18 Giugno 2025
CIRCLE Group (“CIRCLE” o la “Società”) – PMI Innovativa quotata sul mercato Euronext Growth Milan, a capo dell’omonimo Gruppo specializzato nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni per l’innovazione e la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale, oltre che nella consulenza internazionale sui temi del Green Deal e della transizione energetica, e socio ordinario di TTS Italia – è al lavoro sull’adattamento e implementazione del Port Community System (PCS) SINFOMAR per l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, nell’ambito del PNRR per la digitalizzazione della catena logistica.
Il sistema funge da piattaforma centrale per l’erogazione di servizi digitali interoperabili, migliorando la coesione tra gli attori della comunità portuale e l’efficienza operativa. Tra i moduli attivati figurano quelli per la gestione nave, i flussi stradali, le aree buffer e il tracciamento autisti, con piena integrazione verso sistemi pubblici e privati.
Il progetto prevederà inoltre funzionalità avanzate come la gestione doganale digitale dello sportello unico SU.Do.Co., l’interoperabilità con il gate eFTI per le informazioni e i documenti di trasporto elettronici, lo sviluppo di una componente predittiva basata su intelligenza artificiale per analizzare i flussi di traffico e ottimizzare l’accesso ai varchi portuali. Saranno inclusi anche moduli per il monitoraggio delle merci pericolose, la gestione delle tasse portuali, la prenotazione lotti e il trattamento dati passeggeri secondo lo standard IMO FAL 6, con adattamenti specifici al contesto del porto di Palermo.
Completano l’intervento l’introduzione di un Digital Twin per simulare scenari logistici e una Green Dashboard per il calcolo automatizzato delle emissioni portuali, con calcoli certificati secondo gli standard GLEC e PMIS. La soluzione sarà scalabile, integrata e pronta per ulteriori future estensioni.
Circle Group, al fine di presentare gli ultimi avanzamenti del progetto e condividere le nuove funzionalità che saranno messe a disposizione attraverso il PCS, partecipa oggi, 17 giugno, all’evento Port Community System – aggiornamento funzionalità per armatori ed operatori marittimi, organizzato a Palermo presso Palazzina-A-1-Sala Consiglio (30). L’obiettivo dell’incontro è illustrare come queste innovazioni possano supportare una maggiore efficienza nei processi di interscambio informativo, favorendo una logistica portuale più fluida, trasparente e digitalizzata.
“Con l’attivazione del Port Community System a Palermo lo scorso luglio, abbiamo avviato un importante processo di trasformazione digitale e di dematerializzazione dei processi, sempre più automatizzati e interconnessi, che ora entra nel vivo”, dichiara Luca Lupi, segretario generale dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale. “Siamo pronti a estendere il servizio a Termini Imerese, Trapani, Porto Empedocle e, prossimamente, agli altri scali e, nel corso dei prossimi dodici mesi, puntiamo a completare il lancio dell’infrastruttura digitale su tutto il network portuale di riferimento, con l’obiettivo di garantire piena interoperabilità tra operatori pubblici e privati. Questo ci consentirà di migliorare la qualità del servizio, oltre all’efficienza e alla sostenibilità del trasporto merci e della logistica, procedendo allo stesso tempo verso una significativa semplificazione delle procedure. Si tratta di un passo strategico per aumentare la competitività dei nostri scali, in linea con le direttive europee in materia di digitalizzazione del settore”.
“Il nostro obiettivo – dichiara Luca Abatello, CEO di Circle Group – è supportare i porti italiani nel diventare nodi digitali e sostenibili della logistica europea, valorizzando tecnologie avanzate e interoperabilità reale tra tutti gli attori della catena, rispettando gli obiettivi del piano industriale “Connect 4 Agile Growth . E’ un particolare piacere ed onore farlo qui in Sicilia ove negli ultimi anni l’evoluzione infrastrutturale, portuale e digitale ha avuto una accelerazione impressionante al punto di farci aprire una sede locale per il supporto e le evoluzioni.”
Fonte: Circle Group