Congresso Mondiale ITS: 5G e veicoli a guida autonoma

28 Agosto 2018

La 5G non sarà solo la prossima evoluzione della rete mobile, ma molto di più: sarà una vera e propria rivoluzione che interesserà in egual misura i cittadini e l’industria, in quanto affronterà le sfide della società e soddisferà le esigenze di connettività dei nuovi servizi innovativi e di business. Rispetto alle generazioni precedenti, la 5G fornirà prestazioni di gran lunga migliori, gestendo un volume di dati fino a mille volte superiore con un incremento analogo in densità dei dispositivi.
Grazie a questo miglioramento delle prestazioni, la 5G sarà in grado di fornire servizi mobili a banda larga avanzati a sostegno della trasformazione digitale dell’industria europea, compresa quella automobilistica. La 5G sosterrà inoltre la diffusione dell’Internet delle cose (IoT) con miliardi di dispositivi connessi nel prossimo decennio.
La 5G sarà l’elemento chiave di una rivoluzione industriale in tutti i settori, che porterà alla gestione della produzione distribuita, a processi a basso consumo energetico, a robot cooperativi e a una produzione e logistica intelligenti. Il settore dei trasporti, in particolare, diventerà altamente automatizzato e fornirà nuovi modelli di business nel settore della mobilità per il trasporto di persone e merci.
Continuità di servizio dei C-ITS
I sistemi di trasporto intelligenti cooperativi (C-ITS) in Europa richiedono continuità di servizio e saranno pertanto utilizzati in concomitanza con le future tecnologie wireless, come ad esempio la 5G. La continuità del servizio impedirà che veicoli dotati di tecnologie di connettività precedenti vengano esclusi dall’ecosistema C-ITS.
I concetti di guida connessa e automatizzata affrontano le principali sfide della mobilità della società, in particolare la sicurezza e la qualità della vita nelle aree urbane e densamente popolate. I veicoli connessi sono in grado di imparare gli uni dagli altri per raccogliere e mantenere un quadro completo e affidabile dell’ambiente di guida. Ad esempio, l’intera flotta riceverà una segnalazione della presenza di altri utenti della strada, tra cui pedoni e ciclisti, ma anche di nuovi pericoli stradali, attraversamenti pericolosi o angoli nascosti grazie all’Internet delle cose.
La guida automatizzata è un’applicazione critica dal punto di vista della sicurezza e del tempo, con requisiti di connettività rigorosi, in particolare per quanto riguarda la latenza. La 5G fornirà una connettività a bassa latenza (<5 ms), soddisfacendo i requisiti di guida autonoma. La guida completamente automatizzata sarà possibile solo fornendo a tutti i veicoli connessi un'immagine virtuale dell'ambiente di guida nelle architetture di cloud computing e edge computing, per le quali le funzionalità di network slicing 5G saranno un requisito importante. La creazione e il mantenimento di una rappresentazione virtuale affidabile dell'ambiente di guida richiederà anche la raccolta di dati da miliardi di sensori connessi. Sarà la massive Machine Type Communications (mMTC) del 5G ad affrontare la sfida di questa alta densità di oggetti connessi. Infine, l'intelligenza artificiale sarà il facilitatore ultimo dei veicoli senza conducente, in particolare attraverso l'apprendimento approfondito e la visione artificiale. L'ITS World Congress di quest'anno dedica a 5G e veicoli a guida autonoma una serie di sessioni, quali: ES09: Realizzare una mobilità cooperativa, connessa e automatizzata efficace (CCAM) SIS17: Evoluzione dall'attuale connettività dell'automotive e i suoi sviluppi in 5G e 5G C-V2X SIS31: 5G con satellite - Offrire resilienza e copertura SIS55: Combinazione di dati relativi all'infrastruttura stradale e ai sensori di veicolo per una guida automatizzata NS9: 5G/G5 Opportunità e connessioni di telecomunicazione con C-ITS Per maggiori informazioni sull'ITS World Congress 2018 visita il sito www.itsworldcongress.com Fonte: ERTICO