TTS Italia è l' Associazione Nazionale della Telematica per i Trasporti e la Sicurezza, che ha la missione di promuovere lo sviluppo e la diffusione dei Sistemi Intelligenti di Trasporto in Italia.

N° 10 Novembre / Dicembre 2018

 

 


TTS ITALIA VIA AUGURA
BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO!

 

 

 


Primo Piano


Pisano, Smart Road: “Partenariato ancora aperto: abbiamo bisogno di operatori che lavorino sull’auto autonoma. A Torino per sperimentare ed entrare nel mercato europeo


È un appello diretto a tutte le aziende e gli operatori interessati alla smart road e guida autonoma quello lanciato da Paola Pisano, assessora all’innovazione del comune Torino, in questa intervista per TTS Italia. “Il nostro è un partenariato aperto – dice – Se ci sono operatori interessati possono ancora aderire, sottoscrivere il protocollo e lavorare”. Annuncia una sperimentazione ambiziosa da gennaio e invita a Torino le aziende che hanno un veicolo da testare “perché sperimentare da noi significa avere accesso ad un'infrastruttura innovativa fatta di 5G , semafori intelligenti, e tecnologia MEC. Significa anche avere accesso ad un ecosistema di player che da anni lavorano nel campo dell'automotive oltre ad avere, ovviamente, accesso ai centri di ricerca riconosciuti a livello internazionale come il Politecnico. Venire a sperimentare da noi significa anche avere il completo supporto del Comune nella semplificazione della parte burocratica”.

 

 

La sperimentazione in Italia delle smart road e della guida autonoma sta partendo da Torino. A che punto è il progetto, quali sono i tempi di attuazione?
Il protocollo d’intesa del 30 marzo ha messo insieme i partner (FCA Group, GM Global Propulsion Systems Srl, ANFIA, 5T Srl, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino, Fondazione Torino Wireless, Tim SpA, Open Fiber SpA, Italdesign Giugiaro SpA, Unione Industriale di Torino, FEV Italia, Unipol, Amma, Adient, Mercedes Benz Consulting GmbH, Istituto Superiore Mario Boella, ndr), abbiamo poi definito il circuito di sperimentazione interno e i casi d’uso sui quali iniziare a fare dei test. Nel frattempo abbiamo già fatto un test con un’auto a guida remota di Tim, insieme a Fev. Nel 2019 dovremmo iniziare i test sia per i veicoli completamente autonomi sia per i veicoli connessi.

 

Sul sito del Mit sono apparsi i moduli per le autorizzazioni alla sperimentazione. Chi sono i richiedenti? Che tipo di veicoli saranno sperimentati?
Attualmente possono richiedere l’autorizzazione al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti i car makers oppure chi ha ottenuto il nulla osta da parte dei car makers. Dobbiamo chiarire che per il momento l’auto completamente autonoma non rientra nel decreto Smart Road perché questa legge autorizza fino al livello 4, ovvero le auto nate non autonome e strutturate per diventarlo. Per ora abbiamo la richiesta da parte di un partner per la sperimentazione di un veicolo di livello 3-4. Si tratta della prima in Italia. Mentre la sperimentazione che probabilmente inizierà a gennaio riguarda un caso diverso. Si tratta di un veicolo completamente autonomo: per il momento non possiamo svelare il nome del produttore, ma possiamo dire che è un piccolo camion e che verrà testato sul nostro territorio
.

 

Possiamo spiegare meglio quali sono i casi d’uso su cui state lavorando?
Abbiamo individuato tre casi d’uso: la relazione tra l’auto e l’infrastruttura, l’auto autonoma nel parcheggio e un veicolo che trasporta persone da un punto A a un punto B, ovvero un servizio navetta autonomo. I diversi partner sono stati divisi su questi tavoli: nel partenariato abbiamo anche competitor che hanno costituito gruppi di lavoro con i loro referenti per sviluppare i diversi casi.

 

Sono ammessi anche operatori che non hanno ancora sottoscritto il protocollo d’intesa?
Certo, si tratta di un partenariato aperto. Se ci sono operatori interessati possono aderire, sottoscrivere il protocollo e lavorare. Più soggetti entrano all’interno del partenariato più saremo in grado di attirare l’attenzione di finanziamenti su questi progetti.

 

Questa estate è stato definito il percorso urbano. Quali sono stati i criteri per la scelta della zona?
Abbiamo delineato un circuito che raccoglie tutte le caratteristiche della città: differenti velocità sulle strade, incroci, riverbero degli alberi, del fiume, vicinanza logistica ai nostri partner come per esempio all’Università, al Politecnico.

 

Come pensate di organizzare l’interazione con la normale circolazione stradale? Pensate di fermare il traffico durante i test?
In realtà non è richiesto di fermare il traffico, per scrupolo faremo girare i veicoli in un primo momento di notte o in orari meno congestionati.

 

Come pensate di comunicare i risultati della sperimentazione? I dati saranno pubblici?
Dipende dal dato. I dati statistici relativi alla percorrenza delle auto, al chilometraggio saranno sicuramente open e condivisi. Altri dati saranno tutelati per rispetto agli operatori che stanno lavorando: noi siamo un partner con lo scopo di sostenere le aziende nella ricerca e nei test. Posso dire comunque che metteremo a disposizione delle aziende tutto il necessario per facilitare i test e convincerle a venire a sperimentare da noi.

 

Quindi abbiamo davanti un progetto ancora aperto. Chi o che cosa manca ancora secondo Lei?
Manca chi ha i soldi. Mancano gli investitori. Mancano le aziende che vogliono fare sperimentazioni più ambiziose e che abbiano il prototipo da utilizzare sul territorio. Manca un Google, per intenderci. Pensiamo che stiano sperimentando all’estero, ma in Italia e in Europa mancano i test. Si possono fare a Torino per entrare nel mercato europeo. Mancano poi anche operatori e sviluppatori di applicazioni per l’auto autonoma, start up che si facciano venire le idee per i servizi da offrire a bordo.

 

Chi è Paola Pisano. Assessore all'Innovazione, Smart City, Servizi Demografici e Statistici e Sistemi Informativi della Città di Torino, ha conseguito il dottorato in Business Administration ed è docente di Innovation Management presso l'Università di Torino. È stata Direttore del laboratorio Smart City di ICxT presso l'Università di Torino, è rappresentante della Città di Torino nell'incubatore del Politecnico di Torino (I3P - 5° incubatore europeo), nel Polo Tecnologico Wireless di Torino e nell'Advisory Board del Centro Energetico. È stata docente in visita alla GCU (Glasgow Caledonian University) di Londra e all'Università di Westminster ed ha pubblicato oltre 70 articoli sul tema dell'innovazione e dei modelli di business.


Primo Piano
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Progetti del mese

 


Il progetto NEWBITS presenta la sua Piattaforma di Rete alla Direzione Generale Trasporti e Mobilità (DG MOVE) della Commissione Europea
Il progetto europeo NEWBITS (NEW Business models for ITS, finanziato dal programma Horizon 2020), che vede TTS Italia tra i partner, su invito del project officer Georgios Tzamalis, ha avuto l’opportunità di presentare i suoi risultati a undici membri di diversi dipartimenti della Direzione Generale Trasporti e Mobilità della Commissione Europea (DG MOVE) in una conferenza tenutasi lo scorso 30 novembre 2018 a Bruxelles.
Il coordinatore del progetto, la società inglese ORTELIO, ha informato i partecipanti sui principali risultati della ricerca, quali l’analisi della rete del valore proposta (Value Network Analysis) e l’approccio di rete adottato per creare nuovi modelli di business per i sistemi ITS cooperativi (C-ITS). La società greca INTELSPACE si è concentrata invece sulla presentazione della metodologia applicata per co-progettare la Community of Interest ITS (CoI) e la piattaforma di rete NEWBITS (NNP) con gli stakeholder; a ciò hanno fatto seguito una live demo delle funzioni offerte dalla nuova piattaforma di collaborazione e la presentazione del suo piano di sostenibilità.
Gli esperti della DG MOVE hanno espresso il loro interesse ad aderire alla Community of Interest della NNP e hanno sottolineato quanto sia importante che, quasi quattro mesi prima della fine ufficiale del progetto, NEWBITS abbia già formulato proposte chiave sulla sostenibilità futura della NNP.
Il dibattito è stato molto prezioso e illuminante. Uno dei temi discussi è stato se l’adozione di soluzioni C-ITS sia frenata da barriere di tipo tecnologico o sia piuttosto guidata da criticità organizzativa, per cui la Community of Interest può rappresentare un utile strumento di diffusione delle soluzioni C-ITS. Inoltre, è stata affrontata l’influenza dei quadri normativi nazionali sullo sviluppo del mercato, una tematica che è state affrontata in diversi report pubblici del progetto NEWBITS.
Per il comunicato stampa (in inglese), clicca qui

 


