A Cagliari parte la sperimentazione del Biglietto Unico Integrato

18 Settembre 2014

La partenza della sperimentazione del Biglietto Unico Integrato per i servizi di trasporto pubblico locale urbano e extraurbano nell’area metropolitana di Cagliari è uno dei contributi della Regione alla Settimana europea della Mobilità sostenibile. La fase di sperimentazione prende l’avvio a ottobre e ha una durata di sei mesi. Coinvolgerà i Comuni di Assemini, Cagliari, Capoterra, Decimomannu, Elmas, Monserrato, Selargius, Sestu, Settimo S. Pietro, Sinnai, Quartu S. Elena, San Sperate e Quartucciu.
L’integrazione tariffaria, grazie alla collaborazione tra Regione, CTM, Arst e Trenitalia, permetterà di viaggiare con un unico titolo di viaggio sulle reti urbane e extraurbane. Ha l’obiettivo di incentivare all’utilizzo dei mezzi di trasporto collettivo in ambito urbano e suburbano e, negli auspici dell’assessore dei Trasporti Massimo Deiana, dopo la fase di sperimentazione, entro un paio di anni dovrebbe essere estesa a tutta la rete regionale.
La Settimana europea della Mobilità sostenibile, voluta dalla Commissione Europea e sostenuta dal Ministero dell’Ambiente, fino al 22 settembre sensibilizzerà amministrazioni e cittadini a scegliere mezzi alternativi all’auto negli spostamenti quotidiani, per ridurre il traffico e l’inquinamento a vantaggio di un stile di vita più sano ed equilibrato. Viene promossa dalla Regione attraverso il progetto “BICIMIPIACI”, che comprende le iniziative sulla ciclabilità realizzate da Enti locali, associazioni e da tutti i soggetti sottoscrittori degli Accordi di programma finanziati dal POR FESR 2007/2013, col coordinamento dell’assessorato della Programmazione e la collaborazione di Trasporti e Lavori pubblici.

Fonte: Corriere dei Trasporti