A Thetis fornitura e manutenzione del sistema satellitare per il servizio di trasporto pubblico urbano periferico di Roma

2 Febbraio 2011

La Società Roma TPL, assegnataria del contratto per il servizio di trasporto pubblico delle linee autobus periferiche di Roma, ha scelto Thetis, socio ordinario di TTS Italia, per la fornitura e la manutenzione per 8 anni del sistema satellitare necessario per la gestione del servizio.
Le componenti fondamentali del sistema sono una sala controllo, che coinvolge 6 operatori,  e i sistemi computerizzati a bordo degli autobus, concepiti in risposta agli stringenti requisiti contrattuali definiti dall’Agenzia della Mobilità di Roma. A bordo di ciascuno dei 450 autobus impegnati nel servizio, infatti, un computer ad alte prestazioni gestisce un terminale autista “touchscreen”, un sistema di videosorveglianza antieffrazione con 4 telecamere, sistemi di conteggio dei passeggeri saliti e discesi, pannelli video e altoparlanti per l’annuncio automatico di prossima fermata e infine un sistema multimediale televisivo per gli annunci pubblicitari automatici. Oltre alla localizzazione GPS che consente il controllo remoto della puntualità dell’autobus e ai sistemi accessori per la comunicazione dati con la centrale e i 6 depositi notturni. Al capolinea, gli utenti potranno anche leggere sul pannello frontale dell’autobus il tempo previsto per la partenza.
Nella centrale operativa vengono controllati in tempo reale tutti gli autobus in linea e viene monitorato il loro stato di anticipo o ritardo rispetto al piano di marcia. Rilevate sempre in tempo reale eventuali difformità, per esempio a causa di incidenti o congestioni del traffico,  vengono quindi attuate le azioni correttive volte a conseguire l’obiettivo di erogare il migliore servizio possibile.
Un aspetto fondamentale delle funzioni del sistema è quello relativo alla elaborazione dei rapporti giornalieri e mensili relativi alle corse effettivamente svolte e alla relativa puntualità. Questi rapporti vengono elaborati automaticamente sulla base dei dati di localizzazione satellitare dei mezzi, tenuto conto delle situazioni anomale documentate (incidenti, variazioni di percorso dovuti a cantieri, rallentamenti dovuti a congestioni e altro) e vengono utilizzati come base per il pagamento del servizio, che infatti viene compensato in funzione dei chilometri effettivamente percorsi e della puntualità effettivamente conseguita.  

Fonte: Thetis