Biglietto elettronico e centrale della Mobilità, la Liguria al centro dell’innovazione nell’ITS
A fine settembre, l’offerta della Pluservice (in ATI con la multinazionale francese Thales) è risultata la migliore tra quelle presentate nell’appalto indetto da Liguria Digitale, la società pubblica della Regione Liguria per l’innovazione digitale, per la realizzazione del nuovo sistema di bigliettazione elettronica e monitoraggio dei mezzi del trasporto pubblico dedicato all’intero territorio regionale.
La realizzazione, prevista nel corso del 2019, permetterà ai cittadini e ai tanti turisti di informarsi sugli orari dei mezzi di trasporto e viaggiare su tutti i mezzi pubblici della Regione con una semplicità mai vista prima d’ora.
Il progetto prevede un’unica sala di regia per il controllo dell’intero trasporto pubblico regionale, in grado di localizzare in tempo reale tutti i mezzi in servizio e fornire così previsioni affidabili sull’effettivo orario di passaggio di un qualunque mezzo su una qualunque fermata, attraverso internet e app mobile. Un potente motore di ricerca fornirà inoltre indicazioni sul miglior percorso per raggiungere qualunque destinazione in regione sia con la propria auto sia con il mezzo pubblico, sia con modalità mista (auto + mezzo pubblico) o utilizzando i servizi di mobilità condivisa disponibili sul territorio.
Ma è sul fronte della bigliettazione che il sistema rappresenterà una vera rivoluzione. Parlare di biglietto di viaggio sarà solo un retaggio della memoria: ci sarà ancora la carta elettronica contactless per caricare i biglietti o gli abbonamenti, ma si potrà accedere direttamente a bordo, anche senza la necessità di pre-acquistare un biglietto, avvicinando la propria carta di credito contactless (tecnologia EMV) alla validatrice elettronica. La carta elettronica potrà inoltre essere sostituita dal proprio smartphone su cui dovrà essere installata una app che, grazie alla tecnologia HCE (Host Card Emulation), permetterà al telefonino di comportarsi esattamente come la carta contactless. Si potrà quindi vedersi addebitato a fine mese, con un’unica fattura e direttamente sul conto corrente desiderato, l’importo corrispondente a tutti i viaggi effettivamente usufruiti, secondo la migliore tariffa prevista.
Per le aziende di trasporto, invece, la centrale unica di controllo raccoglierà tutti i dati di bigliettazione, al fine di provvedere alla compensazione dei ricavi tra i diversi operatori del trasporto regionale sulla base dell’effettivo utilizzo dei servizi da parte degli utenti.
Dopo quello dell’Emilia Romagna del 2003, e di Milano e della regione Lombardia dello scorso anno, si tratta dell’appalto più importante in Italia negli ultimi 20 anni.
A Pluservice è affidata tutta l’intelligenza del sistema, ovvero la realizzazione di tutto il software applicativo di bigliettazione, localizzazione e monitoraggio dei mezzi e del servizio, previsto sia nella centrale di controllo regionale, sia sulla rete vendita e sui sistemi di bordo, nonché la gestione del progetto, la progettazione esecutiva, la formazione degli operatori delle aziende di trasporto, l’assistenza e la manutenzione full service per 10 anni.
Una volta realizzato, il sistema rappresenterà lo stato dell’arte della tecnologia ITS (Intelligent Transport System) applicata alla bigliettazione del trasporto pubblico e costituirà un importante valore aggiunto della Regione nell’ambito dello sviluppo turistico e culturale, fornendo un’infrastruttura avanzata e con una fruizione particolarmente user friendly.

 


SWARCO MIZAR nel progetto #Roma5G
#Roma5G è il progetto lanciato nel settembre 2017 da Roma Capitale con Fastweb ed Ericsson per la sperimentazione di tecnologie 5G e Wi-Fi, abilitanti lo sviluppo di servizi innovativi da realizzare entro la fine del 2020 in alcune aree del territorio comunale.
SWARCO MIZAR, in qualità di partner tecnologico del progetto per quanto attiene la mobilità, porterà contributi innovativi che, attraverso l’utilizzo della nuova tecnologia 5G, permetteranno il collegamento di sistemi di AVM alla centrale semaforica per dare la priorità al mezzo pubblico; a bordo bus inoltre, i flussi video delle tradizionali telecamere di video-sorveglianza, attraverso un software di video analisi evoluta basata su Intelligenza Artificiale, permetteranno di monitorare il servizio e prevenire situazioni anomale. Entrambe le proposte sono orientate ad incrementare i servizi ai cittadini mediante tecnologie di ultimissima generazione come il 5G.
SWARCO Mizar è un leader di mercato: fatti e cifre parlano da sole. Si tratta di flotte di trasporto pubblico e sistemi per la gestione del traffico per oltre 100 clienti in tutto il mondo: oltre 15.000 veicoli connessi ed oltre 500.000.000 di chilometri monitorati all'anno. Ogni giorno, oltre 5.500.000 passeggeri ricevono informazioni sul loro viaggio dai sistemi SWARCO Mizar e più di 2500 intersezioni vengono monitorate e controllate in tempo reale.
SWARCO Mizar rimane quindi l'eccellenza per la gestione della mobilità e mantiene il ritmo imposto dai megatrend: questo pilota sfrutta una combinazione tra nuovissime tecnologie di comunicazione e di elaborazione per aumentare il comfort e la sicurezza durante il viaggio, con lo scopo finale di dare un contributo nel migliorare la qualità della vita.
“Siamo orgogliosi di partecipare al progetto. Swarco Mizar da sempre si considera un partner di tecnologia e innovazione, in un territorio dove la nostra esperienza si è consolidata nel tempo gestendo la centralizzazione semaforica di oltre 300 intersezioni” commenta il Presidente di Swarco Mizar, Luigi Giacalone.

 


Progetto Steve: tecnologie ed eccellenze per una mobilità elettrica condivisa 
Torino e Venaria città pilota, insieme a Calvià (Spagna) e Villach (Austria), del progetto europeo ‘Steve’ (Smart-Taylored L-category Electric Vehicle demonstration in hEtherogeneous urbanuse-cases) si pongono come obiettivo lo sviluppo e la validazione di servizi e soluzioni volte a facilitare l’adozione della mobilità condivisa elettrica. Specificatamente, verrà realizzata una piccola flotta di veicoli elettrici prototipali leggeri, di piccole dimensioni e di nuova generazione come soluzione per mitigare le criticità della circolazione veicolare nei centri urbani, come la congestione del traffico o l’inquinamento.
Coinvolti 21 partner tra università, amministrazioni e PMI, queste ultime con un ruolo centrale nello sviluppo della tecnologia necessaria, supportata dall’Unione Europea all’interno della programmazione di azioni innovative: “Horizon 2020 – Green Vehicles 2016-2017”.
Nello specifico i soggetti del territorio piemontese aggregati, oltre ai Comuni di Torino e Venaria, sono JAC Italy Design Center Srl, Ideas & Motion srl, Politecnico di Torino e VEM Solutions S.p.A. (società del Gruppo Viasat).
Queste ultime assumono un ruolo centrale: ad esse, infatti, è stato affidato il compito di sviluppare la parte tecnologica del veicolo, soprattutto per consentire la connettività tra i mezzi che sono parte della sperimentazione. Elemento centrale della visione sviluppata dal progetto è l'integrazione della mobilità condivisa ed a basso impatto ambientale in un sistema di mobilità intermodale più ampio (auto, bici, scooter) e la valutazione sperimentale in termini di usabilità per il cittadino.
“La mobilità elettrica e condivisa giocherà nei prossimi anni un ruolo fondamentale grazie anche alla crescente consapevolezza pubblica sugli effetti che la mobilità attuale ha sull’ambiente” spiega Marco Annoni, CEO di Vem Solutions. “Il Gruppo Viasat, uno dei principali player europei nella fornitura di servizi telematici per auto connesse, è da sempre attento alle dinamiche di una mobilità smart collettiva e individuale, ‘fatta’ di veicoli intelligenti, sicuri, sostenibili e di infrastrutture intelligenti”.


Spazio ai soci

 

AEP racconta il primo sistema EMV francese su intera rete

La rete Filibus di Chartres (Francia), con la sponsorizzazione di Mastercard, avvia il sistema di pagamento del biglietto di trasporto tramite carta bancaria EMV contactless direttamente a bordo dei bus.
Si tratta del primo sistema integrale, perché presente sull’interata la rete di trasporto, ed integrato, perché permette il processo, con un unico terminale di convalida, sia supporti propri del trasporto (carte Calypso, biglietti senza contatto, QR-code…) sia le carte bancarie EMV.
L’autorità del trasporto Chartres Métropole è quindi il primo agglomerato in Francia a lanciare questo tipo di servizio, grazie al Sistema di Bigliettazione Elettronica interamente realizzato da AEP Ticketing Solutions.
Vista l’importanza dell’evento, AEP, socio ordinario di TTS Italia, ha realizzato un documento dedicato a descrivere il sistema di Chartres nelle sue particolarità, scaricabile qui
È possibile inoltre scaricare il comunicato stampa di Mastercard qui
Fonte: AEP


Atac e Moovit: un accordo per avere in tempo reale informazioni su attese, percorsi e deviazioni

