N° 2 Febbraio 2013

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Primo Piano - L’intervista con…

INTERVISTA A MAURO MORETTI, AMMINISTRATORE DELEGATO DELLE FERROVIE DELLO STATO ITALIANE: “RISORSE ADEGUATE E STRUMENTI NORMATIVI COERENTI PER LE TECNOLOGIE FERROVIARIE. IL LEGISLATORE CREDA NEL FUTURO DEL TRENO”.

Ingegner Moretti, la tecnologia rappresenta per il gruppo Ferrovie dello Stato italiane uno dei pilastri fondamentali. Il pianificatore di viaggio di Trenitalia, chiamato Sipax, ha anche vinto nel 2012 il premio per la mobilità intelligente della Commissione Europea ed è stato presentato a Vienna nell’ambito del Congresso mondiale sui sistemi di trasporto intelligenti (ITS) che si è tenuto lo scorso ottobre. Quali sono le prossime sfide che intende sostenere in questo campo?
La sfida è crescere ancora, non solo in Italia ma anche in Europa, esportando il made in Italy ferroviario.  Venendo al Sipax di Trenitalia, siamo soddisfatti del riconoscimento, ma non ci accontentiamo. Il sistema sarà presto sostituito da una piattaforma commerciale ancora più evoluta e ricca di contenuti. L’obiettivo è offrire ai clienti di Trenitalia non soltanto un’ampia gamma di soluzioni di viaggio, ma anche una serie di servizi a corredo del viaggio stesso, scelti e messi a punto insieme a partner di prestigio.

Il 2012 è stato un anno da record per le Frecce. L’Alta Velocità è in crescita e ha trasportato circa 40 milioni di viaggiatori. E’ in arrivo il Frecciarossa 1000, il non plus ultra della tecnologia ferroviaria del terzo millennio. Quali le aspettative, gli scenari e gli obiettivi che Trenitalia e il Gruppo FS Italiane auspicano e si prefiggono?
Partiamo dai traguardi raggiunti e puntiamo a superarli. Dopo aver toccato la soglia dei 40 milioni di passeggeri nel 2012, le nostre Frecce quest’anno puntano ai 45 milioni di passeggeri. Dove l’offerta è di alta qualità, frequente, veloce, confortevole, flessibile e conveniente il treno conquista importanti fette di mercato. Sulla rotta Roma – Milano la sua market share si avvicina al 60%. L’arrivo dei competitor sull’Alta Velocità, unica esperienza in Europa e nel mondo, non ha impedito al nostro Frecciarossa di aumentare ancora i suoi clienti. L’arrivo del Frecciarossa 1000 ci darà l’opportunità di abbattere ulteriormente i tempi di viaggio, di offrire il non plus ultra sul fronte dell’affidabilità, velocità, tecnologia al servizio della qualità di viaggio, insonorizzazione e comfort, minimo impatto ambientale. E soprattutto ci permetterà di guardare ai mercati europei, grazie alla sua completa interoperabilità, che ci consentirà di abbattere tutte le frontiere presenti in Europa, almeno sul fronte delle tecnologie. L’auspicio, quindi, è che i mercati si aprano presto anche negli altri Paesi e si crei lo spazio per una competizione vera e corretta, a vantaggio degli operatori, dei clienti e di uno sviluppo sostenibile. Il treno, inventato nel XIX secolo, sta rivelando oggi tutta la sua modernità. La politica, a Bruxelles come a Roma, ne deve prendere atto e agire di conseguenza.

Il Decreto Sviluppo Bis ha recepito una direttiva europea che dà impulso alle tecnologie nei trasporti: introduce il biglietto elettronico per il Tpl, la diffusione di strumentazioni per la sicurezza stradale, servizi speciali per l’autotrasporto e procedure informatizzate nei porti. Pensa siano misure sufficienti?
Ogni innovazione tecnologica porta benefici. Noi siamo innovatori e motore per lo sviluppo delle imprese italiane di settore. Il Frecciarossa 1000 ne è un significativo esempio. E tutto quel che concorre a rendere più efficaci ed efficienti i servizi di trasporto pubblico deve essere messo in campo. Ma credo si possa e si debba fare ancora di più. Il treno, e qui non parlo del Frecciarossa, ma del sistema di trasporti su ferro in generale, ha potenzialità che oggi, nelle nostre città, non sono pienamente sfruttate. La tecnologia ferroviaria ci consente di aumentare frequenza e capienza dei treni per offrire un servizio più efficace di quello attuale, tale da rendere più attrattive le nostre grandi città. Però occorre dedicare a tutto questo risorse finanziarie adeguate, e strumenti legislativi e amministrativi coerenti a tali obiettivi.

TTS Italia, su richiesta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in collaborazione con molte associazioni di categoria, ha redatto il Piano nazionale sugli ITS che l’Italia sta presentando a Bruxelles. Quali sono, secondo lei, le priorità da attuare per dare impulso al trasporto ferroviario?
Le nostre tecnologie sono all’avanguardia, assunte a modello in Europa e nel mondo intero. Mi riferisco, tanto per fare un esempio, al sistema ERTMS/ETCS-Livello 2 (European Rail Traffic Management System/European Train Control System)  per la gestione, il controllo e la protezione del traffico ferroviario; in grado, fra l’altro, di assicurare l’interoperabilità sulle reti europee ad Alta Velocità. Perché scelto, proprio dalla Comunità Europea, come linguaggio tecnologico comune per le sue reti AV. Abbiamo, insomma, gli strumenti e la capacità per far crescere il nostro business, far crescere qualità ed efficienza dei nostri servizi e il ruolo del treno in un Sistema Paese, sempre più integrato con il Sistema Europa. Quel che serve, però, è il convinto sostegno dei nostri legislatori. Da un lato adeguati investimenti in infrastrutture strategiche (e ritorno alla questione dei grandi nodi urbani!) e in soluzioni che garantiscano efficienza, dall’altro risorse destinate al servizio, in forma di corrispettivi adeguati. E, ancora, se non si vogliono dare incentivi diretti al treno, ossia alla forma di trasporto ecologicamente più virtuosa, quantomeno evitiamo misure che lo penalizzano, rendendolo sempre meno competitivo, quali gli incentivi dati a piene mani ad altri vettori, come i Tir sulle strade, più inquinanti del treno e con costi esterni pesantissimi. Sono costi, ricordiamolo, che finiscono sulle spalle dell’intera collettività. Su ciascuno di noi e sulle generazioni future.

