Primi test a Newcastle per il progetto europeo Compass4D

19 Febbraio 2013

Il progetto europeo Compass4D, avviato lo scorso gennaio, e che vede coinvolti, tra gli altri, Swarco Mizar e il Comune di Verona, rispettivamente socio fondatore e socio ordinario di TTS Italia, ha dato il via ai primi test a Newcastle, nel Regno Unito.
La città sperimenterà nuove tecnologie di navigazione che, comunicando direttamente con il conducente, lo aiuteranno a regolare la velocità del veicolo al fine di trovare la luce verde ai semafori.
Con un budget totale di 10 milioni di Euro, Compass4D coinvolgerà 574 utenti e 334 veicoli in 7 città europee (Bordeaux, Copenhagen, Eindhoven-Helmond, Newcastle, Thessaloniki, Verona e Vigo). L’obiettivo di Compass4D è di aumentare i livelli di sicurezza stradale e di efficienza energetica, riducendo al contempo la congestione, attraverso l’implementazione di tre servizi cooperativi: avviso di collisione del veicolo, avviso di violazione della luce rossa semaforica, gestione degli incroci.
Inoltre, il progetto si propone di identificare opportunità di implementazione come anche barriere tecniche e sociali, proponendo le relative soluzioni.
Pertanto, Compass4D si focalizzerà anche sulla definizione di business model.
Per maggiori informazioni su Compass4D, http://www.compass4d.eu/

Fonte: Traffic Technology Today