Comune di Napoli: esenzione dal pagamento della sosta per le auto elettriche e agevolazioni per le auto ibride

9 Gennaio 2017

La Giunta Comunale della Città di Napoli, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, ha approvato nella seduta del 22 dicembre 2016 il rinnnovo dell’esenzione dal pagamento della sosta su strada per le auto elettriche. Lo stesso atto deliberativo ha approvato il rilascio di abbonamenti agevolati per la sosta su strada delle auto ibride e, in assenza di abbonamento, la riduzione del 50% del costo della sosta su strada.
Si tratta di misure previste dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) del Comune di Napoli per ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera, favorendo e incentivando il rinnovo del parco circolante con vetture a nullo e minimo impatto ambientale. Infatti, dai dati sul parco veicolare circolante in città, si evince che circa la metà delle auto sono di classe euro 2 e inferiore.
Oltre alla completa esenzione dal pagamento della sosta per le auto eletriche, per le auto ibride è stata prevista una forma di abbonamento annuale, che sarà rilasciato da ANM e che dà diritto a sostare in tutta la città, il cui costo è commisurato al reddito ISEE dei possessori.
I possessori di auto ibride, in alternativa all’abbonamento, potranno accreditarsi presso ANM per beneficiare della riduzione del 50% del costo della sosta su strada. Questa seconda forma di agevolazione sarà attivabile dagli inizi del prossimo anno, a valle dell’adeguamento dei sistemi informativi di ANM.
Dal 2017 partirà inoltre il progetto di “carpooling” rivolto ai circa 8.300 dipendenti del Comune di Napoli. Si tratta di un’iniziativa dell’Assessorato alla Mobilità, anche questa prevista dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, interamente realizzata dal Servizio Sviluppo sostenibile e attuazione PAES e dal Servizio Sistemi informativi del Comune.
“Si tratta di un’iniziativa che può avere un duplice impatto positivo: ridurre i costi di viaggio per chi usa l’auto per recarsi al lavoro, ridurre il numero di auto in circolazione.” ha dichiarato l’Assessore alla Mobilità Mario Calabrese. “Il Comune vuole fare da apripista per un’iniziativa già sperimentata in altre realtà ma poco diffusa sul nostro territorio. Auspichiamo che le altre Istituzioni, in primo luogo Regione, città metropolitana e Università, nonché le aziende che hanno sede in città seguano questo esempio avviando iniziative simili per i propri dipendenti”
Tutti i dipendenti hanno già ricevuto sulla posta elettronica istituzionale una nota di descrizione del progetto e, utilizzando la intranet aziendale, possono iscriversi al servizio di car pooling indicando la zona di residenza e la sede del Comune in cui lavorano. La piattaforma informativa appositamente realizzata incrocia queste informazioni e indica a ciascun iscritto i nominativi e i recapiti dei colleghi che quotidianamente effettuano spostamenti simili. Ciò consente agli iscritti di organizzarsi in “equipaggi”, gruppi di colleghi che utilizzano la stessa auto, e di dividere le spese di viaggio.
Dopo un primo periodo di avvio dell’iniziativa, l’utilizzo della piattaforma informativa sarà esteso anche ai dipendenti delle società partecipate del Comune di Napoli, ampliando la platea dei possibili utilizzatori del servizio di car pooling fino a oltre 15.000 persone.
“Per ridurre le emissioni di inquinanti da traffico in atmosfera abbiamo intenzione da varare, a partire dal prossimo anno, misure sempre più restrittive alla circolazione dei veicoli più inquinanti” dice Mario Calabrese “Per questo motivo abbiamo prorogato, per altri due anni, le agevolazioni per chi decide di passare a un auto più eco – compatibile e, contemporanemente, con il car pooling incentiviamo l’uso più intelligente dell’auto privata. Misure strutturali che contribuiranno a raggiungere nei prossimi anni risultati sempre più positivi in termini di riduzione della congestione e dell’inquinamento”.

Fonte: Comune di Napoli