Chi è Mauro Moretti. Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane da settembre 2006, Presidente del CER (Community of European Railway and Infrastructure Companies) da gennaio 2009, Vice Presidente di UIC (Union International des Chemins de Fer) e Vice Presidente del European Management Committee di UIC. E' inoltre Presidente del CIFI (Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani) dal 2004. Nel Maggio 2010 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo ha nominato Cavaliere del Lavoro. Si è laureato in Ingegneria Elettrotecnica presso l'Università di Bologna nel 1977 e, nello stesso anno, ha vinto il concorso pubblico per i ruoli direttivi della allora Azienda Autonoma Ferrovie dello Stato. Aveva solo 24 anni.

Spazio ai soci

Al via la collaborazione tra Viasat e CCISS
Viasat, socio ordinario di TTS Italia,  e il CCISS (organo di informazione sulla sicurezza e viabilità del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, socio fondatore di TTS Italia) hanno sottoscritto un accordo di collaborazione che prevede, da una parte la fornitura alla Centrale Operativa del CCISS dei dati storici anonimi (riferiti agli anni 2010 e 2011) derivati dai dispositivi satellitari Viasat S.p.A. e dall’altra la fornitura da parte del CCISS delle notizie del traffico e viabilità che verranno diffusi tramite il sistema satellitare presente a bordo (dati estremamente sicuri in quanto valicati dai competenti organi di Polizia). Si tratta di una importante partnership volta ad informare e rendere sempre più sicura la mobilità sulle nostre strade.
Fonte: Viasat

Anas: appalti in digitale
Per la prima volta in Italia, Anas, socio sostenitore di TTS Italia, ha formalizzato un contratto pubblico massivo d’appalto in forma digitale, rispettando le nuove modalità introdotte dalla recente normativa stabilita, la cosiddetta legge sulla semplificazione. Infatti, grazie all’utilizzo di una piattaforma tecnologica, anche gli atti relativi agli appalti per lavori di grande importanza tecnica ed economica (quale il contratto, con circa 300 corposi documenti allegati, del lotto VII del collegamento Sassari-Olbia firmato stamane) sono ora stipulabili con un’unica apposizione di firma digitale da parte rispettivamente dei due contraenti e del notaio rogante. È la cosiddetta firma “massiva”, il sistema che consente la firma veloce e contemporanea di un gran numero di file particolarmente “pesanti” a livello di dimensioni permettendo – oltre al risparmio di carta – anche un considerevole risparmio di tempo nella definizione della stipula. “Saranno d’ora in poi un ricordo – ha commentato l’Amministratore Unico dell’Anas Pietro Ciucci – le stipule notarili lunghe diverse ore, quando non addirittura giorni, che impegnavano il dirigente dell’Anas e il delegato dell’impresa a estenuanti sedute per firmare migliaia e migliaia di allegati”. L’atto pubblico informatico stipulato è stato messo al sicuro da parte del notaio nel ‘siste ma di conservazione a norma’ realizzato dal Consiglio Nazionale del Notariato. Il sistema è idoneo a custodire e a preservare nel tempo la validità giuridica del documento.
Fonte: Trasporti-Italia

Anas: testato sistema antincendio automatico
L’Anas, socio sostenitore di TTS Italia, ha effettuato nella galleria Murtineddu sulla strada statale 125 “Orientale Sarda”, a Quartu Sant’Elena, in provincia di Cagliari, un’esercitazione per testare un sistema automatico di mitigazione e spegnimento incendi a schiumogeno installato, per la prima volta, in una galleria stradale italiana. “Questo sistema antincendio – ha dichiarato l’Amministratore Unico dell’Anas Pietro Ciucci – è predisposto per intervenire in caso di necessità in maniera totalmente automatizzata, prescindendo dall’intervento umano. La galleria è attrezzata – ha proseguito Ciucci – con una serie di ugelli comandati da valvole a diluvio che, in caso di incendio, erogano acqua e schiumogeno direttamente e tempestivamente sul focolaio confinandone l’estensione e riducendo al minimo lo sviluppo di potenza termica”. La prova di spegnimento ha consentito di valutare la funzionalità e la risposta del sistema automatico di spegnimento e di verificare la rispondenza delle prestazioni dell’impianto alle prescrizioni progettuali. Nel corso della prova sono state testate le fasi di accensione del focolaio, rilevazione dell’incendio, allarme e attivazione del sistema di ventilazione, anche in presenza di situazioni di emergenza causate da un ritardato avvio. L’impianto, che si estende per i 2,6 km della galleria, è suddiviso in sezioni da 75 metri ciascuna. In caso di incendio si avvia in automatico, solo nella zona interessata, sul segnale costituito dall’anomalo aumento della temperatura contestuale a una concentrazione sopra soglia dei gas inquinanti e/o in presenza di fumi rilevati tramite videosorveglianza. La rilevazione dell’innalzamento della temperatura è affidata ad un cavo termosensibile, steso lungo tutta l’estensione della galleria, attraverso il quale è possibile localizzare la zona in cui si sta verificando l’innalzamento della temperatura. Oltre all’impianto automatico antincendio, la galleria è dotata di un sistema di idranti corredati di lancia, manichetta e attacchi di mandata, predisposti nelle apposite nicchie e piazzole a disposizione dei Vigili del Fuoco. “L’Anas – ha concluso Pietro Ciucci – ha ultimato i lavori del 2° lotto della strada statale 125, nell’ambito dei quali rientra la galleria Martineddu, che verranno aperti al traffico entro le prossime festività pasquali. Verrà in tal modo completato l’intero tronco II compreso tra lo svincolo di Terra Mala e lo svincolo di Villasimius/Capo Boi, per un investimento complessivo di oltre 177 milioni di euro”.
Fonte: Trasporti-Italia

