Consiglio Trasporti Ue: Delrio, approvare il Pacchetto ferroviario

12 Giugno 2015

Il IV Pacchetto ferroviario e i temi della sicurezza stradale. Questi i principali temi del Consiglio europeo dei Trasporti a cui ha partecipato ieri Graziano Delrio, a Lussemburgo. Il semestre in corso, con presidenza lettone, è presieduto dal Ministro Anrijs Matiss e con la partecipazione del  Commissario europeo per la mobilità e i Trasporti, Violeta Bulc.
Nell’agenda del Consiglio dei Trasporti c’era anche la presentazione della relazione Christophersen-Bodewig-Secchi richiesta nel semestre scorso dalla presidenza italiana relativa al finanziamento dei progetti infrastrutturali.
A margine del Consiglio il Ministro Delrio ha incontrato il Commissario Bulc ed il ministro francese Alain Vidalies.
Relativamente al Quarto pacchetto ferroviario, l’Italia sostiene l’importanza di una approvazione congiunta dei due pilastri, il Pilastro tecnico e il Pilastro di mercato, affinché possano esplicitare meglio i loro effetti per una fase fondamentale per lo sviluppo del trasporto ferroviario europeo.
Il ministro ha sottolineato l’importanza dei corridoi ferroviari, dello sviluppo dei progetti ferroviari transfrontalieri, nel pieno rispetto dei principi comunitari dell’intermodalità e dell’interoperabilità, e ha ribadito l’opportunità di dare impulso al tema della costruzione e gestione delle infrastrutture di rilevanza strategica europea.
Rispetto al tema della Sicurezza stradale, in seguito alla relazione sulla valutazione intermedia del quadro dell’UE, Delrio ha evidenziato “la necessità di dare pieno supporto nel raggiungimento dell’obiettivo europeo per ridurre ulteriormente gli incidenti e rafforzare la sicurezza sulle strade”.
Delrio ha citato in questo senso il lavoro del Parlamento italiano per la riforma del Codice della strada e l’approvazione al Senato dell’istituzione del reato di omicidio stradale.
Ha rilevato inoltre che il nostro Paese registra un trend di diminuzione della mortalità per incidenti stradali: i dati parziali per il 2014 indicano una riduzione rispetto al 2010 di circa il 19%, davanti a una media UE circa 17%.

Fonte: www.trasporti-italia.com