Un accordo di collaborazione tra Atac, socio fondatore di TTS Italia, e Moovit, a titolo gratuito, «che consentirà lo sviluppo di nuovi e più efficienti servizi di infomobilità per romani e turisti. L’innovazione si inserisce nel percorso di trasformazione digitale intrapreso da Atac che prevede un uso crescente delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie per migliorare i servizi ai clienti, rendendo più facilmente fruibili le infrastrutture del trasporto pubblico».
«Grazie all’intesa raggiunta con Moovit, l’applicazione leader nel mondo per i servizi di infomobilità, i clienti potranno avere informazioni, anche personalizzate, in tempo reale, in maniera semplice e veloce». Moovit utilizzerà gli open data messi a disposizione da Atac, con informazioni in tempo reale sulle linee, e le renderà disponibili ai clienti all’interno della propria app, permettendo anche agli utilizzatori di dialogare direttamente con i servizi di infomobilità già esistenti gestiti da Atac per avere informazioni personalizzate su tempi di attesa, deviazioni e i vari eventi che possono occorrere durante la giornata. Ciò sarà possibile grazie all’integrazione di Moovit con l’account Twitter InfoAtac che già svolge un servizio informativo e personalizzato per gli oltre 300 mila follower che seguono il canale. L’applicazione offrirà agli utenti anche un set di informazioni sul sistema del trasporto romano (localizzazione biglietterie, indicazione dei titoli più convenienti, campagne informative per gli abbonati, eccetera), in modalità georeferenziata e multilingua. Per ottenere le previsioni di arrivo dei mezzi in tempo reale e gli avvisi sul servizio, sarà sufficiente scaricare sul proprio smartphone l’app gratuita Moovit o accedere al sito www.moovit.com.
«Quando una linea risulta monitorata in tempo reale, l’app Moovit mostrerà in verde i tempi di attesa», spiega una nota. «La collaborazione con Atac consolida e certifica il nostro successo come prima e più affidabile app al servizio dei passeggeri del trasporto pubblico in Italia – dichiara Samuel Sed Piazza, direttore delle partnership per l’Europa di Moovit -, è un traguardo importante che premia il nostro lavoro volto a migliorare e rendere ancor più efficiente la divulgazione delle informazioni destinate a cittadini e turisti. Insieme ad Atac faremo il possibile per fornire un servizio di infomobilità sempre migliore». «Stiamo investendo massicciamente sulla tecnologia anche per migliorare i servizi associati al trasporto – dichiara il Presidente di Atac, Paolo Simioni -. La trasformazione digitale di Atac è partita dal settore commerciale, penso ad esempio a B+, il servizio che consente di acquistare i titoli con lo smartphone, e alla dematerializzazione dei titoli di viaggio, e adesso si estende anche ai servizi di infomobilità. Quella con Moovit è una partnership importante che posiziona Atac nel panorama degli operatori internazionali, come è giusto che sia per la più grande azienda di trasporto pubblico italiana».
Fonte: IlMessaggero.it

 

A Torino il seminario “Mobility as a Service: come cambia la mobilità?”

Organizzato da AIIT Piemonte e Valle D’Aosta, si è svolto il 30 novembre a Torino, il seminario “Mobility as a Service: come cambia la mobilità?”.
L’evento è stato l’occasione per discutere come il Mobility as a Service – MaaS possa effettivamente cambiare il paradigma della mobilità, passando anche da approcci pratici nell’ambito di progetti europei.
Numerosi i soci di TTS Italia che hanno preso parte in qualità di relatori: Swarco Mizar, socio fondatore; 5T, Pluservice e Politecnico di Torino, soci ordinari.
Fonte: AIIT/TTS Italia


Famas System si aggiudica gara per la rilevazione del traffico stradale

Famas System S.p.A., socio ordinario di TTS Italia, si è aggiudicata la gara emessa da Intercent-ER – Agenzia regionale per lo sviluppo dei mercati telematici per  servizi, forniture e attività accessorie nell’ambito del progetto di implementazione e prosecuzione del sistema regionale di rilevazione automatizzata del traffico stradale (sistema MTS).
Fonte: TTS Italia

 

Kapsch TrafficCom conclude l’acquisizione di eTrans Systems
Kapsch TrafficCom, socio ordinario di TTS Italia, ha annunciato l’acquisizione di eTrans Systems (eTrans), un fornitore di tecnologie per i veicoli connessi e autonomi (CAV, connected and autonomous vehicle). eTrans ha sede negli Stati Uniti e fornisce le basi per un’ampia gamma di applicazioni per la sicurezza e mobilità. L’acquisizione amplia l’offerta di Kapsch in ambito V2X all’interno del panorama delle tecnologie in rapido sviluppo per i veicoli connessi e a guida autonoma. eTrans diventerà parte di Kapsch TrafficCom e le sue soluzioni saranno integrate nel portafoglio prodotti globale di Kapsch.
L’integrazione delle soluzioni eTrans rafforza la posizione di Kapsch nel mercato emergente della mobilità connessa attraverso l’ottimizzazione del flusso delle informazioni e del traffico. Kapsch integrerà le applicazioni neutrali di eTrans sia di bordo sia stradali all’interno del proprio portafoglio. Queste applicazioni supportano i servizi di sicurezza e di mobilità da veicolo a veicolo (V2V), da veicolo a infrastruttura (V2I) e da veicolo a pedone (V2P). I servizi intelligenti basati su cloud di eTrans supportano anche l’utilizzo proattivo dei dati V2X per la gestione e le operazioni dei sistemi di trasporto. Le attuali implementazioni di eTrans includono progetti V2X in Michigan, North Carolina e Nevada e accordi con clienti come Renesas e Danlaw. Kapsch ed eTrans hanno già collaborato a diversi progetti in Nord America come il corridoio Signal Phase and Timing (SPaT) in North Carolina e il progetto pilota di veicoli connessi H407 a Toronto.
“La competenza del team di eTrans nelle tecnologie embedded, mobile e IoT migliorerà notevolmente la nostra offerta nel settore dei trasporti di veicoli connessi e autonomi”, ha affermato Alexander Lewald, CTO di Kapsch TrafficCom. “Le tecnologie di mobilità connessa dipendono sempre più dalla condivisione delle informazioni e le nostre soluzioni integrate possono contribuire in modo significativo a questo settore mentre continua a svilupparsi.”
John Estrada, CEO di eTrans, ha aggiunto: “Tutti in eTrans sono molto entusiasti delle opportunità a cui avranno accesso collaborando con il team di Kapsch. Negli ultimi anni abbiamo lavorato molto duramente per sviluppare il nostro portfolio di progetti e ora saremo in grado di portare queste soluzioni a un più ampio gruppo di clienti”.
Fonte: kapsch

 

Kapsch TrafficCom e Axxès formano una joint venture per portare sul mercato una piattaforma tecnologica sostenibile e ad ampia copertura per il Servizio Europeo di Telepedaggio
Le società specializzate nei servizi di telepedaggio Axxès e Kapsch TrafficCom, socio ordinario di TTS Italia, hanno creato la joint venture MoKA SAS. Entrambi gli azionisti mirano a condividere investimenti e tecnologia per aumentare il proprio portafoglio di servizi e migliorare le condizioni commerciali realizzando economie di scala. La joint venture di nuova costituzione non è in contatto diretto con gli utenti finali ma funge da collegamento di collaborazione tecnologica tra Kapsch e Axxès. Le relazioni commerciali con i clienti sono tenute separatamente da Axxès e Tolltickets GmbH, una controllata a maggioranza Kapsch TrafficCom, che ha ricevuto l’accreditamento come fornitore di SET nel febbraio 2018. Axxès e Tolltickets operano quindi in modo indipendente sul mercato come concorrenti. Entrambe le società gestiscono il proprio backoffice commerciale. Kapsch TrafficCom fornisce unità di bordo certificate per il SET ai clienti di Axxès e Tolltickets, mentre Axxès è responsabile del sistema di riscossione GNSS.
L’obiettivo del Servizio Europeo di Telepedaggio (SET) è semplificare notevolmente la gestione dei pedaggi per veicoli commerciali di oltre 3,5 tonnellate. Fino ad ora, i pedaggi sono stati pagati direttamente al rispettivo gestore nei diversi paesi. Di conseguenza, un camion internazionale deve essere registrato separatamente in diversi paesi e dotato di unità di bordo separate per registrare la distanza percorsa e calcolare le tariffe di pedaggio corrispondenti. Con il SET, i clienti hanno bisogno di un solo contratto con un unico provider SET e un’unica unità di bordo. Per offrire questo servizio di pedaggio, le aziende devono prima essere accreditate nel loro paese d’origine, dopo un esame approfondito di vari aspetti tecnici ed economici. Dopo l’approvazione, un fornitore SET deve essere certificato dai vari gestori di pedaggi che già gestiscono un sistema abilitato SET.
Kapsch TrafficCom e Axxès hanno lavorato a stretto contatto per progettare e supportare soluzioni SET come il “Viapass Kilometer Charge” per i camion di oltre 3,5 tonnellate in Belgio. La soluzione sviluppata congiuntamente è stata la prima ad essere certificata con successo come SET, giusto in tempo per la data di inizio del Viapass il 1 ° aprile 2016. Axxès serve una flotta di 200.000 camion equipaggiati con una soluzione GNSS di Kapsch. L’ultima joint venture rappresenta un passo importante per entrambe le aziende nell’aiutarsi vicendevolmente a sviluppare e offrire una migliore offerta di SET ai loro clienti.
Fonte: Kapsch

 

