolare, prenderà parte alla Tavola rotonda interassociativa insieme a Club Italia, Asstra, Anav, Agens sul tema “Le condizioni tecnologiche, organizzative ed esterne attuali consentono alle aziende di TPL di potere svolgere processi decisionali con adeguati ed efficaci risultati?”.
Per il programma e la registrazione, clicca qui
Per i soci TTS Italia, la partecipazione è gratuita.
Fonte: TTS Italia/Club Italia

Ultime dalle Istituzioni

Settembre è stato il mese di avvio del governo giallo-rosso guidato da Giuseppe Conte che ha visto un cambio di guardia al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con l’arrivo della ministra Paola De Micheli. Altra grande novità del Conte bis è l’istituzione del ministero dell’Innovazione e della tecnologia guidato da Paola Pisano, già assessore all’innovazione a Torino, grande sostenitrice della sperimentazione delle smart road e dei veicoli a guida autonoma. Al ministero di Porta Pia affiancano la ministra De Micheli (PD), il viceministro Giancarlo Cancelleri (M5S), e due sottosegretari: Salvatore Margiotta (PD) e Roberto Traversi (M5S).
Tra i primi passi del nuovo Governo il “green new deal” che dovrebbe concretizzarsi in un decreto legge contenente una serie di misure per il contrasto ai cambiamenti climatici. Il provvedimento, che per il momento è rimasto al palo dopo essere stato accantonato dal Consiglio dei ministri del 19 settembre, conteneva l'incentivo per la rottamazione destinato a chi risiede nelle città metropolitane e intende dismettere autovetture omologate fino alla classe euro 4. Il bonus potrebbe essere usato per abbonamenti al trasporto pubblico locale e regionale, sharing mobility con veicoli elettrici o a zero emissioni, anche in favore dei familiari conviventi. Tra i 14 articoli, anche la promozione del trasporto scolastico sostenibile, con un fondo in favore del servizio di scuola bus a ridotte emissioni per le scuole si va poi dalle azioni per il rimboschimento alle città verdi, dalla riduzione dei sussidi dannosi per l’ambiente al potenziamento della Via e all'introduzione dell'impatto ambientale della regolamentazione, dallo sviluppo dei parchi nazionali alla tutela degli ecosistemi, all'istituzione di zone economiche ambientali a regime economico speciale, alla velocizzazione della pianificazione di emergenza per gli impianti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti, all'economia circolare, al commissario unico per le discariche abusive.
Il consiglio dei ministri del 19 settembre ha invece ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di perimetro di sicurezza nazionale cibernetica. Il provvedimento mira ad assicurare un livello elevato di sicurezza delle reti, dei sistemi informativi e dei servizi informatici delle amministrazioni pubbliche, nonché degli enti e degli operatori nazionali, pubblici e privati, attraverso l’istituzione di un perimetro di sicurezza nazionale cibernetica e la previsione di misure idonee a garantire i necessari standard di sicurezza rivolti a minimizzare i rischi consentendo, al contempo, la più estesa fruizione dei più avanzati strumenti offerti dalle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Via libera inoltre sempre dal Consiglio dei ministri del 19 settembre all’istituzione di una struttura tecnica per il controllo interno del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. La novità è contenuta in un decreto legge di riordino delle funzioni dei ministeri. La commissione ha il compito di definire i criteri per assicurare la migliore utilizzazione delle risorse pubbliche mediante il controllo di gestione e di effettuare controlli attraverso verifiche di audit interno.
Infine in Europa prende forma la nuova Commissione guidata da Ursula von der Leyen. Ai trasporti arriva la rumena Rovana Plumb, vice presidente del gruppo parlamentare europeo dell’Alleanza progressista di socialisti e democratici. In passato Plumb nel governo rumeno ha ricoperto il ruolo di ministro dell’Ambiente e del cambiamento climatico, di ministro dei Fondi europei, di ministro dell’Educazione e di ministro dei Trasporti ad interim.

In agenda

EXPOFerrovia 2019
1-3 Ottobre 2019, Milano
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La green economy nel reporting non finanziario
10 Ottobre 2019, Roma
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Transport Connectivity Forum
1-2 Ottobre 2019, Podgorica, Montenegro
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International symposium shared mobility
8 Ottobre 2019, Brussels, Belgio
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26th ITS World Congress 2019
21-25 Ottobre 2019, Singapore
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9th International Congress on Transportation Research - TRANSPORT 4.0: The Smart Evolution
24-25 Ottobre 2019, Atene, Grecia
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In scadenza

Per tutti i bandi clicca qui

Estonia-Tallinn: Servizi di sviluppo di software personalizzati
Francia-Septèmes-les-Vallons: Sistema di videosorveglianza
Germania-Borken: Apparecchi fotografici per il controllo della velocità
Germania-Friburgo in Brisgovia: Attrezzature di monitoraggio del traffico
Germania-Hannover: Attrezzature per il controllo dei parcheggi
Italia-Brescia: Componenti elettronici – RETTIFICA
Italia-Fiumicino: Servizi di elaborazione dati
Italia-Milano: Attrezzature per il controllo del traffico stradale – RETTIFICA
Italia-Milano: Sviluppo di software per trattamento transazionale e software personalizzati
Italia-Segrate: Sistemi di localizzazione veicoli – RETTIFICA
Norvegia-Fredrikstad: Attrezzature per il controllo del traffico stradale
Norvegia-Oslo: Sensori
Paesi Bassi-Zwolle: Attrezzature per il controllo del traffico stradale
Polonia-Gliwice: Servizi di manutenzione di impianti di segnalazione

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