Autostrade per l’Italia si conferma Top Employers
Autostrade per l’Italia, socio fondatore di TTS Italia, si conferma Top Employers. Per il secondo anno consecutivo ha ottenuto la Certificazione Top Employers Italia ed entra così a far parte dell’élite delle aziende eccellenti dove l’ambiente di lavoro è ottimo, il prendersi cura dei propri dipendenti è un valore primario, e le politiche HR sono all’avanguardia. Autostrade per l’Italia è tra le 45 aziende certificate Top Employers Italia 2013, premiate il 26 febbraio durate l’Award Gala Dinner alla sala Colonne del Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci a Milano. Le aziende eccellenti nella gestione delle strategie e politiche HR, ottengono la Certificazione dopo un severo processo di analisi e verifica, improntato a criteri di oggettività, trasparenza, indipendenza e basato sull’analisi di 5 criteri di valutazione aziendali: retribuzione; condizioni di lavoro e benefit; formazione e sviluppo; opportunità di carriera; cultura aziendale. Solo le Aziende che raggiungono i più alti punteggi richiesti dalla Certificazione sono riconosciute e certificate come Aziende Top Employers e ottengono il marchio di Qualità della Certificazione Top Employers Top Employers Italia è giunto, nel 2013, alla 5° edizione e conferma l’eccellenza delle Aziende italiane, quest’anno 45.
Fonte: Trasporti-Italia

Con Politecnico di Torino e 5t, Torino pronta per il progetto europeo Opticities
La Città di Torino ha superato le selezioni ed è in prima posizione per entrare a far parte del progetto europeo “Opticities”, grazie al quale potrà sperimentare servizi che integrano i dati della viabilità (traffico, limitazioni alla circolazione ed agli accessi delle auto) con quelli del trasporto pubblico, dei servizi per la mobilità ciclistica e del car pooling. Al progetto hanno lavorato, tra gli altri, 5t e Politecnico di Torino, soci ordinari di TTS Italia. La sperimentazione, che avverrà attraverso un navigatore multimodale, prevede il coinvolgimento di 150 persone a cui sarà affidato uno smartphone e che restituiranno dati e giudizi sul funzionamento del navigatore. Il valore aggiunto del progetto consiste nel mettere a sistema diverse fonti di dati, di garantirne qualità e aggiornamento e, dove possibile, aprire i dati a terzi in forma di “open web services”. Il budget previsto per il progetto è di 1 milione e 147 euro, 835 mila circa dei quali finanziati dalla Comunità Europea. Opticities punta a supportare le città europee nell’affrontare la mobilità di persone e merci con particolare attenzione all’intermodalità e alle forme di trasporto alternative all’uso della propria auto quali il trasporto pubblico, l’uso della bicicletta, il car pooling e prevede anche lo sviluppo di forme di partenariato tra pubblico e privato e la sperimentazione di sistemi intelligenti di trasporto (ITS). Le soluzioni saranno progettate e gestite secondo criteri di efficacia e di trasferibilità in altre città europee: i principali benefici attesi sono un minor uso dell’uso dell’auto privata, la riduzione delle emissioni di CO2, un minore inquinamento atmosferico, un uso più razionale e sostenibile dello spazio urbano e benefici economici per le imprese. Il consorzio Opticities è costituito da 23 partner provenienti da 8 paesi dell’UE: comprende 6 città (Grand Lyon, Madrid, Torino, Birmingham, Wroclaw e Gothenburg) ed operatori del mondo della ricerca, della gestione dei sistemi informativi, del trasporto pubblico e dell’industria automobilistica.
Fonte: Eco dalle Città

I dati sul traffico di TomTom contro la congestione nei Paesi Baschi
Il Governo basco ricorre ai dati sul traffico forniti da TomTom, socio ordinario di TTS Italia, per ridurre la congestione del traffico a costi contenuti.
Leggi la case history!
Fonte: ITS International

Il programma dell’ACI per il TPL
Lo scorso 6 febbraio l’ACI, socio fondatore di TTS Italia, ha dato forma alle istanze di 34 milioni di automobilisti italiani riassumendole in dieci proposte. Un piano di azione, quello proposto dall’ACI, che se realizzato permetterebbe un taglio di 26,8 miliardi di euro alle spese per l’auto, con un impatto nullo sul bilancio dello Stato. La ricetta ACI, annunciata dal presidente Angelo Sticchi Damiani, punta sulla riduzione dei costi che gli italiani devono sopportare per mantenere un’automobile; sulla sicurezza, ma chiede anche più trasporto pubblico per ridurre l’uso dell’auto all’interno delle città. L’ACI infatti propone la definizione di un “Testo Unico” per il TPL che regolarizzi la normativa e risolva le incertezze del settore; una legge che preveda un sistema di infomobilità integrato a livello locale; l’istituzione di una cabina di regia della mobilità supportata dall’Authority dei trasporti che orienti le scelte nazionali e locali sulla mobilità.
Fonte: ACI

I soci di TTS Italia partecipano al progetto europeo MOBiNET
E’ stato lanciato nei giorni scorsi il nuovo progetto europeo MOBiNET, che, tra gli altri, vede coinvolti in qualità di partner, Swarco Mizar, socio fondatore di TTS Italia e, 5t, CRF e Pluservice, soci ordinari di TTS Italia. Nel corso dei tre prossimi anni e mezzo, con un budget di 15,5 milioni di Euro, il progetto si focalizzerà sulla crescita di smartphone, servizi dati mobili, servizi in cloud per lanciare una nuova generazione di applicazioni di viaggio per i cittadini europei, e di servizi di trasporto per il business e per le autorità locali. Il progetto realizzerà una piattaforma con un’interfaccia comune cosi da supportare l’utente nella scelta e uso dei nuovi servizi mobili.
Per maggiori informazioni sul progetto, coordinato da ERTICO, è possibile contattare:Ian Bearder i.bearder@mail.ertico.com (+32 2 400 07 38)
Julie Castermans j.castermans@mail.ertico.com (+32 2 400 07 26)
Fonte: ERTICO

