MaaS: pubblicato un nuovo avviso, verso i tre progetti pilota italiani

23 Novembre 2021

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Prosegue il percorso di implementazione della misura Mobility as a Service prevista dal PNRR, il piano di investimenti straordinario promosso dal Governo italiano all’interno del programma europeo NextGenerationEU.
Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri e il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili hanno pubblicato un nuovo Avviso che mira a individuare e finanziare lo sviluppo di tre progetti pilota, di cui uno nel Mezzogiorno, da realizzare in altrettante città metropolitane tecnologicamente avanzate (città “leader”) con l’obiettivo di introdurre, nel contesto dei sistemi di trasporto locale, il paradigma Mobility as a Service (MaaS).

Dal 22 novembre 2021 fino al 10 gennaio 2022 possono mandare proposte progettuali le 13 Città metropolitane individuate in seguito alla pubblicazione della Manifestazione d’interesse avviata dal Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD) della Presidenza del Consiglio dei ministri e il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS) nel mese di ottobre del 2021.

In particolare: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino, Venezia. Ciascuno dei Comuni in questione può presentare una sola domanda.

Il paradigma MaaS (Mobility as a service) mira a integrare più modalità di trasporto (es. e-bike, autobus, car sharing) attraverso piattaforme di intermediazione che forniscono agli utenti finali una varietà di servizi che vanno dalla pianificazione del viaggio alla prenotazione e ai pagamenti. Questi servizi digitali dovranno essere pensati in modo da facilitare l’accesso alle modalità di trasporto anche per le fasce più deboli della popolazione, nel contesto dei sistemi di trasporto già presenti all’interno della città, a favore di una maggiore accessibilità, multimodalità e sostenibilità degli spostamenti.

Le tre città “leader”, che saranno individuate con l’Avviso, dovranno essere anche le capofila nell’adozione del servizio nazionale di “Data Sharing and Service Repository Facilities (DS&SRF)”. Delle tre città “leader”, una servirà come laboratorio di sperimentazione (Living Lab – “Cooperative, connected and automated mobility”) per testare soluzioni innovative di trasporto locale (ad esempio i sistemi avanzati di assistenza alla guida, le tecnologie di comunicazione Vehicle-to-X etc.).

L’Avviso punta anche a erogare una misura di sostegno finanziario agli operatori di trasporto locale per digitalizzare i propri sistemi e servizi (ad esempio la biglietteria elettronica), favorendo così l’integrazione con il Data Sharing and Repository Facilities (DS&SRF).

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Fonte: MITD