Aumentano i paesi europei che aderiscono alla eCall

27 Aprile 2010

Sulla base di quanto dichiarato dal Malta Independent, 8 nuovi Stati Membri firmeranno, nei prossimi giorni, l’iniziativa europea sulla eCall, raggiungendo così un totale di 23 paesi. Tuttavia, la rivista sottolinea, tra i paesi aderenti all’iniziativa, la mancanza di Malta. La tecnologia in veicolo della eCall è stata sviluppata con l’obiettivo di ridurre drasticamente i tempi dei servizi di soccorso in seguito ad un incidente stradale. L’eCall si basa sulla chiamata in automatico ai numeri di emergenza in seguito ad un incidente d’auto grave e sull’invio delle coordinate del veicolo ai servizi di emergenza più vicini. Si stima che la tecnologia dell’eCall potrebbe salvare circa 2500 vite ogni anno in tutta Europa. Tuttavia, alcuni stati europei si mostrano restii all’iniziativa a causa dei costi correlati. Il sistema, obbligatorio dal 2014 su tutti i nuovi veicoli europei, è al momento opzionale per autorità pubbliche, industrie automobilistiche e operatori di telefonia mobile.

Fonte: Traffic Technology Today