Partito il progetto “Studenti di oggi, cittadini di domani: lezioni di mobilità e sicurezza in strada” - Disponibile la rassegna stampa
E’ partito a Gennaio il progetto “Studenti di oggi, cittadini di domani: lezioni di mobilità e sicurezza in strada”, promosso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, socio fondatore di TTS Italia, dall’Assessorato alla Mobilità di Roma Capitale e sviluppato dallo stesso Ministero e dall’Agenzia per la Mobilità, socio ordinario di TTS Italia, in collaborazione con TTS Italia. Il progetto nasce da un protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso 25 luglio dal vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Mario Ciaccia, e dall’assessore alla mobilità di Roma Capitale Antonello Aurigemma, nel corso della quarta Giornata Europea della Sicurezza Stradale. Il progetto si propone di indurre nei ragazzi la riflessione approfondita sui concetti di Sicurezza, Sostenibilità, Intelligenza ed Economicità del trasporto urbano, che rappresentano la “base consapevole” di tutte le scelte successive: personali, solidali, istituzionali. Nell’anno scolastico 2013 - 2014, il progetto, a valle della prevista fase di monitoraggio e valutazione, potrà essere sviluppato in altre scuole romane e in altre città italiane.
Per la rassegna stampa, clicca qui
Fonte: TTS Italia

Primi test a Newcastle per il progetto europeo Compass4D
Il progetto europeo Compass4D, avviato lo scorso gennaio, e che vede coinvolti, tra gli altri, Swarco Mizar e il Comune di Verona, rispettivamente socio fondatore e socio ordinario di TTS Italia, ha dato il via ai primi test a Newcastle, nel Regno Unito. La città sperimenterà nuove tecnologie di navigazione che, comunicando direttamente con il conducente, lo aiuteranno a regolare la velocità del veicolo al fine di trovare la luce verde ai semafori. Con un budget totale di 10 milioni di Euro, Compass4D coinvolgerà 574 utenti e 334 veicoli in 7 città europee (Bordeaux, Copenhagen, Eindhoven-Helmond, Newcastle, Thessaloniki, Verona e Vigo). L’obiettivo di Compass4D è di aumentare i livelli di sicurezza stradale e di efficienza energetica, riducendo al contempo la congestione, attraverso l’implementazione di tre servizi cooperativi: avviso di collisione del veicolo, avviso di violazione della luce rossa semaforica, gestione degli incroci. Inoltre, il progetto si propone di identificare opportunità di implementazione come anche barriere tecniche e sociali, proponendo le relative soluzioni. Pertanto, Compass4D si focalizzerà anche sulla definizione di business model.
Per maggiori informazioni su Compass4D, http://www.compass4d.eu/
Fonte: Traffic Technology Today

TomTom rilascia una nuova versione di Rider
TomTom, socio ordinario di TTS Italia, ha rilasciato una nuova versione del suo Rider, sistema di navigazione portatile pensato appositamente per i motociclisti. Seguendo i suggerimenti ricevuti dagli stessi motociclisti, TomTom ha realizzato un nuovo strumento che consente di scegliere il tipo di viaggio e di strada che si vuole percorrere, con la possibilità di memorizzarlo e personalizzarlo direttamente su Rider. Il dispositivo include anche un sistema in grado di impartire istruzioni audio via Bluetooth.
Fonte: Traffic Technology Today

TTS Italia da il benvenuto al nuovo associato AV Technology
Il Consiglio Direttivo di TTS Italia nella riunione del 20 Febbraio 2013 ha approvato l’adesione di un nuovo socio ordinario: AV Technology. AV Technology è specializzata nel campo della progettazione e dello sviluppo di sistemi di bigliettazione elettronica interoperabile.
Fonte: TTS Italia

Workshop: ” ITS: TECNOLOGIE, METODI ED APPLICAZIONI NEI TRASPORTI STRADALI” - 11 Marzo 2013 - Torino
Il prossimo 11 Marzo (h. 8.30-16 circa) si terrà a Torino il Workshop “ITS - Tecnologie, metodi ed applicazioni nei trasporti stradali”, organizzato dal Politecnico di Torino, socio ordinario di TTS Italia, con il supporto di TTS Italia, oltre che della rete universitaria di formazione su ITS e dell’Editore del nuovo volume, sul tema del Workshop, che verrà presentato. Una volta raggiunta la sede dell’Ateneo, la mappa interna per raggiungere la “Sala Consiglio”, è: http://www.polito.it/ateneo/sedi/mappe/index.php?view=1&lang=it&sigla=DISLOC%2CSALA_CONSIGLIO&search=Visualizza Il Workshop vedrà la partecipazione della Presidente di TTS Italia, Dott.ssa Rossella Panero, del Segretario Generale, Ing. Olga Landolfi e di numerosi associati di TTS Italia appartenenti al mondo della ricerca, formazione ed innovazione tecnologica. Obiettivo dell’evento è delineare gli scenari evolutivi della formazione e della ricerca inerenti agli ITS.
Per il programma, clicca qui
. Il Workshop sarà anche occasione per assegnare i premi per concorso di idee per i migliori lavori tecnico-scientifici sul tema “ITS” sottoposti al bando del Politecnico di Torino entro la scadenza del 28.2.2013, con il supporto TTS Italia. Il bando per concorso di idee prevede 10 premi dell’importo di 500 Euro l’uno, per coloro che presenteranno il miglior lavoro nell’ambito ITS, con riferimento all’integrazione e alle applicazioni di tecnologie elettroniche, dell’informazione, e delle telecomunicazioni nei sistemi di trasporto stradali, ferroviari, multimodali e delle relative componenti, per finalità di maggiore sicurezza, di efficienza energetica e del trasporto, di qualità degli spostamenti, della riduzione degli impatti ambientali. Si possono sottoporre tesi di laurea di II livello e/o lavori non pubblicati (italiano o inglese) svolti anche a valle di tesi, inclusi quelli presso aziende o enti (10-20’ pagine circa); la proprietà intellettuale rimane degli autori ed eventualmente dei relatori o tutori. Per maggiori informazioni, si prega di consultare la brochure allegata.
Per partecipare al Workshop, che non comporta oneri di partecipazione, è necessario inviare l’adesione alla Segreteria di TTS Italia (redazione@ttsitalia.it) entro e non oltre il prossimo 4 marzo.
Fonte: TTS Italia/Politecnico Torino

