Anas: il 22 novembre il convegno “Sicurezza stradale: Obiettivo zero vittime”

16 Novembre 2021

In occasione della Giornata mondiale in Ricordo delle Vittime della Strada, Anas (Gruppo FS Italiane), socio ordinario di TTS Italia, e il Comitato italiano dell’Associazione Mondiale della Strada (Piarc Italia) si sono fatti promotori del convegno “Sicurezza stradale: Obiettivo zero vittime”. L’evento, in modalità ibrida, in presenza e online, si terrà nel Centro Congressi Roma Eventi Fontana di Trevi lunedì 22 novembre, dalle ore 10.00 alle ore 15.30. La giornata sarà un importante momento di studio e di confronto con i massimi esperti nazionali e internazionali in materia di sicurezza stradale e dei comportamenti alla guida. Previsti interventi del Presidente, Claudio Andrea Gemme, e dell’Amministratore delegato di Anas (Gruppo FS Italiane), nonché Presidente del Comitato italiano dell’Associazione Mondiale della Strada (Piarc Italia), Massimo Simonini.

L’evento ha ottenuto il patrocinio dell’Associazione Italiana per l’Ingegneria del Traffico e dei Trasporti (AIIT) e dell’Ordine Ingegneri della Provincia di Roma. Inoltre, la giornata sarà l’occasione per presentare la ricerca Osservatorio Stili di Guida Utenti Rete Anas GRA Roma/S.S.336 della Malpensa/S.S.700 della Reggia di Caserta – realizzata per conto di Anas dallo studio Righetti e Monte Ingegneri e Architetti Associati con il contributo dell’Unità di Ricerca in Psicologia del Traffico dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – dedicata agli stili di guida degli utenti.

Nel pomeriggio, dalla ore 14.00 alle 15.30 è previsto il focus “La misura della Sicurezza Stradale e gli strumenti d’intervento – Buone pratiche nella Regione Lazio”.

Per i tecnici interessati, il convegno darà diritto ai crediti formativi (CFP 3) non solo per gli iscritti all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma, ma anche per gli iscritti agli Ordini di altre Province. I CFP saranno assegnati solo previa verifica della partecipazione all’intera durata dell’evento che sarà monitorata attraverso la piattaforma informatica dedicata.

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Fonte: PIARC