Il VisLab mette la tecnologia a disposizione dell’Emilia terremotata

16 Luglio 2012

logouni_trasparenteIl VisLab, laboratorio per le tecnologie ITS dell’Univesrità di Parma, socio ordinario di TTS Italia, ha sviluppato un muletto radiocomandato e senza pilota, capace di svuotare i magazzini dichiarati inagibili.
L’idea, la spiegano gli stessi autori di VisLab, è nata “all’indomani della seconda forte scossa di terremoto che ha colpito l’Emilia lo scorso maggio, il VisLab insieme a TopCon (una multinazionale la cui sede italiana a Concordia è stata anch’essa resa inagibile dal sisma), Elettric80 (azienda leader nella produzione di navette per movimentazione automatica di magazzino) e FaberCom (azienda produttrice di telecomandi e azionamenti per mezzi di grosse dimensioni) hanno formato una squadra con l’obiettivo di mettere a disposizione le loro tecnologie alle vicine aziende Emiliane che hanno subito forti danni. Molti degli edifici aziendali lesionati e quindi non agibili conservano tuttora all’interno merci che non possono essere recuperate in breve tempo”.
Il muletto radiocomandato e senza pilota, capace di svuotare i magazzini dichiarati inagibili, fa quello che l’uomo non può fare, varca la soglia delle ditte disastrate e recupera merce e materiale in modo da far ripartire le attività lavorative. Tutto si basa su un sistema di telecamere e intelligenza a bordo.
In meno di un mese è stato progettato e realizzato il muletto senza pilota. Telecomandato dall’esterno, il mezzo utilizza 7 telecamere che inviano le immagini ad un operatore che guida la navetta grazie ad un telecomando fino all’avvicinamento ai pallet. Carica e scarica e, una volta mappato il magazzino, il muletto potrebbe muoversi autonomamente senza più essere supervisionato. Adesso entrerà in funzione soprattutto a Mirandola dove servirà appunto a svuotare un capannone coinvolto dal terremoto.

Fonte: La Repubblica-Parma.it