Prodotti del mese

Programmazione orientata alle persone: assegnazione dei turni di servizio personalizzata con IVU.crew APD

L'assegnazione quotidiana dei turni al personale è un'autentica sfida per gli addetti alla gestione operativa del trasporto pubblico urbano ed extraurbano. Ci si trova di fronte a numerosi interrogativi, fra i quali è di notevole importanza capire se la pianificazione dei servizi è ottimizzata in modo tale da soddisfare le preferenze del conducente, le normative legali e i regolamenti interni dell’azienda tenendo conto degli aspetti economici. IVU.crew, con la specifica funzione APD, gestisce l'intero processo di assegnazione dei turni al personale viaggiante, dalla programmazione delle attività a lungo termine fino all'assegnazione quotidiana delle variazioni giornaliere, controllando, oltre alla parte normativa, anche i desideri del personale sui turni da svolgere, in termini di ferie, etc.In questo modo i conducenti vengono coinvolti maggiormente nel processo grazie alla possibilità di esprimere ed immettere nel sistema le proprie preferenze, utilizzando gli appositi terminali in deposito, dispositivi mobili (smartphone o palmari) o internet da casa.

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Informazioni storiche puntuali sul traffico con il Custom Area Analysis di TomTom

I dati relativi alla guida degli automobilisti rappresentano un contributo insostituibile per numerosi studi legati alla infomobilità, inclusi gli studi sull’accessibilità di determinati siti, alle analisi di geo-marketing e per la pianificazione dell’infrastruttura, per gli ingegneri del traffico e le autorità che gestiscono le strade. Custom Area Analysis fornisce informazioni su velocità e congestioni molto dettagliate l’intera rete stradale.; supporta i modelli di traffico e consente l'analisi delle condizioni stradali e le prestazioni nel traffico. Il database storico del traffico in continua espansione di TomTom dispone di oltre 6 trilioni di tracce e di oltre 6 miliardi di nuove misurazioni ogni giorno (per alcune strade sono disponibili più di 20.000 tracciati). Tutto ciò permette di ottenere le velocità e i tempi di percorrenza effettivi su qualsiasi tratto di strada in qualsiasi periodo e a qualsiasi ora del giorno dal 2008. Custom Area Analysis copre tutte le strade, dalle principali autostrade alle strade locali e di destinazione, in più di 40 Paesi in tutto il mondo.

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Per contatti: stella.silvestri@tomtom.com

TTS in action

Disponibile la newsletter del progetto europeo COMPASS
E’ disponibile on line la prima newsletter del progetto COMPASS! COMPASS (optimised CO-Modal PASSenger transport for reducing carbon emissions) ha realizzato la sua prima newsletter in collaborazione con il progetto OPTIMISM (Optimising Passenger Transport Information to Materialize Insights for Sustainable Mobility) e mostra i primi risultati raggiunti dal progetto oltre ad offrire informazioni su obiettivi e iniziative. L’idea di una newsletter congiunta tra COMPASS e OPTIMISM nasce dalle numerose affinità e da alcuni obiettivi comuni, senza per questo togliere il valore aggiunto di ciascuno dei due progetti. COMPASS è stato lanciato a Novembre 2011 con una durata di 25 mesi e il coordinamento della Edinburgh Napier University. COMPASS è profondamente radicato nella European Transport Policy (ETP) della prima decade del 21° secolo con un attento sguardo alle nuove sfide imposte dai tempi attuali. Nel progetto si affrontano, in particolare, tre temi: le sfide rappresentate dai trend socio-economici; le sfide legate all’ambiente; le sfide relative ai cambiamenti tecnologici. Il progetto vede coinvolti 9 partner: Transport Research Institute (TRI); Edinburgh Napier University; Istituto di Studi per l’Integrazione dei Sistemi (ISIS); Institute for Transport Studies; Università di Leeds; Mcrit S.L.; MKmetric Gesellschaft für Systemplanung mbH; TRT Trasporti e Territorio; TTS Italia; Technical University of Vienna (TU Wien); Università di Danzica. TTS Italia è, in particolare, respondabile dei work packages legati alle attività di dissemination e allo sviluppo di business models. Gli obiettivi generali di COMPASS sono: fornire un quadro generale delle esigenze future dell’utenza sulla base delle tendenze socio-economiche; analizzare come applicazioni ICT e ITS possono favorire soluzioni intermodali; valutare come l’intermodalità può contribuire alla decarbonizzazione del trasporto.
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Per maggiori informazioni su COMPASS, www.fp7-compass.eu
Fonte: TTS Italia

Segui TTS Italia su Twitter, facebook e LinkedIn
Dopo Twitter, TTS Italia è ora raggiungibile anche via Facebook e LinkedIn! Aggiungi TTS Italia tra i tuoi contatti e seguici!

TTS Italia al Forum 2013: “Logistica e Trasporti sostenibili. Per l’ambiente, per le aziende, per la mobilità, per lo sviluppo economico e sociale”
TTS Italia, rappresentata dal Segretario Generale, Olga Landolfi, ha preso parte a Forum 2013: “Logistica e Trasporti sostenibili. Per l’ambiente per le aziende, per la mobilità, per lo sviluppo economico e sociale” svoltosi a Verona dal 28 Febbraio all’1 Marzo. Momento importante di incontro per gli operatori del settore, studiato per facilitare l’interazione, il confronto e il contatto tra addetti ai lavori e istituzioni, il Forum Internazionale del Trasporto e della Logistica, si è svolto in occasione di Transpotec Logitec, al quale hanno partecipato numerosi soci di TTS Italia in qualità di espositori: Fai Service, Iveco, Magneti Marelli, Telecom Italia, Viasat. Il Forum è stato caratterizzato da una sessione istituzionale (venerdì 1 marzo), con una tavola rotonda dedicata a logistica e trasporti sostenibili, e sei workshop tecnici che approfondiranno altrettanti temi: la logistica sostenibile, il trasporto aereo, l’internazionalizzazione delle imprese, la logistica urbana, il futuro del sistema intermodale italiano, l’innovazione tecnologica. Tra i soci di TTS Italia, hanno partecipato il Presidente di ACI, socio fondatore di TTS Italia, Angelo Sticchi Damiani e il Presidente di Iveco, socio ordinario di TTS Italia, Lorenzo Sistino in qualità di relatori. TTS Italia in particolare, ha preso parte al Workshop del 1° Marzo “L’innovazione tecnologica nell’autotrasporto: veicoli, strumenti informatici e telematici”, focalizzato sulla piattaforma integrata nazionale e i passaggi “chiave” per portare a sistema quanto già realizzato; una politica di sistema per organizzare un tavolo di lavoro interministeriale; il settore dell’autotrasporto; 5 proposte a breve e medio termine.
Per la galleria fotografica, clicca qui
Fonte: TTS Italia

