A Oristano il Tpl è senza conducente

21 Maggio 2014

Si chiama City mobil 2 il progetto che vede la diffusione di sistemi innovativi di trasporto pubblico come i veicoli automatici senza conducente. Oristano è tra le sette città europee che parteciperanno al progetto. La sperimentazione partirà nel mese di luglio, durerà due mesi e sarà realizzata a Torre Grande, sul lungomare Eleonora d’Arborea, con un percorso con sette fermate, collegate da due veicoli elettrici, a guida completamente automatica, che faranno la spola fra le due estremità della passeggiata degli oristanesi. L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa dal sindaco di Oristano Guido Tendas, dall’assessore regionale ai Trasporti Massimo Deiana e da quello comunale Filippo Uras, mentre Luca Guala ha fornito i dettagli tecnici del progetto. City Mobil 2, cofinanziato dalla Commissione Europea, nasce per la sperimentazione di sistemi di trasporto pubblico con veicoli stradali automatici, senza conducente, è partito nel 2011 con una prima fase che proprio a Oristano ha riunito dodici città europee, ognuna delle quali ha elaborato un progetto per l’implementazione della sperimentazione dei veicoli in un ambiente urbano. Sette progetti sono stati selezionati per la realizzazione dei test dimostrativi. A conclusione della prima fase, a Vantaa, in Finlandia, sono stati comunicati i nomi delle sette città selezionate, tra cui Oristano (l’altra è Milano che effettuerà la sperimentazione all’EXPO 2015) che a breve ospiterà il primo test dimostrativo. Lo scopo principale del test è sperimentare l’inserimento delle tecnologie innovative per la mobilità in un ambiente pedonale, minimizzando le barriere fra i pedoni e i veicoli automatici. Sarà di grande importanza anche verificare le prestazioni dei veicoli, il loro inserimento nell’ambiente urbano, il gradimento da parte dei frequentatori e l’accettazione di questi sistemi innovativi da parte dei cittadini. Per questo il dimostrativo sarà reso accessibile a tutti e sarà preceduto e accompagnato da una campagna informativa.

Fonte: Trasporti-Italia.com