Più ciclisti per strade più sicure

9 Luglio 2014

Uno studio della University of Colorado Denver ha dimostrato come un numero maggiore di ciclisti sulle strade delle nostre città rende queste più sicure per tutti. Lo studio è stato condotto in una cittadina del Colorado, Bouder, capoluogo dell’omonima contea: una cittadina di quasi 100 mila abitanti, con un tasso di ciclisti in strada abbastanza alto, il 12%. Un luogo adatto al confronto con le città europee che, tendenzialmente, hanno tassi maggiori di circolazione stradale su bicicletta.
I ricercatori hanno creato delle funzioni chiamate safety performance functions (SPFs), per tracciare le relazioni matematiche fra gli incidenti e i principali fattori ad essi correlati: un metodo che esiste già per le automobili, ma non per le biciclette. Incrociando diversi fattori, i ricercatori hanno individuato zone più “calde”, cioè dove avvengono incidenti in modo più frequente: queste zone sono quelle meno frequentate dai ciclisti quotidianamente. In particolare, sarebbe 200 la soglia minima di ciclisti al giorno, per avere una strada sicura: al contrario, le zone che non raggiungono questa soglia, sono quelle correlate con il minor tasso di sicurezza.
Le motivazioni alla base delle correlazioni non sono note. Wesley Marshall, ricercatore di Denver e coautore dello studio, ha spiegato: ‘Altri studi hanno ipotizzato che quando i conducenti si aspettano di vedere un numero significativo di ciclisti in strada, modificano le proprie abitudini al volante; sono più propensi a guardare la strada, prima di svoltare, per evitare un eventuale ciclista, meno visibile delle altre auto’. Malgrado l’ipotesi, non ci sono ancora studi a supporto: l’obiettivo del prossimo lavoro, spiegano dal team di ricerca di Denver, sarà proprio quello di provare a motivare il legame fra numero di biciclette sulle strade e il tasso di sicurezza di queste.
Marshall ha concluso: ‘In effetti, stiamo cominciando a scoprire che le città frequentate da un elevato livello di ciclisti non sono solo più sicure per i ciclisti stessi, ma anche per automobilisti e pedoni. Migliorare le strade per accogliere più biciclette, può migliorare la sicurezza di tutti’.

Fonte: greenstyle.it