TTS Italia al Seminario su “Bigliettazione elettronica - Occasioni di sviluppo per il trasporto pubblico, le smart city e le imprese del settore”
Si è tenuto l’11 Febbraio, a Roma, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza di Roma, il Seminario su “Bigliettazione elettronica - Occasioni di sviluppo per il trasporto pubblico, le smart city e le imprese del settore”, organizzato da Club Italia e Federmobilità. Entro il prossimo 19 Marzo dovranno essere emanate le regole tecniche per la diffusione nel TPL di sistemi interoperabili a livello nazionale per la bigliettazione e il pagamento elettronico dei titoli di viaggio. È quanto prevede la legge del 17 Dicembre 2012, n. 221 (di conversione, con modificazioni, del D.L. 179/12 recante “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese”, cd. “Decreto sviluppo-bis” del 19 Dicembre 2012 ) entrata in vigore il 19 Dicembre 2012. Il Seminario è stato l’occasione per approfondire il tema e per confrontarsi attraverso gli interventi mirati e il dibattito organizzati. Tra gli interventi, quello della Segreteria di TTS Italia; del Dott. Carlo Medaglia, della Segreteria Tecnica del Sottosegretario Improta del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, socio fondatore di TTS Italia; del Prof. Antonio Musso dell’Università La Sapienza di Roma – Dip. Idraulica, Trasporti e Strade, socio ordinario di TTS Italia.
Fonte: TTS Italia

TTS Italia al Seminario “Smart City e sicurezza stradale” - Torino - 13 Marzo 2013
Si svolgerà il prossimo 13 Marzo a Torino, il Seminario “Smart City e sicurezza stradale”, organizzato dall’Osservatorio nazionale delle autonomie locali sulla Sicurezza Stradale nelle aree urbane di ANCIUPI e che, tra i relatori, vedrà la partecipazione della Presidente di TTS Italia, Rossella Panero. L’evento si inserisce nell’ambito di un programma di eventi tematici a carattere seminariale, al fine di favorire la collaborazione tra i soggetti istituzionali e privati sul tema della sicurezza stradale in città. Questi eventi si inseriscono nel più ampio obiettivo dell’Osservatorio di proporsi quale raccordo delle attività connesse alla sicurezza stradale in ambito urbano, contribuendo al consolidamento e alla diffusione della cultura sulla sicurezza stradale, coerentemente con gli orientamenti fissati dalla Commissione Europea che forniscono un quadro generale per l’avvio delle azioni concrete a livello nazionale e locale entro il 2020. Sul sito di TTS Italia seguiranno maggiori informazioni sul programma dell’evento.
Fonte: TTS Italia

Ultime dal settore

Italia

A Milano inaugurata la metro senza conducente
E’ stata inaugurata lo scorso 10 febbraio, a Milano, il primo tratto della nuova M5, la linea lilla, completamente automatica. Un investimento di 562 milioni di euro, che saliranno a 1 miliardo e 340 milioni con il varo delle altre 12 fermate, sino a San Siro.
Fonte: Eco dalle Città

Nuovo studio sulla riduzione di CO2 nei trasporti
Il settore dei trasporti in Italia rappresenta il 33% dei consumi finali di energia e la 2° voce di spesa al consumo delle famiglie italiane, ottenendo anche il primato nazionale per le emissioni annuali di gas serra. Inoltre nell’Unione Europea, l’Italia è ultima negli indicatori di mobilità sostenibile, ma è il 1° Paese europeo (escludendo il Lussemburgo) per numero di autoveicoli privati in rapporto al numero di abitanti e quello con le percentuali di trasporto merci su ferrovia più basse, con la minore incidenza di trasporto pubblico in città e con mobilità ciclo-pedonale sotto la media europea. È quanto emerge dalla ricerca “Verso un piano di riduzione della CO2 dei trasporti” realizzata dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, nell’ambito di un partenariato con il Ministero dell’Ambiente, sulle potenzialità di riduzione delle emissione di CO2 del settore trasporti in Italia. “L’Italia è il 2° Paese manifatturiero europeo e possiede leader internazionali nei settori chiave della mobilità sostenibile oltre ad offrire esempi di innovazione ‘green’ come i biocombustibili di seconda e terza generazione o le applicazioni informatiche per le smart city”, afferma Corrado Clini, Ministro dell’Ambiente, sottolineando che il trend negativo dell’Italia nel settore traporti può essere invertito nei prossimi anni proprio con la “green economy”. “Una transizione verso una mobilità a basse emissioni di carbonio gestita con intelligenza – continua Clini - può rappresentare un miglioramento ambientale e delle condizioni di vita dei cittadini, oltre che un’opportunità strategica per l’economia italiana”. La ricerca formula una proposta di “Piano Nazionale per la mobilità a basse emissioni di carbonio” con obiettivi realizzabili al 2020 e al 2030. La ricerca documenta che più del 70% delle emissioni di CO2 prodotte dal settore trasporti si riferisce a spostamenti inferiore ai 50 km, relativi quindi ad una dimensione urbana. “E’ lì che si può agire ottenendo il miglior rapporto tra costi e benefici e sfruttare al meglio il potenziale di riduzione della CO2 di ogni euro investito”, afferma Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Secondo la ricerca, se si raggiungesse in tutta Italia la proporzione tra trasporto pubblico e privato che c’è in Liguria negli spostamenti entro i 20 km (64,7% auto, 36,3% trasporto pubblico), sarebbe possibile ridurre le emissione di CO2 di 2,6Mt nel 2020 e di 4,8 Mt nel 2030.
Eco dalle Città

