I porti di La Spezia e Trieste protagonisti dei piloti del progetto europeo eFTI4EU per la digitalizzazione dei trasporti, dei controlli e della logistica

22 Ottobre 2025

Circle Group – PMI Innovativa quotata sul mercato Euronext Growth Milan, a capo dell’omonimo Gruppo specializzato nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni per l’innovazione e la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale, oltre che nella consulenza internazionale sui temi del Green Deal e della transizione energetica, e socio ordinario di TTS Italia – insieme a Autamarocchi, Gruber Logistics, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale ed ACCUDIRE Srl, ha preso parte a una doppia dimostrazione del progetto europeo eFTI4EU, finanziati dall’Unione Europea, con l’obiettivo di validare il flusso digitale dei dati tra sistemi logistici e piattaforme pubbliche. Le attività hanno riguardato due casi pilota distinti: uno presso il Porto di La Spezia, focalizzato su un flusso import intermodale (sinergico anche col progetto EU Keystone), e l’altro presso il Porto di Trieste, relativo a un trasporto export intermodale.
Entrambe le iniziative rappresentano un passo concreto verso una logistica sempre più interoperabile, efficiente e sostenibile, in linea con gli obiettivi del Regolamento eFTI e del Green Deal europeo.

Il pilota di La Spezia ha riguardato un trasporto dal porto ligure all’Interporto di Bologna, relativo a un container di merce, gestita da Gruber Logistics.
Nel corso della sperimentazione del flusso import intermodale sono stati verificati la trasmissione automatica dei dati di ETA (Estimated Time of Arrival) dal sistema TMS di Gruber Logistics alla piattaforma KEYSTONE, la generazione e condivisione del documento e-CMR in formato elettronico e la piena interoperabilità tra sistemi EFTI platform ed eFTI gate Italy, nonché il PCS (port Community System) del Porto di La Spezia con l’obiettivo di eliminare inserimenti manuali e ridondanze di dati permettendo alle Autorità di Controllo un check digitale semplificato e automatizzato.

Nell’ambito delle attività di sperimentazione congiunta, ha avuto luogo anche il secondo pilota, che ha coinvolto il porto di Trieste e ha interessato un trasporto transnazionale dall’Austria all’Italia, passando per la Slovenia, con un’operazione poi di export extra UE dal porto di Trieste. Durante il pilota è stato effettuato un controllo della Polizia Stradale presso l’Interporto di Trieste a Fernetti, vicino al confine di Stato, nel corso del quale è stata verificata la documentazione elettronica tramite l’applicazione pilota collegata al nodo nazionale “eFTI Gate Italy”. Quest’ultimo ha comunicato con l’eFTI Platform, recuperando i dati del trasporto attraverso l’utilizzo della e-CMR, creata dallo spedizioniere – mittente e firmata dall’autista incaricato del ritiro.

Nel quadro di questo progetto è stata inoltre testata la comunicazione diretta tra la piattaforma eFTI di Circle e la piattaforma ExAc di ACCUDIRE, startup digitale innovativa per la gestione dei processi informativi e documentali lungo le supply chain globali, e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM). Il test ha coinvolto, inoltre, tutti gli attori della filiera: Autamarocchi, in qualità di spedizioniere/mittente, che ha generato la e-CMR sulla TFP per poi firmarla digitalmente in ExAc, geolocalizzandola e notarizzandola in Blockchain; l’autista, tramite la TFP Driver App, che prima della partenza verso il Porto di Trieste ha verificato i dati di carico e trasmesso il documento per la firma in ExAc, che ha gestito l’interazione con AIDA, software dell’Agenzia delle Dogane, per il recupero del codice univoco per automatizzare l’accesso ai varchi. Il flusso informativo è stato poi condiviso in tempo reale tra le piattaforme coinvolte, fino ai nodi logistici e doganali, grazie al Node – Sinfomar Connector. La presa in carico e la firma finale è stata effettuata dal terminal HHLA PLT presso il porto di Trieste.
Durante il trasporto, la Polizia Stradale ha poi effettuato i controlli digitali eFTI sull’autista e sul documento di trasporto, e-CMR contribuendo alla verifica e validazione operativa del nuovo sistema.

Il flusso digitale completo delle informazioni tra operatori privati e autorità pubbliche è stato sperimentato con successo: la documentazione elettronica del viaggio è stata generata, firmata e condivisa digitalmente lungo tutta la catena logistica – dal mittente all’autista fino all’Agenzia delle Dogane – che ha potuto ricevere e validare i dati in tempo reale.
Il controllo finale della Polizia Stradale nei pressi del porto di Trieste ha confermato la solidità del processo e la possibilità di sostituire integralmente i documenti cartacei con flussi digitali sicuri e verificabili, che poi hanno consentito anche i flussi digitali per l’esportazione verso un paese extra EU.

“Questi piloti – ha dichiarato Luca Abatello, CEO di Circle Group – rappresentano un risultato concreto nel percorso verso una logistica europea pienamente digitale, interoperabile e sostenibile. L’interconnessione tra piattaforme pubbliche e private dimostra come la collaborazione e la condivisione dei dati possano migliorare la competitività del settore, ridurre gli oneri amministrativi e favorire una gestione più trasparente ed efficiente delle operazioni. Siamo orgogliosi che questa sperimentazione (anche grazie a MILOS e alla nostra eFTI Platform) possa conciliare innovazione tecnologica, cooperazione internazionale (sia B2B sia B2A)e attenzione alla sostenibilità, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo, del Regolamento eFTI e dei principi del piano industriale Connect 4 Agile Growth”.

La dimostrazione ha messo in evidenza come l’integrazione tra piattaforme pubbliche e sistemi privati possa semplificare le procedure doganali, ridurre tempi e costi operativi e favorire una gestione più sostenibile dei flussi informativi lungo la catena logistica. I test rientrano nelle attività di collaborazione tra i progetti europei eFTI4EU e KEYSTONE, entrambi impegnati nello sviluppo di soluzioni digitali per il trasporto merci e la semplificazione degli scambi informativi tra operatori logistici, autorità pubbliche e istituzioni doganali.

eFTI4EU è un’iniziativa europea che supporta la creazione di un ecosistema digitale per lo scambio sicuro di informazioni tra operatori economici e autorità pubbliche nel settore del trasporto merci, in linea con il Regolamento europeo eFTI (electronic Freight Transport Information).

Fonte: CIRCLE Group