Commissione Europea: Action Plan per città europee sempre più smart

22 Ottobre 2013

I centri urbani crescono in maniera rapida e il consumo di risorse energetiche, idriche e alimentari è già altissimo, con il conseguente problema dello smaltimento dei rifiuti e delle materie di scarto. Le smart city, con l’utilizzo di adeguate tecnologie, rappresentano oggi una via di uscita dalla crisi economica e una valida soluzione a numerosi problemi che assillano i cittadini: rifiuti, energia, verde, inquinamento dell’aria e del suolo, vivibilità dei centri urbani, traffico, trasporti, consumo eccessivo delle risorse ambientali e del territorio.
Consapevole della velocità con le quali le città si stanno espandendo e anche della continua necessità di nuovi servizi, l’economia globale deve adeguarsi e garantire di poter stare al passo coi tempi e con i bisogni delle popolazione, che cambiano costantemente e con loro le priorità. Per questo, garantire città che sappiano adattarsi in breve tempo alle esigenze dei cittadini senza danneggiare l’ambiente può rappresentare un fattore di sicuro successo. Ridurre l’impatto inquinante delle realtà metropolitane è infatti l’altro grande obiettivo della Commissione europea che vuole rendere le città posti migliori dove abitare e lavorare.
La Commissione ha dunque deciso di investire circa 200 milioni di euro nel corso dei prossimi due anni per far progredire l’innovazione a favore dell’ambiente e del cittadino oltre che delle imprese.
La Smart Cities and Communities Partnership riunisce autorità locali, ricercatori e industrie per definire nuove strategie: lo Smart Cities Partnership Strategic Implementation Plan individua nuove azioni e approci per incoraggiare le città europee a diventare sempre più smart. Il piano si concentra su settori quali costruzione e pianificazione, Information Technologies, trasporto ed energia e nuovi modi per integrare questi stessi settori. Il piano prevede anche un sempre maggiore coinvolgimento dei cittadini. Si tratta solo dell’inizio di un programma su larga scala che vedrà l’avvio di numerosi progetti in parte finaziati a livello europeo nell’ambito di Horizon 2020.
Maggiori dettagli circa il piano verranno forniti in occasione del suo lancio ufficiale il prossimo 26 novembre.

Fonte: Commissione Europea