ITS: il tribunale dell’UE conferma le regole sulle specifiche comuni per i servizi di informazione intelligente

20 Ottobre 2015

Il tribunale dell’Unione Europea ha stabiliti che la Commissione Europea non ha oltrepassato le proprie competenze nello stabilire i regolamenti per lo sviluppo di “sistemi di informazione intelligente”, quali avvisi in tempo reale in caso di condizioni stradali pericolose e informazioni su aree di parcheggio sicure per i mezzi pesanti. La Repubblica Ceca ha richiesto un annullamento di tali regolamenti, dichiarando che la Commissione Europea si fosse appunto spinta oltre le proprie competenze. Il tribunale ha riconosciuto gli sforzi in corso da parte degli Stati Membri, inclusa la Repubblica Ceca, nell’implementazione di tali servizi intelligenti e ha dato ulteriori chiarimenti circa la corretta interpretazione dei regolamenti oggetto di discussione.
La Commissione Europea vuole che i servizi di informazione siano interoperabili a livello europeo e disponibili per il maggior numero di utenti possibile. I regolamenti non rendono obbligatorio lo sviluppo di tali servizi di informazione, tuttavia se uno Stato Membro decide di implementarli, deve farlo secondo quanto previsto dai regolamenti della Commissione Europea.
Si stima che i servizi di informazione intelligente potrebbero ridurre il numero di incidenti fatali su strada fino al 7%.

Fonte: Commissione Europea