Bari: fino a 100 euro per lasciare l’auto a casa e usare la bici

9 Gennaio 2019

“Il nuovo anno si apre con un regalo per tutti gli amanti della bicicletta” scrive su Facebook Antonio Decaro primo cittadino di Bari, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia. A guardar bene il bando per l’assegnazione di contributi finalizzati all’acquisto di biciclette per uso urbano non sportivo, infatti, l’Art.6 riporta “I primi 1.000 soggetti maggiorenni beneficiari che ne faranno esplicita richiesta, saranno dotati di un kit per il monitoraggio dei Km percorsi in bicicletta (solo per le biciclette tradizionali). Tali soggetti potranno inoltre beneficiare di un contributo aggiuntivo”.
Bari diventa così la prima città italiana che paga per andare in bicicletta, mutuando di fatto un modello sviluppatosi negli ultimi anni in Francia, Olanda e Danimarca. Certo, per ora il progetto è sperimentale e durerà solo quattro mesi nei quali, grazie a una apposita app che di fatto conterà i chilometri percorsi, gli utenti verranno “retribuiti” con 20 centesimi di Euro a chilometro (per chi utilizza le biciclette tradizionali e 10 centesimi per chi usa quelle a pedalata assistita) con dei paletti abbastanza rigidi per evitare che i baresi si facciano una giornaliera e salutare passeggiata fin sulla Murgia per incrementare il loro “reddito”. Infatti per ogni utente il rimborso chilometrico non potrà in ogni caso superare l’importo di 1 Euro al giorno e un massimale di 25 Euro al mese. L’obiettivo di Decaro, stando al post su Facebook, è quello di far “raddoppiare il numero di biciclette presenti in città”.
Nell’ambito del Progetto “M.U.V.T. – Mobilità Urbana Vivibile e Tecnologica”, il programma nazionale sperimentale per la mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, è stato pubblicato il bando per l’assegnazione di contributi finalizzati all’acquisto di biciclette per uso urbano non sportivo.
Grazie all’incentivo comunale, sarà possibile acquistare una bicicletta, nuova di fabbrica o ricondizionata, scelta tra i modelli presenti nella lista online che sarà disponibile a metà febbraio sul sito del Comune di Bari. Tali modelli dovranno essere acquistati dal produttore/rivenditore, al prezzo e con lo sconto specificato nella citata lista. Potranno beneficiare dei contributi tutte le persone fisiche residenti nel Comune di Bari, purché maggiorenni.
Il bando in oggetto, disponibile a questo link, rientra in un programma sperimentale di azioni integrate – sia di sostegno della domanda sia di miglioramento dell’offerta di servizi di mobilità – per ridurre l’inquinamento atmosferico derivante dall’utilizzo massivo dell’automobile ad uso individuale.

Fonte: Eco dalle Città