La mobilità degli italiani: le intenzioni tra aprile e giugno 2022, i dati Istat

10 Maggio 2022


Secondo i dati elaborati dall’Istat sulle intenzioni di mobilità degli italiani, l’82,5% degli interpellati non varierà la frequenza degli spostamenti nei prossimi tre mesi, il 12,9% prevede un aumento e il 4,0% una diminuzione rispetto ai sei mesi precedenti e anche sui mezzi di trasporto utilizzati per gli spostamenti non ci saranno sostanziali variazioni. L’auto privata rimane il mezzo di trasporto più usato dagli italiani (l’82,9% nei prossimi tre mesi contro l’84,3% nei sei mesi precedenti).

L’87,4% degli italiani non varierà la frequenza dell’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico nei prossimi tre mesi rispetto ai sei mesi precedenti. Ma il 7,6% prevede un aumento di questa modalità di trasporto mentre il 3,5% prevede una diminuzione. In lieve calo (da 84,3 a 82,9) l’auto privata.

Tra coloro che intendono variare il mezzo di trasporto per gli spostamenti abituali, il 38,7% imputa il cambiamento all’aumento del prezzo dei carburanti; il 23,5% varierà il mezzo di trasporto per minori rischi di infezione da Covid-19.

Tra quanti prevedono una modifica nella frequenza dell’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico, il 37,7% imputa la variazione al rincaro del prezzo dei carburanti e il 29,7% ai minori rischi di infezione da Covid-19.

Fonte: Istat