La Commissione europea spiana la strada per droni sicuri e sostenibili

27 Marzo 2019

La Commissione europea ha di recente adottato norme comuni a livello europeo che fissano requisiti tecnici per i droni. Stabiliranno caratteristiche e capacità che i droni devono avere per poter volare in sicurezza e, allo stesso tempo, contribuire a promuovere investimenti e innovazione in questo settore in fase di sviluppo. Le norme dell’UE si basano su norme nazionali in vigore e forniscono ora un quadro armonizzato in tutta l’Unione europea.
L’approccio adottato dalla Commissione, con il sostegno dell’Agenzia europea per la sicurezza aerea, consiste nell’applicare ai droni i più elevati standard di sicurezza raggiunti nel settore dell’aviazione presidiata. Le regole si basano su una valutazione del rischio operativo e stabiliscono un equilibrio tra gli obblighi dei produttori di droni e degli operatori in termini di sicurezza, rispetto della privacy, ambiente, protezione contro il rumore. Ad esempio, i nuovi droni dovranno essere individualmente identificabili, consentendo alle autorità di rintracciare un particolare drone se necessario. Oltre ai requisiti tecnici, la Commissione intende adottare disposizioni relative al funzionamento dei droni. Le regole riguarderanno ogni tipo di operazione, da quelle che non richiedono un’autorizzazione preventiva, a quelle che coinvolgono velivoli e operatori certificati, nonché requisiti minimi di addestramento del pilota a distanza.
L’adozione odierna contribuisce a un risultato importante nell’ambito della strategia per l’aviazione della Commissione per l’Europa, il cui obiettivo principale è sostenere la competitività dell’industria aeronautica dell’UE e rafforzare la sua leadership mondiale.

Fonte: Commissione europea