La tecnologia di Targa Telematics per PISTA, il car sharing di Messina
Nei giorni scorsi è stato inaugurato il servizio di car sharing della società PISTA, acronimo di Piattaforma per l’Innovazione e la Sostenibilità di Trasporti e Ambiente. Targa Telematics, socio fondatore di TTS Italia, è il partner tecnologico del progetto, in prima linea sul territorio per la ricerca e lo sviluppo sulla mobilità. PISTA vuole dare una risposta concreta al problema del traffico urbano attraverso l’adozione di una mobilità condivisa e integrata con le modalità di trasporto già presenti a Messina. Il servizio parte con una sperimentazione, che vede il coinvolgimento dell’Università degli Studi di Messina, a cui viene messa a disposizione una flotta di 25 veicoli (14 Smart fortwo e 11 Smart forfour) per studenti, docenti e personale.
Targa Telematics fornisce l’infrastruttura hardware e software per monitorare e gestire i mezzi; la piattaforma digitale gestisce la tecnologia del servizio, dalla registrazione dell’utente alla prenotazione del veicolo, al pagamento. Con l’app mobile l’utente può noleggiare, ritirare e restituire l’auto presso i poli universitari (Annunziata, Ingegneria, Policlinico), visibili su mappa. Con la lettura del QR-Code posto sul parabrezza o inserendo il numero di targa, l’utente apre le portiere e, prelevate le chiavi dal cruscotto, avvia il motore per raggiungere la destinazione desiderata. Terminato il noleggio, il veicolo viene parcheggiato in uno degli stalli di PISTA e si avvia in pochi clic la procedura di chiusura del mezzo. Numerosi i servizi disponibili, tra cui la centrale operativa di Targa Telematics attiva 24/7, che supporta i driver in qualsiasi fase dell’utilizzo del servizio.
Sono previsti due anni di sperimentazione sul campo, in modo da poter misurare, anche con l’analisi dei dati raccolti dalla piattaforma tecnologica di Targa Telematics, sia se c’è un cambio culturale e di approccio all’utilizzo delle auto in modalità condivisa, sia valutare al meglio come l’intera comunità possa beneficiare di soluzioni di trasporto innovative e sostenibili. Possibili evoluzioni del progetto sono l’integrazione del servizio con auto elettriche o altre forme di smart mobility, quali scooter e bike sharing. L’obiettivo a lungo termine è la realizzazione di una mobilità condivisa e integrata che possa fungere da snodo in un territorio quale quello di Messina e della vicina Calabria, attraverso convenzioni tra Comuni e altri enti locali, agevolando il collegamento tra e verso porti e aeroporti. Per raggiungerlo, il primo passo è promuovere il cambiamento culturale e degli stili di vita dei cittadini, sensibilizzando il rispetto dell’ambiente con l’adozione di veicoli in condivisione.
Fonte: Targa Telematics

 

Locauto accelera e con Elefast prenoti e ritiri l’auto in modalità H24

Si rafforza la partnership tra Targa Telematics, socio fondatore di TTS Italia, e Locauto con la versione 2.0 di Elefast, il sistema innovativo di Locauto Rent che tramite App ti permette di noleggiare un’auto in modalità full self-service, senza bisogno di passare dal banco di noleggio.
Sin dal suo debutto, avvenuto due anni fa, Elefast ha rivoluzionato il mondo del noleggio a breve termine, introducendo procedure di prenotazione e ritiro della vettura rapide e in completa autonomia, liberando l’utente dall’obbligo di presentarsi al banco prenotazioni.
Locauto è pronta a passare al livello successivo e ad ampliare la customer audience introducendo delle importanti innovazioni sviluppate da Targa Telematics che rendono il servizio più rapido, comodo e soprattutto immediato, insomma: “ready to rent”!
“Con questa nuovissima versione di Elefast, Locauto si conferma azienda pionieristica nell’innovazione tecnologica e leader nel mondo dell’autonoleggio” commenta Giuliano Benaglio, Smart Mobility Director di Locauto, “e rappresenta un deciso passo avanti verso il concetto di Smart Mobility, un concetto di mobilità “a misura di cittadino”, altamente tecnologica e a basso impatto ambientale”.
“Il servizio Elefast vuole rispondere in modo concreto alle esigenze di mobilità dell’utente”, spiega Silvia Salemi, Chief Marketing Officer di Targa Telematics. “Targa Telematics si è occupata non solo della tecnologia, ma anche di tutti gli aspetti fondamentali per l’erogazione di un servizio innovativo. Elefast con la sua app mobile diventa abilitatore del Mobility as a Service (MaaS), in grado di offrire all’utente finale una customer-experience sempre più smart”.
Tra le novità più importanti spicca l’estensione del servizio di prenotazione e di ritiro del veicolo che, con il contributo tecnologico di Targa Telematics, permette all’utente di utilizzare Elefast 24 ore su 24, 7 giorni su 7, tramite le App per iOS e Android disponibili sui rispettivi store.
Inoltre, con la nuova versione di Elefast è possibile prenotare l’auto scegliendola direttamente in parcheggio, oppure modificare una prenotazione esistente e cambiare in corsa il modello di auto prenotato, potendo contare su un’intera flotta esclusiva.
Tutto avviene con pochi semplici click: Elefast abbina ora la rapidità del car sharing ai vantaggi e alla sicurezza del noleggio a breve termine di Locauto, potendo così contare su autovetture sempre pulite, con il pieno di carburante e controllate dopo ogni utilizzo. Inoltre, la piattaforma tecnologica di Targa Telematics studiata appositamente per il partner e i suoi clienti è collegata alla centrale operativa per fornire assistenza al driver in ogni circostanza.
Fonte: Targa Telematics

 

myCicero allo Smart City Expo World Congress a Barcellona

myCicero, controllata della Pluservice, socio ordinario di TTS Italia, ha partecipato insieme a una delegazione italiana, alla fiera Smart City Expo World Congress (13-15 novembre) allo stand promosso dall’ICE.
Come evento leader a livello mondiale dedicato alle città, lo Smart City Expo World Congress offre un punto di incontro unico per i settori legati alla smart city e una piattaforma innovativa per lo sviluppo di piani d’azione urbani in tutto il mondo.
Attraverso la promozione dell’innovazione sociale, la creazione di partnership e l’identificazione di opportunità di business, l’evento è dedicato alla creazione di un futuro migliore per le città e i loro cittadini.
Pluservice è intervenuta nell’ambito di uno dei “Solution Talks”, dedicato a “IoT & Disruptive Technologies for Cities”.
Fonte: Pluservice/myCicero

 

Partnership tra OMV e Kapsch per la fornitura di un Servizio europeo di telepedaggio (SET) per autocarri

I diversi sistemi di telepedaggio rappresentano una grande sfida per le aziende di trasporto attive a livello internazionale in Europa, perché in molti casi esistono caselli per il pagamento del pedaggio diversi e diverse forme di pagamento per ogni Paese e persino per le singole autostrade.
Tuttavia, una soluzione di pedaggio armonizzata a livello europeo basata sul Servizio europeo di telepedaggio (SET) è già una realtà grazie a OMV Smart Toll Europe. Gli utenti della OMV Card possono usufruire di OMV Smart Toll Europe per effettuare pagamenti automatici dei pedaggi evitando i contanti ai vari caselli, ponti e gallerie. La fatturazione dei pagamenti ai caselli e dei pedaggi per le gallerie è gestita a livello centrale da OMV, a cui gli utenti sono già abituati. Il dispositivo installato a bordo è stato sviluppato da Kapsch TrafficCom, socio ordinario di TTS Italia. Il servizio di pedaggio sarà gestito da Tolltickets, una società affiliata del Gruppo Kapsch ed è stato lanciato in Austria e in Ungheria a partire da novembre. Altri Paesi europei, tra cui Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Italia e Belgio adotteranno presto il nuovo servizio.
“Con OMV Smart Toll Europe offriamo ai nostri clienti una soluzione per il telepedaggio orientata al futuro e su misura per tutta l’Europa, rispondendo così all’iniziativa della Commissione europea volta all’armonizzazione dei sistemi di telepedaggio in Europa e fornendo una soluzione semplice e trasparente. Attendiamo con impazienza il lancio e la successiva espansione nei Paesi soggetti a pedaggio e desideriamo ringraziare il nostro partner, Kapsch TrafficCom, per la straordinaria collaborazione”, ha dichiarato Benedikt Hans, Head of Card presso OMV.
Kapsch TrafficCom, l’esperto di sistemi di trasporto intelligenti, ha potuto contare sulla sua vasta esperienza nei sistemi di pedaggio elettronico per sviluppare l’unità di bordo di OMV Smart Toll Europe. Con oltre 120 milioni di on board unit vendute in tutto il mondo, l’azienda si è affermata come operatore globale nel settore dei sistemi di telepedaggio. La fatturazione dei pedaggi è gestita da Tolltickets, filiale di Kapsch group che nel febbraio 2018ha completato con successo l’accreditamento SET richiesto dall’UE. Tolltickets offre, inoltre, un’ampia gamma di servizi relativi alle soluzioni di pedaggio per clienti privati e commerciali.
Fonte: Kapsch


Pluservice si aggudica gara per unità di bordo

Pluservice, socio ordinario di TTS Italia, si è aggiudicata la gara emessa da Società Vicentina Trasporti a r.l. per la fornitura di 350 computer di bordo Digitax Xone Plus da installare sulla flotta di autobus urbani ed extraurbani di SVT. SVT si riserva la facoltà di affidare, nei 2 anni successivi all’aggiudicazione dell’appalto, la fornitura fino ad un massimo di ulteriori 10 computer di bordo, ai medesimi prezzi e condizioni offerti in sede di gara.
Fonte: TTS Italia


Targa Telematics sponsor di Emanuele Buzzi

Targa Telematics, socio fondatore di TTS Italia, ha sostenuto Emanuele Buzzi, atleta FISI componente della squadra nazionale A di discesa libera e SuperG, impegnato nelle principali competizioni internazionali.
Dopo la partecipazione alle Olimpiadi di Pyeongchang e gli ottimi risultati in crescendo nelle prove di Coppa del Mondo della stagione scorsa, il giovane discesista di Sappada ha affrontato la Coppa del Mondo e dei Mondiali di Svezia.
Targa Telematics opera nel settore dell’Internet of Things ed è leader europea nello sviluppo di tecnologie per l’auto connessa, fornendo i propri servizi alle principali aziende di noleggio, società di leasing, grandi flotte aziendali, operatori di car sharing. L’azienda da sempre crede nel potenziale dei giovani su cui investe per contribuire alla loro crescita costante; nella sana ambizione e competizione per lo sviluppo di nuove tecnologie e per accelerare l’espansione sui mercati; nella passione, velocità e nel coraggio di creare sempre valore per i propri clienti in modo innovativo e non convenzionale. Tutte caratteristiche che accomunano Targa Telematics a Emanuele Buzzi, come persona e come atleta. Da qui l’opportunità di scegliere di associare il proprio brand al giovane discesista italiano, per accompagnarlo nel raggiungimento dei suoi obiettivi sportivi.
“Sono entusiasta di poter contare sul sostegno di un’azienda che fa dell’innovazione il proprio tratto distintivo. Targa Telematics è una realtà proiettata nel futuro e questa caratteristica la accomuna ad un atleta giovane come me. Insieme daremo il massimo per continuare a crescere nei rispettivi campi, raccogliendo con entusiasmo le nostre sfide”, ha dichiarato lo sciatore.
Fonte: Targa Telematics

