La Commissione esamina i progressi verso uno spazio ferroviario unico europeo

14 Luglio 2025

L’8 luglio la Commissione europea ha pubblicato una relazione al fine di valutare l’attuazione della Direttiva sullo Spazio Ferroviario Unico Europeo , esprimendo una prima posizione su come le sue disposizioni abbiano influenzato lo sviluppo del settore ferroviario europeo fino ad oggi. La relazione affronta tutti gli ambiti disciplinati dalla Direttiva, con particolare attenzione alla crescita dei servizi ad alta velocità e alla possibile presenza di pratiche discriminatorie nei confronti di gestori dell’infrastruttura e imprese ferroviarie verticalmente integrati.

La Direttiva 2012/34/UE, la Direttiva sullo Spazio Ferroviario Europeo Unico, costituisce il fondamento del quadro giuridico dell’UE per il settore ferroviario. Mira a creare uno spazio ferroviario europeo unificato garantendo un accesso equo e non discriminatorio all’infrastruttura ferroviaria e ai servizi correlati.

La relazione rileva ancora diversi ostacoli per la nascita di uno spazio ferroviario europeo realmente integrato. Si individuano aree chiave che richiedono ulteriore monitoraggio e follow-up, che potrebbero orientare future iniziative politiche volte ad affrontare le problematiche persistenti e a rafforzare il quadro normativo.
Tuttavia, i ritardi nel recepimento nazionale della direttiva (UE) 2016/2370, uniti agli effetti della pandemia di COVID-19 e alla recente crisi energetica, limitano attualmente la capacità di valutare appieno l’impatto a lungo termine della direttiva sul settore.

La Commissione conferma il suo impegno a collaborare strettamente con le parti interessate per promuovere il progresso verso un sistema ferroviario europeo integrato, competitivo ed efficiente. Allo stesso tempo, intensificherà gli sforzi per applicare efficacemente le disposizioni vigenti della direttiva.

Fonte: Commissione europea