Presentato lo studio sul trasporto merci in Italia
Sono stati presentati il 12 Febbraio, a Milano, i risultati di uno studio sviluppato dal Ministero dell’Ambiente in collaborazione con l’Autorità Portuale di Trieste e la società di logistica Alpe Adria nell’ambito di una tavola rotonda, con relatori il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini, il Presidente dell’Autorità Portuale di Trieste Marina Monassi, l’Amministratore Delegato di Alpe Adria S.p.A. Antonio Gurrieri, il Direttore Divisione Cargo Trenitalia S.p.A. Mario Castaldo e il Direttore Generale Modahlor Sébastien Lange. L’obiettivo dello studio è stato quello di analizzare lo stato attuale del trasporto merci in Italia e delineare alcune strategie ambientali ed economiche per rendere più efficiente e competitiva l’intera catena logistica nazionale “porti-territorio”, con un orientamento mirato a catturare i grandi flussi del trasporto interno e terra/mare nell’ambito del bacino del Mediterraneo e del Centro-Europa. In particolare, lo studio analizza le dinamiche e lo stato attuale del trasporto delle merci in Italia, quale tema primario e strategico per la crescita economica del paese nel contesto dell’Unione Europea e per le relazioni tra settori e regioni del tessuto produttivo nazionale. Il trasporto delle merci nel nostro Paese, infatti, assume un ruolo sempre più rilevante dal punto di vista delle emissioni di CO2, che hanno effetti sul clima globale. “Non a caso – spiega nella sua introduzione allo studio il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini – la tematica del contenimento dell’impatto ambientale causato dal trasporto merci rappresenta da tempo uno degli obiettivi primari costantemente all’attenzione degli organi nazionali e comunitari, nell’ambito delle azioni di governo e regolamentazione del territorio e delle attività economiche in generale.”

Lo studio è disponibile nell’area riservata del sito TTS Italia, alla sezione “Libreria-Europe”.
Per il comunicato stampa, clicca qui
Fonte: Gruppo Rem

Pubblicato l’ultimo rapporto Eurispes: aumentato il parco veicolare italiano
Secondo i dati dell’ultimo rapporto Eurispes il parco veicolare italiano tra 2001 e 2011 è passato da 40.743.777 a 49.209.701 unità: auto private, moto e motocicli che risultano circolanti. Un incremento che, secondo Eurispes, va di pari passo con i problemi che affliggono le infrastrutture e il trasporto pubblico. I tagli e i disservizi sono tanti e tali che negli ultimi anni i cittadini hanno preferito affidarsi all’auto privata. Si fa più fatica a fare a meno dell’auto, perché purtroppo la qualità del servizio pubblico non dà sufficienti garanzie. D’altronde in una grande città commerciale come Roma la flotta del trasporto pubblico ha una velocità media di 13,5 km orari, contro i 25 di altre capitali europee. E queste velocità, nonostante la crisi, nonostante l’aumento del carburante, sono incompatibili con le esigenze di movimento di chi deve raggiungere il posto di lavoro. I dati 2012 saranno diffusi nel prossimo bimestre
Fonte: Eco dalle Città

Europa

Dall’Unione Europea una proposta contro l’inquinamento acustico di auto e tir
Il livello del rumore prodotto dalle automobili e dai camion dovrà essere riconsiderato entro il 2020 per proteggere la salute dei cittadini. Lo chiede il Parlamento Europeo con una proposta di risoluzione che nei prossimi mesi sarà oggetto di negoziati con i Paesi membri dell’Ue. Secondo l’Agenzia europea dell’ambiente, metà della popolazione urbana dell’UE è esposta a livelli d’inquinamento superiori ai 55 decibel. L’Europarlamento invita ad abbassare gradualmente il limite per le automobili da 72 a 68 decibel e per i mezzi pesanti da 81 a 79 decibel. Nel testo approvato da Strasburgo, i parlamentari chiedono d’introdurre un sistema di etichettatura per le nuove auto per informare i consumatori sul livello sonoro. Un sistema simile è già utilizzato per il consumo di carburante, il rumore degli pneumatici e le emissioni di anidride carbonica. Allo stesso tempo, la proposta di risoluzione evidenzia la necessità di misure in altri settori, poiché il rumore dei veicoli è anche causato dall’asfalto, dagli pneumatici e dall’aerodinamica. Infine, i deputati non nascondono la propria preoccupazione per quanto riguarda i motori silenziosi delle auto elettriche e ibride, che possono mettere a rischio i pedoni. Per questo motivo, si chiede un regolamento che imponga un suono a questi veicoli, introducendo ad esempio un “sistema di allarme acustico”.
Fonte: Trasporti-Italia

Nuovo sistema di guida autonoma dall’Università di Oxford
L’Università di Oxford ha sviluppato un sistema di guida autonoma da installare nei veicoli esistenti e in grado di operare in caso di neve, pioggia e condizioni meteo avverse in generale. Il sistema è stato installato su un veicolo elettrico e fatto circolare in strade private nei pressi dell’Università e consente al veicolo di fermarsi in presenza di pedoni e di autogestirsi in caso di traffico. Al posto del GPS, il sistema si basa su uno scanner laser in 3D collegato ad un computer per creare una mappa dei dintorni che ha un’accuratezza fino a pochi centimetri. Attualmente, il sistema ha un costo di oltre 7mila dollari, ma l’Università sta lavorando per abbassarlo a 155 dollari.
Fonte: ITS International