 

TomTom e BMW Motorrad offrono una soluzione di navigazione via app

TomTom, socio ordinario di TTS Italia, in occasione della sua partecipazione a EICMA di Milano, l’integrazione delle sue mappe e servizi all’interno dell’app BMW Motorrad Connected. Gli utenti che aggiorneranno l’app saranno in grado di visualizzare le indicazioni sul percorso, personalizzate e ottimizzate per l’utilizzo su due ruote, direttamente sul display integrato della moto, mentre le indicazioni audio saranno invece trasmesse tramite Bluetooth direttamente al casco dell’utente.
Le caratteristiche di navigazione sono state ottimizzate per l’utilizzo su due ruote, con l’aggiunta di una delle funzioni più richieste – l’opzione di scegliere il livello di tortuosità del percorso.
La nuova soluzione è disponibile da oggi e gli utenti della app per utilizzarla dovranno semplicemente aggiornare l’applicazione, senza alcun costo, prima del loro prossimo viaggio.
Antoine Saucier, Managing Director, TomTom Automotive, ha affermato: “La combinazione di mappe, software e servizi TomTom offre una fantastica esperienza di navigazione su due ruote per clienti BMW Motorrad”.
I componenti TomTom vengono forniti a BMW Motorrad attraverso il software di navigazione TomTom NavKit, insieme alle mappe in formato NDS e i servizi, inclusi TomTom Traffic, meteo e autovelox.
Fonte: TomTom


TomTom Telematics nominato maggior fornitore di soluzioni di fleet management in Europa per il quarto anno consecutivo

L’azienda di analisi di mercato Berg Insight ha riconosciuto TomTom Telematics, socio ordinario di TTS Italia, come il maggior fornitore di soluzioni di fleet management in Europa per il quarto anno consecutivo.
La dichiarazione è stata effettuata nella 13^ edizione del report di Berg Insight Fleet Management in Europa che stima che la penetrazione complessiva del mercato dei sistemi di fleet management attivamente in uso raddoppierà nei prossimi cinque anni, passando dal 15% nel 2017 al 28,8% entro il 2022.
“Quando abbiamo iniziato con WEBFLEET quasi 20 anni fa, pochi dei nostri clienti avevano sentito parlare del fleet management e dei suoi benefici. La nostra soluzione SaaS per il fleet management WEBFLEET è ora integrata nei processi operativi dei nostri clienti – aiutandoli a ridurre i costi del carburante, ad aumentare la produttività e a incrementare il numero di commesse completate ogni giorno”, afferma Thomas Schmidt, Managing Director di TomTom Telematics.
“Nel corso della sua vita, TomTom Telematics ha visto molteplici rinnovamenti che ci hanno permesso di crescere fin dove siamo oggi. Attraverso le continue innovazioni, abbiamo dato forma al fleet management in Europa, e siamo impegnati nell’ulteriore sviluppo del mercato”, ha aggiunto Schmidt.
Fonte: TomTom

 

Viasat Fleet: inefficienze addio!

Da qualche anno è cominciato un viaggio nell’“industria 4.0 dell’autotrasporto”, alla scoperta del modello di esercizio che dovrà guidare le aziende che si occupano di trasporto merci e logistica in un mercato globale sempre più competitivo ma anche più sicuro, legale, sostenibile. In questo scenario Viasat, socio ordinario di TTS Italia, già a partire dagli anni ’80, è all’avanguardia nell’utilizzo della tecnologia Infotelematica indispensabile per una gestione efficiente delle flotte e un’ottimizzazione perfetta dei costi di esercizio.
Ne parla Valerio Gridelli – AD Viasat.
Per l’intervista, clicca qui
Fonte: Viasat


TTS Italia dà il benvenuto ai suoi nuovi associati!

A seguito dell’approvazione da parte del Consiglio Direttivo, TTS Italia è felice di dare il benvenuto ai suoi nuovi associati:
- Eltraff Srl (www.eltraff.com), attivo nel settore delle tecnologie per il controllo del traffico e della velocità;
- Engine Srl (www.engineonline.it), dedito alla progettazione, produzione e commercializzazione di sitemi e soluzioni per il controllo del traffico;
- ENG System Srl, per la progettazione, produzione e commercializzazione di sitemi e soluzioni per il controllo del traffico;
- Kria Srl (www.kria.biz), progetta, produce e commercializza sistemi di riconoscimento basati su tecnologie di acquisizione e riconoscimento automatico delle immagini;
- Maggioli Spa (www.maggioli.it), le cui tecnologie comprendono rilevatori automatici di infrazioni al codice della strada e le tecnologie per la sicurezza del territorio: un insieme di strumenti che permettono la gestione del traffico cittadino, della sicurezza stradale e il controllo della mobilità e del territorio;
- Sinelec Spa (www.sinelec.it), per lo sviluppo di nuove soluzioni innovative per la gestione intelligente e sicura del traffico e delle infrastrutture;
- T.Net Spa (www.tnet.it), per le soluzioni e i progetti basati su IoT che si focalizzano soprattutto su Smart Farming, Smart Mobility e Sistema di trasporti intelligenti;
- Velocar Srl (www.velocar.it), specializzata nella localizzazione e vendita di apparecchiature per il controllo del traffico stradale.
Fonte: TTS Italia

 


La Piattaforma degli Enti Locali

 


Bari: a breve il bando per la co-progettazione del servizi nel progetto MUVT

Nell’ambito del piano di mobilità finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della difesa del Territorio per le politiche proposte dai Comuni e finalizzate allo sviluppo di politiche di mobilità alternative e risparmio di risorse energetiche, il Comune di Bari, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, già risultato vincitore con il programma MUVT, sta dando attuazione al programma di sperimentazione di politiche di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro.
Nei prossimi giorni sarà pubblicato, infatti, sul sito istituzionale dell’ente, l’avviso per l’individuazione di un unico soggetto partner del Comune di Bari, appartenente al terzo settore e disponibile alla co-progettazione e alla organizzazione e gestione di iniziative, interventi innovativi e attività inerenti il progetto MUVT – in particolare i servizi di Piedibus, Bicibus e Carpooling scolastico – per le scuole del Comune di Bari, oltre alla compartecipazione economica al progetto.
Le attività, in sintesi, riguardano la predisposizione e il supporto nella pianificazione dei percorsi sicuri casa-scuola per tutte le scuole interessate; la gestione degli incontri di start-up per l’avvio delle sperimentazioni con insegnanti, genitori e bambini/ragazzi; l’affiancamento ai Mobility Manager Scolastici e docenti durante l’attività di sperimentazione e avvio; il monitoraggio delle sperimentazioni e la raccolta dati relativa ai risultati di progetto; la gestione delle fasi di avvio delle pratiche sperimentali di Piedibus, Bicibus e Carpooling scolastico per tutte le scuole coinvolte nel progetto. Inoltre, per un migliore svolgimento delle attività, in sicurezza per piccoli e adulti, sarà prevista una dotazione minima di 100 pettorine rifrangenti taglia bambino e 20 pettorine rifrangenti taglia adulto per ciascuna scuola di livello primario e secondario di I grado, che aderisce ai progetti Piedibus e Bicibus
La convenzione/accordo di collaborazione relativo alla co-progettazione e gestione in partenariato delle iniziative e dei servizi di Piedibus, Bicibus e Carpooling scolastico avrà una durata triennale.
Sono invitati a presentare una proposta progettuale preliminare, si legge sul sito del Comune di Bari, tutti i soggetti del terzo settore, in forma singola o associata (stabile o di raggruppamento temporaneo).
Fonte: Eco dalle Città


Bari: nasce Confetra Puglia
A Bari, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, le associazioni territoriali di spedizionieri, agenti marittimi, doganalisti, magazzini generali, operatori portuali, terminalisti e operatori ferroviari hanno dato vita alla Confetra Puglia accrescendo sempre più il coordinamento regionale del Centro Sud. Esprime soddisfazione Nereo Marcucci, presidente di Confetra (Confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica).
“L’obiettivo – dice – di riprodurre il modello vincente nazionale di Confetra, multisettoriale e plurale, anche a livello territoriale coinvolgendo tutte le 19 federazioni nazionali aderenti è molto sentito. Sta avendo un grande successo coinvolgendo sia quelle federazioni che hanno articolazioni territoriali, sia imprese aderenti e operanti sui territori interessati dando vita a coordinamenti associativi molto partecipati”.
Per la prima riunione di Confetra Puglia erano presenti le associazioni territoriali e i rappresentanti di Fedespedi, Assologistica, Assiterminal, Aiti, Anasped, Assoferr, Federagenti e Fercargo. E’ stato nominato presidente di Confetra Puglia l’avvocato Felice Panaro, mentre Vito Totorizzo sarà vicepresidente vicario. Una rappresentanza unitaria per farsi portavoce delle istanze del settore e per affrontare partite decisive per lo sviluppo della logistica e dei trasporti: dall’utilizzo dei fondi strutturali europei all’ampliamento del credito d’imposta, dalle zes alle costruzione di alcune opere strategiche.
Fonte: www.trasporti-italia.com


