Il ruolo degli interporti nell’adeguamento delle reti transeuropee di trasporto

17 Ottobre 2008

Inserito il 17/10/2008

Il Presidente di Unione Interporti Riuniti, Alessandro Ricci, ha incontrato il Vice Presidente della Commissione Europea e responsabile per la Politica dei trasporti, Antonio Tajani in occasione della conferenza, Italian Intermodal Day, organizzata dall’EIA (European Intermodal Association) il 10 ottobre a Roma.
Nel corso della conferenza il Commissario Europeo ha sottolineato il ruolo strategico degli interporti quali infrastrutture in grado di captare importanti volumi di traffico merci da destinare al trasporto intermodale o quanto meno ferroviario.
Gli interporti, ha ribadito Tajani, meritano di essere valutati adeguatamente per il contributo che possono dare al decongestionamento stradale, allo sviluppo di sinergie concrete con i porti, alla sostenibilità ambientale.
Il Presidente Ricci ha accolto con soddisfazione l’opinione del Commissario europeo che conferma la validità della strategia adottata da UIR, impegnata da anni nel rivendicare il giusto ruolo degli interporti, infrastrutture in grado di offrire servizi di trasporto e logistica di alto livello nonché motori dello sviluppo economico/sociale del territorio. L’Italia è uno tra i Paesi europei che conta il maggior numero di interporti (23 solo quelli associati a UIR), localizzati lungo tutto il territorio nazionale, alcuni dei quali rappresentano un modello a livello internazionale, per cui, ha sottolineato il Presidente Ricci, l’Italia ha i giusti presupporti per rispondere all’invito del Vice Presidente della Commissione Europea che ha anticipato la necessità di adeguare le reti transeuropee di trasporto riconoscendo, in tale ambito, un ruolo chiaro anche agli interporti.

Fonte: INTERPORTO BOLOGNA