La mobilità sostenibile come priorità di ricerca e sviluppo

26 Aprile 2010

L’ottavo programma di ricerca Europeo, il Research Framework Programme (FP8), per il periodo dal 2014 al 2020, dovrebbe dichiarare la mobilità sostenibile uno dei punti chiave della ricerca e dovrebbe altresì incoraggiare la ricerca collaborativa nel settore automobilistico e in quello dei trasporti. Queste le raccomandazioni pubblicate nei giorni scorsi dallo European Council for Automotive R&D (EUCAR) nel paper “FP8 – Priorities for Transport”. L’obiettivo dell’FP8 dovrebbe essere quello di trarre il massimo dei benefici dai lavori e studi iniziati nell’ambito del 7° Programma Quadro e di supportare al massimo la mobilità sostenibile: le principali industrie automobilistiche europee investono ogni anno oltre 26 milioni di euro in Ricerca e Sviluppo in risposta alla domanda sociale di trasporto sostenibile che include un’industria competitiva, sicura e rispettosa dell’ambiente.

Fonte: Traffic Technology Today