Firenze: firmata la Dichiarazione per una cultura della sicurezza ferroviaria in Europa
E’ stata sottoscritta da 33 operatori ferroviari a Firenze, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, la Dichiarazione per una cultura della sicurezza ferroviaria in Europa nell’ambito della Conferenza “Cultura della sicurezza – Modelli ed esperienze ferroviarie a confronto” organizzata dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF).
La Dichiarazione, proposta dall’Unione Europea per le Ferrovie (ERA), ha l’obiettivo di unire e compattare i più importanti soggetti ferroviari europei nella promozione di una positiva cultura della sicurezza all’interno del settore.
La sicurezza, considerata motore dell’efficienza e dell’affidabilità dei servizi ferroviari, non va mai messa in discussione. Le organizzazioni iniziatrici si impegneranno nella promozione della sicurezza e hanno la responsabilità di incoraggiare comportamenti corretti e di fornire l’ambiente appropriato per consentire di lavorare in modo sicuro.
Hanno sottoscritto il documento: Arriva Italia Rail, Italcertifer Spa, Ferrovie del Sud Est, Cfi Compagnia Ferroviaria Italiana, Sistemi Territoriali, Gtt (infrastruttura), Gtt (trasporto), Ente Autonomo Volturno (GI), Ente Autonomo Volturno (IF), Gts Rail spa, La ferroviaria Italiana Spa, Trasporto Ferroviario Toscano, Cargo Rail Italy, Ferrovie Emilia Romagna, Ferrovie Nord, Mercitalia Rail, Ferrovie del Gargano, For.Fer Srl, SO.G.RA.F Srl, CSF scuola nazionale trasporti e logistica, Hupac spa, Azienda mobilità e trasporti Spa Genova, SAT trasporto locale, Trenord Srl, Dimezzano Po Spa, DB Cargo Italia, Ferrotranviaria Spa, Tua Spa, Sbb Cargo Italia, Trenitalia Spa, Rfi Spa, Adriafer Srl, Tx Logistics AG.
Fonte: www.trasporti-italia.com


Genova: istituzioni e stakeholder assicurano un impegno più forte per la mobilità elettrica
“Genova vuole muoversi elettrico. Come amministrazione abbiamo intrapreso un percorso a lungo termine che ci vede coinvolti nell’accelerare la realizzazione di infrastrutture per la ricarica e nell’offrire ai cittadini un valido motivo per cambiare modalità di consumo a favore dell’elettrico. Car sharing, bike sharing, piste ciclabili e la stessa metropolitana sono tutti strumenti necessari per favorire una nuova intermodalità negli spostamenti urbani e una mobilità intelligente e sostenibile a Genova”. Così il vicesindaco e assessore alla mobilità e trasporto pubblico locale Stefano Balleari in apertura della sessione sulla mobilità elettrica e intelligente nell’ultima giornata della Genova Smart Week.
Nel corso dell’ultima giornata della manifestazione “Genova Smart Week 2018″ dedicata alla mobilità elettrica istituzioni e stakeholder hanno fatto il punto della situazione e illustrato i prossimi passi in direzione di una mobilità sempre più sostenibile.
Mobilità 4.0 anche per il trasporto pubblico, come ha sottolineato Marco Beltrami di AMT- Genova. L’azienda sta tornando all’elettrico, le sue origini ed entro giugno del 2019 si doterà di 10 bus elettrici da 8 metri e della nuova rimessa-Mangini come base, con l’obiettivo entro il 2029 di avere una flotta completamente rinnovata. La sincronicità tra progettualità, tecnologie e finanziamenti sarà alla base di questo rinnovamento.
Tutti concordi che sia necessario un cambiamento culturale in Italia perché al momento, con 14mila macchine elettriche in uso, siamo il fanalino di coda in Europa. Dal punto di vista dell’elettrificazione e quindi delle infrastrutture, siamo più avanti ha sottolineato Sonia Sandei di Enel X che ha quasi raggiunto l’obiettivo 2018 di 2700 colonnine di ricarica in Italia e punta ad arrivare a 14mila per il 2022. A Genova, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, e città pilota per la diffusione della mobilità elettrica e di servizi innovativi correlati, grazie al protocollo d’intesa siglato con il Comune per la posa di 100 infrastrutture di ricarica, sarà infatti possibile fornire un contributo decisivo all’evoluzione di un sistema di mobilità sostenibile con vantaggi per l’ambiente, i cittadini e le imprese del territorio.
Per creare una rete di infrastrutture sempre più efficiente e capillare sul territorio, accanto a un’impresa che investe, oltre alle istituzioni, non deve mancare il supporto delle aziende private. È il caso della partnership attivata da Duferco Energia con Coop Liguria che dopo una prima installazione presso l’Ipercoop Le Serre di Albenga, nel 2019 prevede l’installazione di 9 ulteriori isole di ricarica presso punti vendita di Coop Liguria. Un progetto per lo sviluppo sostenibile del territorio, a uso della cittadinanza locale, di dipendenti, soci dei turisti.
Tra le altre novità emerse: l’arrivo a Genova nei primi mesi del 2019 del servizio di mobilità condivisa su vetture elettriche promossa da Axpo Italia e Share’ngo, il primo servizio di car sharing elettrico in Italia già attivo a Roma, Milano, Firenze e Modena. A Genova si prevede di attivare, in una prima fase, 20 vetture utilizzabili in un perimetro racchiuso tra le stazioni di Principe e Brignole includendo parte delle valli Polcevera e Bisagno. Partirà anche lo Scooter Sharing free floating di MiMoto e IrenGo a Genova, già presente a Milano e Torino. Un servizio senza vincoli di stazioni di ricarica e senza chiavi: localizzato lo scooter più vicino tramite app e gps, si parte e al termine della corsa lo si lascia dove si vuole. Iren Go è un progetto iniziato all’interno del gruppo con 38 punti nelle sedi, 32 mezzi elettrici, 125 mezzi elettrici ambiente, 25 e-car e 26 e-bike a uso dei dipendenti nei momenti di pausa.
Fonte: Clickmobility

Milano: approvato il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile
Il Consiglio comunale di Milano, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, ha approvato il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) con 27 voti a favore su 38 votanti. Il Piano contiene la programmazione per i prossimi dieci anni della mobilità della città.
Previsti più trasporto pubblico e metropolitane, più mobilità sostenibile come il bike sharing, l’elettrico, lo scooter sharing. Inoltre più zone 30, maggiore sicurezza stradale e più accessibilità per tutti.
“Grazie ai consiglieri comunali che hanno votato a favore e in questi mesi si sono impegnati per migliorare il Piano – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità e Ambiente -. Grazie anche ai tanti cittadini e alle associazioni che pure hanno contribuito a una stesura più utile per il territorio. Grazie ai dirigenti e funzionari del Comune di Milano e di Amat che hanno fatto il lavoro di elaborazione e al mio collega assessore Pierfrancesco Maran che aveva iniziato il percorso che ha portato al voto”.
Fonte: Eco dalle Città

Milano: lanciato il primo tavolo su Smart Mobility e Intelligenza Artificiale
E’ stato lanciato a Milano, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, il primo tavolo sulla Smart Mobility e Intelligenza Artificiale. A promuovere l’evento, che ha riunito tutti i principali protagonisti dell’industria dell’automotive, il Vicepresidente della Regione Fabrizio Sala.
Obiettivo dell’incontro, la realizzazione di un un percorso per favorire lo sviluppo di sperimentazioni in ambito di mobilità avanzata e contribuire, in partnership con tutti gli attori dell’ecosistema, sia produttori che componentisti, alla creazione delle condizioni per rispondere alle sfide tecnologiche, sociali e culturali del settore; nonché ideare sistemi innovativi di trasporto intelligente e a guida autonoma.
Tra i temi affrontati nel tavolo la definizione di uno strumento regolatorio in materia di sperimentazioni soprattutto in termini di policy e linee guida, la creazione e il consolidamento di una rete locale sulla smart mobility e intelligenza artificiale e favorire il dialogo e lo scambio reciproco di conoscenze tra stakeholder.
Nel corso dell’incontro è stato lanciato un primo concorso di idee per utilizzare il motorsport, di cui l’Autodromo di Monza è uno dei principali circuiti, come veicolo per avvicinare il grande pubblico ai sistemi più moderni di propulsione. “Lavoreremo affinchè nei prossimi mesi, proprio in Autodromo a Monza, potremo assistere ad una competizione tra auto a guida umana e auto a guida autonoma” ha aggiunto Sala.
Presenti al tavolo rappresentanti sia delle case produttrici sia dei componentisiti tra cui Dallara, Groupe PSA, Toyota, Evobus, Daimier, Iveco, Same Deutz-Fahr Grou, Brembo, Pirelli, Magneti Marelli, Streparava, OMR, Automobili Lamborghini, Volkswagen, Nissan e Tesla.
Sono intervenuti anche il Cluster Manager del Cluster Lombardo Mobilità Giampiero Mastinu, il Rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta e il Presidente dell’Associazione Europea dei Componentisti CLEPA Roberto Vavassori. “Si tratta di una bella iniziativa perché imprese, università e istituzioni sono insieme per realizzare soluzioni e tecnologie sulla mobilità e intelligenza artificiale, dai temi di elettrificazione di veicoli elettrici fina alla valorizzazione delle grandi facilities che abbiamo sul territorio. Tra queste la parte sportiva dell’Autodromo di Monza che può essere una grande opportunità per fare testing, circuiti urbani, circuiti extraurbani e soprattutto un grande tessuto industriale che lavora sui componenti” ha commentato il Rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta.
Il settore automotive in Lombardia conta più di 1000 aziende, un terzo di quelle italiane, ha un fatturato annuo pari a 20 miliardi di Euro, in tutta Italia sono 40 miliardi e ha oltre 50.000 dipendenti diretti. Quello lombardo rappresenta uno dei principali poli italiani ed europei del settore, con componentisti eccellenti che forniscono l’80% del valore di un veicolo. Molti componenti per i veicoli assemblati nel mondo sono prodotti proprio in Lombardia.
Fonte: www.trasporti-italia.com

