Presentato il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030

26 Marzo 2019

Il Ministro Luigi Di Maio ha presentato, insieme al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa e al sottosegretario Davide Crippa, il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030.
Il Piano è stato definito da Di Maio come uno strumento fondamentale che segna l’inizio di un importante cambiamento nella politica energetica e ambientale del nostro Paese verso la decarbonizzazione.
Nel Piano sono stabiliti i passi che dovremo compiere nei prossimi anni per raggiungere e superare gli obiettivi fissati dall’Unione europea sull’efficienza e la sicurezza energetica, sull’utilizzo di fonti rinnovabili in tema di mercato unico dell’energia e competitività.
Il Piano si struttura in 5 linee d’intervento, che si svilupperanno in maniera integrata: dalla decarbonizzazione all’efficienza e sicurezza energetica, passando attraverso lo sviluppo del mercato interno dell’energia, della ricerca, dell’innovazione e della competitività.
L’obiettivo è quello di realizzare una nuova politica energetica che assicuri la piena sostenibilità ambientale, sociale ed economica del territorio nazionale e accompagni tale transizione.
Alcuni dei dati contenuti nel Piano:

– Il Piano consentirà all’Italia di ridurre entro il 2030 le proprie emissioni nel settore della grande industria e della produzione elettrica del 56%, rispetto al 2005, a fronte di un obiettivo europeo del 43%. Mentre negli altri settori, quali i trasporti terrestri, il civile e l’agricoltura, al realizzarsi dei benefici attesi dall’attuazione delle politiche e misure individuate, si supererà l’obiettivo del -33% fissato dall’Unione Europea, raggiungendo circa il -35% entro il 2030;

– Altro grande obiettivo sarà perseguire una copertura dei consumi finali lordi di energia da fonti rinnovabili del 30% rispetto all’attuale 18%.
Il cittadino viene finalmente messo al centro di questa transizione energetica, diventando egli stesso parte attiva del processo di produzione. Si tratta di una rivoluzione amica dell’ambiente che viene realizzata attraverso scelte innovative ed eco-compatibili.

Destinatari e artefici di questa nuova politica sono i cittadini e le imprese, che insieme a tutti gli stakeholder del settore possono inviare le loro proposte attraverso il portale per la consultazione pubblica, disponibile qui

Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico