Priorità di Ricerca e Sviluppo per l’iniziativa “European Green Car Initiative”

14 Maggio 2009

Con la sottomissione “R&D priorities for the greening of vehicles and road transport – A contribution by CLEPA and EUCAR to the European Green Car Initiative”, di CLEPA (Associazione Europea dei Fornitori Automobilistici) ed EUCAR (Consiglio Europeo per Ricerca e Sviluppo Automobilistici), l’industria automobilistica europea, ha sottoposto alla Commissione Europea priorità chiare e concise relative alla Ricerca e allo Sviluppo per delineare la “European Green Car Initiative” annunciata dall’Unione Europea. La “Green Car Initiative”, parte integrante del piano di recupero economico europeo, punta all’investimento di 5 Miliardi di Euro attraverso una Partnership Privata e Pubblica per sostenere l’innovazione nel settore automobilistico e il suo impegno del rispetto ambientale. L’iniziativa completa la “European Clean Transport Facility”che, attraverso la Banca Europea per gli Investimenti, garantisce un sostegno finanziario immediato al settore. L’iniziativa si concentra su Ricerca e Sviluppo a lungo termine, combinando i progetti attuali alla luce di una politica chiara e sottolineando l’importanza di un approccio unitario e coordinato tra mondo industriale e politici. In base alla sottomissione (disponibile sul sito www.clepa.eu e www.eucar.be ) di EUCAR e CLEPA, i produttori e fornitori automobilistici europei giocano un ruolo chiave nel campo della ricerca, dello sviluppo e dell’innovazione dei prodotti e servizi per evolversi verso veicoli e sistemi di trasporto verdi. EUCAR e CLEPA si dichiarano decise ad estendere le competenze finora acquisite in Ricerca e Sviluppo, migliorando mobilità e trasporto (adottando sistemi ITS per la gestione di traffico e trasporto); energia e ambiente (sfruttando le fonti energetiche rinnovabili, sicure, sufficienti e compatibili con l’ambiente, elettrificando il sistema di trasporti, adottando strutture leggeri e veicoli con un’elevata efficienza energetica); sicurezza (veicoli sicuri, sviluppo di sistemi cooperativi per efficienza e sicurezza basati sulla comunicazione tra veicoli e infrastrutture); prezzi accessibili e competitività (realizzando gli obiettivi verdi a prezzi contenuti, tenendo conto della disponibilità ed uso dei materiali crudi e rari; efficienza (energetica) di processi produttivi; uso di materiali alternativi; uso di strumenti virtuali ). I produttori e fornitori automobilistici sostengono che tutte queste aree sono ugualmente importanti e nessuna può essere considerata indipendentemente dalle altre. E’ particolarmente importante che la Commissione Europea garantisca che il lavoro sulle tecnologie del veicolo si svolga in parallelo e in stretta collaborazione con lo sviluppo di un’infrastruttura compatibile con le sorgenti di energia e i combustibili futuri, come parte di una strategia di mobilità comprensiva.

Fonte: ITS International