Roma: pubblicato il bando di gara per il trasporto su gomma periferico
E’ stato pubblicato venerdì 23 novembre sul sito del Comune di Roma, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, il bando per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale su gomma nel territorio periferico di Roma Capitale e servizi accessori suddiviso in due lotti per un importo complessivo posto a base di gara € 987.953.580,43 per una durata di 8 anni.
Dunque l’amministrazione capitolina ha deciso di alzare al 30 per cento (contro il 25% di oggi) la percentuale del servizio da affidare affidare ai privati. Una decisione che stride se confrontata con la posizione ufficiale presa dall’attuale maggioranza di chiusura ai privati in occasione del Referendum su Atac celebrato pochi giorni fa.
L’Atac, infatti, da contratto di servizio dovrebbe complessivamente produrre 101 milioni di chilometri, anche se in realtà si ferma intorno agli 84 milioni. Per colmare questo gap il Comune è ricorso a un bando di gara europeo per le linee bus periferiche, attualmente gestite da Roma Tpl, e che scadrà il 1° gennaio 2020.
L’appalto affiderà queste linee per otto anni, dividendole però in due diversi lotti: uno relativo alla periferia orientale della Città eterna (16.218.476 chilometri annui) e l’altro a quella occidentale (13.715.724). Il valore complessivo dell’appalto è di 987.953.580,43 euro, di cui 541.139.182,83 per il primo lotto e 446.814.397,60 per il secondo.
Tra le clausole del contratto di servizio che sarà sottoscritto con le aziende vincitrici c’è l’obbligo di riacquisto dei mezzi utilizzati dal gestore uscente, per un valore complessivo stimato intorno ai 60 milioni. Ogni azienda potrà partecipare alle due gare, senza però poterle vincere entrambe. È inoltre prevista la possibilità di un subappalto.
Fonte: Clickmobility

Sardegna: approvato il piano d’azione per l’installazione delle stazioni di ricarica per i veicoli elettrici
La giunta regionale sarda ha approvato, su proposta dell’assessora dell’Industria Maria Grazia Piras, il Piano d’azione delle installazioni delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici.
Il Piano d’azione approvato, definito dall’Assessorato dell’Industria con il supporto dell’Università di Cagliari, è il documento di pianificazione strategica, unico riferimento per l’installazione delle colonnine, oltre che base per il futuro sviluppo della mobilità elettrica a livello regionale.
Il Piano regionale propone una strategia generale e uno scenario di riferimento che rispetta le linee indicate dal Piano nazionale, adattabile a eventuali aggiornamenti futuri e funzionale alle peculiarità dei diversi territori della Sardegna.
Attualmente, in capo alla Centrale regionale di Committenza, è in corso l’espletamento della gara da 8,6 milioni di euro (fondi Fondi FSC e POR 2014-2020) per la fornitura e l’installazione delle colonnine di ricarica nei Comuni che, insieme alla Regione, hanno già firmato l’Accordo di programma per attuare il Programma della mobilità elettrica (inserito nel Patto per la Sardegna e con risorse complessive pari a 18,5 milioni di euro, di cui 15,5 di Fondi FSC e 3,5 milioni di Fondi POR)
I Comuni interessati dal piano d’azione sono la Città metropolitana di Cagliari, la Rete metropolitana del nord Sardegna, Olbia, Nuoro e Oristano, i quali hanno già deliberato, nei rispettivi Consigli comunali, i Piani locali che definiscono il quadro degli interventi.
Per i comuni esclusi dai finanziamenti attuali si prevede di destinare eventuali altre risorse a valere sui fondi FSC e PO FESR per favorire l’estensione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici formando così oggetto di un ulteriore futuro intervento.
Fonte: www.trasporti-italia.com

 


TTS in action

 


Un webinar su ITS e C-ITS e i potenziali benefici per le autorità pubbliche – 18 dicembre 2018

Si terrà il 18 dicembre il primo webinar del progetto CAPITAL, che vede TTS Italia tra i partner, dedicato a ITS e C-ITS.
Il webinar offrirà una formazione introduttiva sui sistemi di trasporto intelligenti (ITS) e sui C-ITS, con uno sguardo alle storie di distribuzione, ai requisiti di base e ai potenziali benefici per le autorità pubbliche. In particolare, si parlerà di:
– Esempi di implementazione ITS e C-ITS
– Quali sono gli elementi di base che le autorità pubbliche devono conoscere sull’implementazione di ITS?
– In che modo il progetto di e-learning di CAPITAL ITS può supportare le autorità pubbliche
– La piattaforma di e-learning ITS sviluppata dal progetto CAPITAL
– Opportunità di formazione futura offerte dal progetto CAPITAL
Il webinar, dalle 15 alle 16, è aperto a tutti e gratuito, e sarà moderato da Monica Giannini, Senior Manager – Innovation & Deployment, ERTICO-ITS Europe
Per la registrazione, clicca qui


TTS Italia al Seminario di federMobilità su “Le scelte dell’Ente Locale propedeutiche all’affidamento del servizio di TPL” – 19 dicembre 2018 – Roma

TTS Italia, rappresentata dal Segretario Generale Olga Landolfi, prenderà parte ai saluti iniziali di benvenuto del seminario organizzato da federMobilità su “Le scelte dell’ EL propedeutiche all’affidamento del servizio di TPL”.
Il seminario, che si terrà il 19 dicembre, è il 7° organizzato nell’ambito di “Short Master” – OBIETTIVO LE GARE TPL, un ciclo di seminari formativi ed informativi di federMobilità per gli Enti Locali e le Stazioni Appaltanti, innovazioni tecnologiche e metodologie a supporto dei cambiamenti nel TPL.
Dopo aver esaminato negli scorsi seminari il contesto di riferimento, i vari aspetti del processo industriale e commerciale del TPL con i correlati aspetti tecnologici e metodologici a supporto appunto dei vari processi, con il nuovo seminari, federmMbilità focalizza l’attenzione su una serie di tematiche che vedono impegnati gli Enti Locali (EL), e coinvolte le loro Stazioni Appaltanti, nella fase propedeutica alle scelte di affidamento. Scelte queste atte ad individuare le migliori soluzioni per consentire agli EELL, in relazione alle condizioni di contesto, di affidare con successo i “loro” servizi di TPL a gestori competenti ed affidabili.
Tra i relatori della giornata, anche 5T e Lem Reply, soci ordinari di TTS Italia.
Per il programma della giornata, clicca qui

TTS Italia nel Board of Directors di IRF Global

IRF Global (International Road Federation) ha recentemente eletto 26 nuovi Direttori nel proprio Board, per la durata di due anni.
TTS Italia, rappresentata dal Segretario Generale Olga Landolfi, è ora tra i componenti che rappresentano ben 27 paesi.
IRF Global è un’organizzazione no profit, con base a Washington, la cui missione è di incoraggiare e promuovere lo sviluppo e la manutenzione di strade più sicure e sostenibili.
Per la lista completa dei Direttori del Board, clicca qui

TTS Italia al 2° Convegno Nazionale “ITS nel trasporto pubblico locale: l’AVM ed i sistemi di bordo”

Patrocinato da TTS Italia, si è svolto il 12 dicembre, a Roma, il 2° Convegno Nazionale “ITS NEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: L’AVM ED I SISTEMI DI BORDO” (Giornata di studio).
Una politica di mobilità urbana efficace è uno dei principali obiettivi perseguiti dalle Aziende di Trasporto negli ultimi anni. L’aumento continuo della domanda di mobilità ha incentivato l’utilizzo di un approccio di sistema basato sulle nuove tecnologie, nel quale informazione, gestione e controllo della mobilità operano in sinergia, ottimizzando l’uso delle infrastrutture, dei veicoli e delle piattaforme logistiche, in un’ottica multimodale.
I sistemi di trasporto intelligenti (ITS), fondati sull’interazione fra informatica e telecomunicazioni, consentono di trasformare i trasporti in un “sistema integrato”, dove i flussi di traffico sono distribuiti in modo equilibrato tra le varie modalità, per una maggiore efficienza, produttività e, soprattutto, sicurezza del trasporto.
I Sistemi ITS per la gestione del traffico e della mobilità sono in esercizio in numerose città italiane; inoltre, quasi l’80% delle Aziende di Trasporto Pubblico Locale sono dotate di sistemi di localizzazione e monitoraggio delle flotte, mirati a migliorare l’offerta del servizio.
I benefici apportati da un’evoluzione dei sistemi ITS rappresentano una valida motivazione per continuare a incentivare lo sviluppo del fenomeno; fra i benefici riscontrabili si riportano: riduzione dei tempi di spostamento, diminuzione del numero di incidenti, diminuzione delle congestioni, riduzione delle emissioni inquinanti e riduzione dei consumi energetici.
Partendo da queste premesse AIIT ed ASSTRA hanno organizzano questo secondo Convegno che ha analizzato interessanti esperienze europee e italiane, per poi proseguire con la ricerca condotta dal Gruppo di Lavoro sugli ITS di ASSTRA relativa all’AVM.
TTS Italia, in particolare, rappresentata dal Segretario Generale Olga Landolfi, ha preso parte alla Tavola rotonda: “I benefici dell’AVM e prospettive future”.

