ACI e FIA insieme per i sistemi ADAS

3 Novembre 2020

csm_ACI-FIA-Adas_2136878963
L’Automobile Club d’Italia, socio fondatore di TTS Italia, sostiene la campagna lanciata dalla Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA), per favorire una più approfondita conoscenza da parte degli utenti della strada dei più moderni sistemi di sicurezza attiva a bordo delle auto. Alcune di queste soluzioni, già esistenti, saranno obbligatorie sulle vetture di nuova costruzione a partire dal luglio 2022, con l’entrata in vigore della General Safety Regulation, votata dalla Commissione europea nel 2018.

In particolare l’attenzione di FIA e ACI si concentra su tre dispositivi: l’AEB per la frenata automatica d’emergenza, l’assistente al mantenimento della corsia e il sistema adattivo di mantenimento della velocità di crociera. Tre elementi che possono aiutare a evitare e a ridurre di gravità gli incidenti stradali ma che – come la stessa FIA ha scoperto in una ricerca che verrà a breve resa pubblica – molti automobilisti non conoscono o non sanno utilizzare al massimo delle potenzialità.

“Gli ADAS possono contribuire a strade più sicure – ha detto Laurianne Krid, Direttore Generale della Regione I FIA – ma dobbiamo velocizzare l’armonizzazione di questi sistemi ed educare i conducenti al corretto uso degli stessi. Il sistema di mantenimento di corsia, il Cruise Control Adattivo e la frenata automatica di emergenza sono dei buoni amici – (come recita il claim della campagna) – ma prima di tutto gli automobilisti devono conoscerli”.

“I sistemi ADAS sono il presente e il futuro della mobilità responsabile – sono invece le parole di Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club d’Italia – e ACI è stato il primo a sottolinearne l’efficacia. Per Euro NCAP oggi sono un parametro fondamentale nella valutazione della sicurezza dei veicoli e la Fondazione Filippo Caracciolo di ACI ne ha misurato l’impatto positivo sull’incidentalità: un’auto con più di 15 anni di età presenta quasi il 50% di probabilità in più di essere coinvolta in un incidente grave rispetto a una immatricolata da due anni. Il solo sistema di frenata automatica AEB è in grado di scongiurare fino a 1 tamponamento su 2”.

Fonte: ACI