Risorse limitate e cambiamenti climatici influenzano il trasporto pubblico
Un nuovo studio sul trasporto pubblico, “Public Transport: what moves the sector”, condotto da PTV Group, evidenzia come la scarsità di risorse e i cambiamenti demografici stiano determinando il futuro del trasporto pubblico stesso. Lo studio illustra quali temi muovono il trasporto pubblico e il modo in cui gli attori del settore li affrontano. Lo studio ha visto coinvolti circa 300 partecipanti di tutto il mondo inclusi operatori del trasporto, associazioni, consulenti e aziende di ingegneria. L’81% degli intervistati sostiene che le risorse scarseggianti e i cambiamenti climatici siano i due principali fattori trainanti del settore del trasporto pubblico e che sia importante agire su di essi, offrendo servizi alternativi e compatibili con l’ambiente. Lo studio è disponibile nell’area riservata del sito TTS Italia, alla sezione “Libreria-Europe”.
Fonte: ITS International

Resto del mondo

Nuovo studio sulla congestione del traffico e i suoi costi
Un nuovo studio condotto in Texas, “The Planning Time Index (PTI)”, mostra il quantitativo di tempo extra necessario per svolgere le proprie normali attività o per arrivare in tempo in casi di eventi eccezionali, quali la partenza di un aereo, visite mediche etc. Lo studio spiega come questo tempo extra rappresenti un costo tanto per i comuni automobilisti quanto per chi trasporta merce, senza considerare le emissioni di CO2. Il costo totale della cogestione nel 2011 è stato pari a 121 biliardi di dollari.
Fonte: ITS International

Sistema di multe on line per l’Indonesia
La città di Jakarta si appresta a diventare la prima dell’Indonesia a introdurre un sistema di multaggio on line. Le autorità locali ritengono che i comportamenti errati su strada degli automobilisti causino oltre il 30% dei problemi della città legati al traffico, ulteriormente aggravati dalla carenza di personale della polizia stradale. Il sistema prevede l’installazione di telecamere di sorveglianza lungo le strade per la registrazione delle targhe dei veicoli che commettono infrazione e la creazione di un relativo database on line per l’invio delle multe.
Fonte: Thinking Highways

Sistema Intelligente di Trasporto in arrivo per il Ghana
Il Department of Urban Roads (DUR) del Ghana ha annunciato l’avvio di un progetto del valore di 135 milioni di dollari il prossimo marzo, il cui obiettivo è la creazione di un sistema centralizzato per il controllo e la gestione del traffico. Il progetto denominato Accra Intelligent Traffic Management System (AITMS) intende alleviare traffico e frequenti blocchi dei veicoli soprattutto durante le ore di punta, producendo effetti positivi su clima e ambiente. Come parte del progetto, verranno installati semafori lungo 200 Km delle principali strade per aumentare i livelli di sicurezza stradale di giorno e di notte, alimentati con energia solare e controllati dalla centrale del traffico. I semafori consentiranno inoltre le operazioni di “onda verde” in determinate parti della giornata. L’AITMS includerà anche un sistema per il controllo e la gestione delle violazioni dei conducenti basato sul riconoscimento automatico delle targhe. Saranno inoltre introdotti pannelli a messaggio variabile per garantire informazioni in tempo reale all’utenza sulle condizioni del traffico. Tutti i sistemi saranno in comunicazione gli uni con gli altri.
Fonte: Traffic Technology Today

In agenda

Workshop: ” ITS: TECNOLOGIE, METODI ED APPLICAZIONI NEI TRASPORTI STRADALI”
11 Marzo 2013, Torino
Per il programma, clicca qui
Per registrarsi: redazione@ttsitalia.it

Seminario “Smart City e sicurezza stradale”
13 Marzo 2013, Torino
Seguiranno maggiori informazioni sul programma

Telematics & Automotive - Intelligent Technologies for the future of mobility
5-9 Marzo 2013, Hannover, Germania
Per maggiori informazioni, clicca qui

Road User Charging Conference
5-6 Marzo 2013, Brussels, Belgium
Per maggiori informazioni, clicca qui

Sustainable mobility on a tight budget
10-12 Marzo 2013, Nantes, Francia
Per maggiori informazioni, clicca qui

Expotraffic 2013
12 - 14 Marzo 2013, Mosca, Russia
Per maggiori informazioni, clicca qui

5° Congresso Russo Internazionale sui Sistemi Intelligenti di Trasporto
12 - 14 Marzo 2013, Mosca, Russia
Per maggiori informazioni, marinella.tabet@itamain.com

21st International Symposium on Electronics in Transport – ISEP 2013
25-26 Marzo 2013, Ljubljana, Slovenia
Per maggiori informazioni, clicca qui

6th POLISH ITS CONGRESS 2013
13-14 Maggio 2013, Varsavia, Polonia
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In scadenza

CZ-Opava: Apparecchi fotografici per il controllo della velocità
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CZ-Prostejov: Apparati radar
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D-Offenbach am Main: Attrezzature per il controllo del traffico stradale
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E-Gandía: Installazione di mezzi di controllo del traffico
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F-Bouafle: Sistema di videosorveglianza
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F-Charenton-le-Pont: Sistema di videosorveglianza
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F-Créteil: Cartelli stradali luminosi
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F-Draguignan: Sistema di videosorveglianza
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F-Le Mans: Cartelli a messaggio variabile
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F-Poitiers: Cartelli stradali e cartelli stradali luminosi
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F-Saint-François: Servizi di installazione di apparecchiature video
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I-Genova: Servizi di sicurezza
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I-Milano: Apparecchiature per comunicazioni via satellite
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I-Napoli: Servizi di gestione di parcheggi
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I-Palermo: Manutenzione impianti tecnologici
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I-Reggio Calabria: Sistema di videosorveglianza
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I-Rho: Sistema di videosorveglianza stradale
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IRL-Dublino: Servizi di gestione gallerie
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I-Roma: Manutenzione di impianti di illuminazione pubblica e semafori - RETTIFICA
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LV-Riga: Apparecchi radar
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PL-Cracovia: Servizi di manutenzione di impianti di segnalazione
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PL-Varsavia: Apparecchi di segnalazione
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SE-Örebro: Videocamere
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UK-Twickenham: Carte intelligenti
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