COMUNICATO STAMPA – TTS ITALIA: “I FONDI STRUTTURALI EUROPEI SIANO UN’OPPORTUNITÀ PER LA MOBILITÀ 2.0”

3 Dicembre 2014

Roma, 3 dicembre 2014 – I fondi strutturali europei 2014-2020 dovranno incidere anche sulla mobilità degli italiani. Si tratta di una dote di circa 44 miliardi, un’opportunità che l’Italia dovrà usare anche per migliorare le condizioni di spostamento dei passeggeri e delle merci, accelerando il salto tecnologico verso una smart mobility di cui tanto si parla e che l’opinione pubblica attende da molto tempo.
E’ questo l’appello che TTS Italia, l’associazione che riunisce le
maggiori realtà legate alla tecnologia applicata ai trasporti, ha lanciato questa mattina nell’ambito del convegno “Gli ITS nella programmazione 2014-2020” organizzato a Roma in collaborazione con la Regione Marche e con il progetto RITS-Net.
“L’Italia ha approvato il Piano d’Azione ITS Nazionale – ha ricordato la presidente di TTS Italia, Rossella Panero – che di fatto ad oggi non ha visto ancora la definizione di strumenti di attuazione per alcune aree prioritarie, come richiesto dalla Commissione Europea. L’attuazione del Piano con gli investimenti minimi che richiede, potrebbe rappresentare una grande occasione di crescita e di “spending review” per l’intero settore
dei Trasporti”.
All’appello di TTS Italia ha fatto eco quello di Claudio Lubatti,
assessore alla mobilità di Torino, intervenuto a nome dell’Anci, che in un tweet ha invitato il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, a rimettere la mobilità al centro dell’agenda politica nazionale.
Anche Carlo Medaglia, intervenuto a nome dell’assessorato alla mobilità di Roma, ha annunciato una forte azione della Capitale in tema di tecnologie nel Master Plan ITS.
Il piano di investimenti dei fondi comunitari, approvato da Bruxelles, attende ora la programmazione delle Regioni e degli Enti locali e può contribuire significativamente all’attuazione del piano ITS Nazionale. A questo proposito TTS Italia ha voluto creare un momento di confronto e di conoscenza tra la domanda e l’offerta coinvolgendo amministrazioni pubbliche, regioni, comuni e città metropolitane.
Un’iniziativa che arriva dopo la creazione della Piattaforma degli Enti locali per agevolare l’incontro tra pubbliche amministrazione e aziende produttrici di tecnologie. Alla Piattaforma hanno già aderito: Comune di Bari, Comune di Gioia del Colle, Comune di Napoli, Comune di Roma, Comune di Torino, Regione Liguria.
Vale la pena di ricordare che la piena implementazione degli ITS può
generare i seguenti benefici: in termini economici, raddoppio del fatturato del settore ITS nazionale in 5 anni, con significativo aumento occupazionale ad alto livello di specializzazione e conseguente impegno sulla ricerca e sviluppo in termini infrastrutturali, un aumento di capacità superiore al 10% a parità di infrastrutture grazie ad un migliore uso delle stesse; in termini di impatti sociali, un maggiore livello di sicurezza stradale, minore incidenza sull’ambiente, e quindi una migliore qualità
della vita percepita.

Fonte: TTS Italia