TTS Italia al Vehicle & Transportation Technology Innovation Meetings di Torino

La Regione Piemonte, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, e la Camera di commercio di Torino unitamente ai principali attori industriali del territorio sono stati i main sponsor della prima edizione della business convention VTM – Vehicle & Transportation Technology Innovation Meetings, organizzata dalla società internazionale ABE- Advanced Business Events, e che si è tenuta a Torino il 27 e 28 novembre. La convention è stata dedicata alle principali sfide nell’ambito della mobilità integrata quali: sistemi di propulsione ibrida e elettrica, guida autonoma, connettività e cybersecurity, logistica e servizi, soluzioni e prodotti annessi.
L’appuntamento ha dato particolare rilevanza a temi quali:
• veicoli ibridi e elettrici
• mobilità sostenibile
• auto a guida autonoma
• connettività e cybersecurity
• logistica e servizi per la mobilità
oltre a tutte le tecnologie che si renderanno necessarie nella futura mobilità su strada, basata su veicoli elettrici, connessi ed autonomi.
Il 27 Novembre, si è lasciato spazio ala giornata di apertura con una conferenza di alto livello, mentre il giorno seguente si sono svolti gli incontri B2B pre-organizzati, tra fornitori e buyers internazionali.
TTS Italia ha partecipato all’evento rappresentata dalla Presidente Rossella Panero, nel ruolo di chairman della sessione su NEW MOBILITY MODELS, SMART INFRASTRUCTURE TRANSFORMATION AND INTERACTION, CLOUD SERVICES, BIG DATA & CYBERSECURITY.

TTS Italia all’MTRAM User Meeting 2018 di M.A.I.O.R.

Si è svolto il 13 novembre, a Firenze, presso il Palazzo dei Congressi, l’MTRAM User Meeting, l’evento annuale riservato ai clienti M.A.I.O.R., socio ordinario di TTS Italia, dove esperti ed operatori del Trasporto Pubblico Locale condividono esperienze, progetti, soluzioni ed idee che possono contribuire a rendere più sostenibile la mobilità delle nostre città.
Tra i partecipanti, quest’anno anche TTS Italia che, rappresentata dalla Presidente Rossella Panero, ha preso parte alla tavola rotonda dal titolo “Affidamenti e gare: qual è il futuro del TPL in Italia?” dove si sono confrontati Amministratori e Direttori di Aziende ed Enti Regolatori su uno dei temi più controversi al centro del dibattito nazionale, anche alla luce delle recenti evoluzioni legislative e delle scadenze previste per dicembre 2019. La tavola rotonda è stata anche l’occasione per discutere del ruolo dei software come MTRAM di M.A.I.O.R. nelle fasi preliminari e successive all’aggiudicazione della gara: dalla valutazione dei costi alla validazione dei servizi erogati.

 


Ultime dalle Istituzioni

 

Il codice degli appalti al centro di un’indagine conoscitiva della Commissione Lavori pubblici del Senato, ma anche oggetto di una consultazione pubblica del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’annuncio del vicepremier Luigi Di Maio, arrivato quando questa newsletter sta per uscire, di un decreto per la semplificazione che conterrebbe la riforma del Codice degli appalti e l’eliminazione del Sistri, il sistema telematico per la tracciabilità dei rifiuti pericolosi. La legge di Bilancio, votata alla Camera, arriva in Senato dove dovrà essere modificata non rischiare la procedura d’infrazione da parte dell’Ue. Insomma una fine dell’anno pieno di novità che non escludono l’arrivo in Gazzetta ufficiale del Decreto Genova che contiene molte misure per lo sviluppo di nuove tecnologie a beneficio del controllo e della sicurezza delle infrastrutture e del varo definitivo da parte del Consiglio dei ministri del nuovo sistema telematico per la nautica da diporto. Vediamo le misure nello specifico.
La Commissione Lavori Pubblici del Senato ha avviato alla fine del mese di ottobre una indagine conoscitiva sull'applicazione del codice dei contratti pubblici che ha previsto una serie di audizioni che hanno impegnato tutto il mese di novembre e i primi giorni di dicembre. Sono stati sentiti, tra gli altri, alcune associazione di consumatori, associazioni del mondo confindustriale e artigianale. Mentre una consultazione pubblica avviata dal Mit lo scorso settembre ha rilevato che è necessario garantire l’efficienza del sistema dei contratti pubblici, procedere alla semplificazione del quadro normativo, assicurandone la chiarezza ed eliminandone le criticità anche sul piano applicativo. Sempre il Mit ha annunciato che nei primi mesi del 2019 un portale unico nazionale per la pubblicità delle procedure di gara e di programmazione.
La sessione di bilancio alla Camera si è conclusa lo scorso 8 dicembre. Il testo è passato al Senato che dovrà introdurre misure correttive per rispondere alle richieste dell’Ue. Intanto a Montecitorio è stato alzato al 170% l’iperammortamento per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro in Industria 4.0, prorogata con rimodulazione del bonus la formazione 4.0, con aliquote più alte per le PMI, modificati i voucher per i manager dell’innovazione, anche qui con una rimodulazione a seconda delle dimensioni dell’impresa. È stata introdotta la deducibilità IMU pere gli immobili strumentali ai fini delle imposte sui redditi al 40%, mentre sono stati varati eco-incentivi per l’acquisto di auto non inquinanti (con penalizzazioni per quelle ad alte emissioni).E’ stato previsto un fondo per favorire lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di Intelligenza Artificiale, Blockchain e Internet of Things, con una dotazione di 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021, per finanziare progetti di ricerca e sfide competitive in questi campi. Infine, un emendamento approvato in Commissione bilancio ha stanziato 9 milioni di euro, per il prossimo triennio 2019-2021, sull'estensione dei benefici per l'intermodalità strada-mare e strada-acque interne navigabili, con la creazione di nuovi servizi e il miglioramento di quelli già esistenti.
Il 19 novembre scorso è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la legge di conversione del Decreto Genova. Tra le novità segnaliamo la creazione di ANSFISA e AINOP. La prima, acronimo di Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, sarà operativa dal 1° gennaio 2019 con compiti di vigilanza tecnica sull'esecuzione dei lavori, predisposizione di un piano nazionale per l’adeguamento e lo sviluppo delle infrastrutture stradali e autostradali nazionali ai fini del miglioramento degli standard di sicurezza, attività di studio, ricerca e sperimentazione in materia di sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali. Molto importante anche l'istituzione dell'archivio informatico nazionale delle opere pubbliche presso il MIT, suddiviso in sezioni e sottosezioni, per specifiche opere pubbliche.
Il provvedimento disciplina la realizzazione e la gestione di un sistema sperimentale di monitoraggio dinamico per le infrastrutture stradali e autostradali che presentano condizioni di criticità connesse al passaggio di mezzi pesanti. Per il finanziamento di progetti finalizzati alla sicurezza delle infrastrutture stradali da realizzare nell'area territoriale di Genova attraverso sperimentazioni basate sulla tecnologia 5G, viene istituito un Fondo con una dotazione di euro 2 milioni per l'anno 2019. I soggetti gestori, a qualsiasi titolo, delle infrastrutture stradali e autostradali forniscono al MIT i dati occorrenti per l'inizializzazione e lo sviluppo del sistema di monitoraggio dinamico, dotandosi degli occorrenti apparati per operare il controllo strumentale costante delle condizioni di sicurezza delle infrastrutture, anche utilizzando sistemi BIM.
Infine, il Consiglio dei ministri del 28 novembre scorso ha approvato, in esame definitivo, un regolamento che introduce nuove norme per l’attuazione del sistema telematico centrale della nautica da diporto. Il testo regolamenta le modalità di attuazione del SISTE, disciplinando la progressiva informatizzazione della tenuta dei registri di iscrizione delle unità da diporto e la digitalizzazione del rilascio dei documenti di navigazione.

 


In agenda

 


11th European Space Policy Conference
22-23 Gennaio 2019, Brussels 
Per maggiori informazioni: spaceconference@b-bridge.eu

 


In scadenza

 

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Francia-Nîmes: Installazione di semafori stradali
Francia-Versailles: Sistema di videosorveglianza
Germania-Friburgo in Brisgovia: Sistema di videosorveglianza
Germania-Hannover: Indicatori di velocità per veicoli
Italia – Nola: Parcometri
Italia – Seriate: Parcometri
Italia-Carpi: Sistema di videosorveglianza
Lettonia-Sigulda: Servizi di controllo del traffico
Paesi Bassi-Deventer: Servizi di gestione di parcheggi
Paesi Bassi-Helmond: Attrezzature per il controllo dei parcheggi
Polonia-Olsztyn: Servizi di manutenzione di impianti di segnalazione
Regno Unito-Cambridge: Apparecchi fotografici per il controllo della velocità
Regno Unito-Newport: Servizi di controllo del traffico
Regno Unito-York: Servizi informatici: consulenza, sviluppo di software, Internet e supporto
Spagna-Madrid: Attrezzature di monitoraggio del traffico
Svizzera-Berna: Apparecchi per la regolazione del traffico nelle intersezioni stradali

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