Intelligent Speed ​​​​Assistance: sarà su tutti i nuovi veicoli UE dal 2022

3 Giugno 2021

Traffic light in the city

ETSC ha accolto con favore l’approvazione da parte degli Stati membri dell’UE degli standard tecnici per l’Intelligent Speed ​​​​Assistance (ISA), aprendo la strada all’installazione della tecnologia su tutti i nuovi modelli di veicoli venduti nell’Unione europea a partire dal prossimo anno. ETSC chiede ai produttori di veicoli di andare oltre i requisiti minimi della legislazione per massimizzare gli enormi potenziali vantaggi in termini di sicurezza della tecnologia.

Entro il prossimo anno, l’Unione Europea avrà, di gran lunga, gli standard di sicurezza dei veicoli più rigorosi al mondo con sistemi che includono Advanced Emergency Braking (AEB), Emergency Lane Keeping Assist (ELKS), riconoscimento di sonnolenza e distrazione, e Intelligent Speed ​​​​Assistance (ISA ), tutti obbligatori. Entro il 2024 ogni nuova auto venduta nell’UE dovrà essere dotata di queste tecnologie.

Sebbene già nel 2019 sia stato raggiunto l’accordo finale sulla nuova legge sulla sicurezza dei veicoli dell’UE, i requisiti tecnici dettagliati per i vari sistemi richiesti vengono definiti solo ora dopo quasi un anno di discussioni tecniche.
In una recente riunione, i rappresentanti degli Stati membri dell’UE hanno segnalato la loro approvazione informale per la bozza delle specifiche tecniche per l’ISA che sarà adottata formalmente a giugno.
I requisiti consentono l’installazione di diversi tipi di sistema ISA. Per legge, ogni tipo di sistema deve essere escludibile e consentire al conducente di disattivare il sistema per tutta la durata del viaggio in corso.

I sistemi più efficaci e apprezzati, già disponibili dal 2015 su diversi veicoli, assistono i conducenti diminuendo la potenza del motore una volta raggiunto il limite di velocità legale. Il conducente può escludere il sistema premendo ulteriormente il pedale dell’acceleratore. I sistemi che intervengono in questo modo potrebbero ridurre del 20% le vittime della strada.
Tuttavia, a seguito della forte e prolungata pressione dell’industria, l’UE consente anche l’installazione di un sistema probabilmente meno efficace, ovvero un segnale acustico che inizia pochi istanti dopo che il veicolo supera il limite di velocità e continua a suonare per un massimo di cinque secondi. ETSC afferma che la ricerca mostra che gli avvisi acustici sono fastidiosi per i conducenti e quindi è più probabile che vengano disattivati. Un sistema disattivato non ha alcun vantaggio in termini di sicurezza.

La bozza dei requisiti stabilisce che le case automobilistiche dovranno riportare dati aggregati e anonimi su come vengono utilizzati i sistemi ISA e se vengono spenti dai conducenti. Due anni dopo l’entrata in vigore della legislazione, dovrebbe essere possibile vedere, sulla base di dati reali, quali sistemi sono più efficaci.

Fonte: ETSC