8 Marzo 2016
Roma avrà 54 milioni di euro per interventi sulla mobilità sostenibile, contenuti in un investimento complessivo di 151 milioni destinati all’area metropolitana e al resto del Lazio. Sono il frutto di una inedita integrazione tra fondi europei e bilancio regionale, condizionati ad un obiettivo preciso, rigorosamente fissato dalla Commissione europea: “il contenimento delle emissioni nocive che provocano cambiamenti climatici”.
I 54 milioni per Roma sono stati decisi da un accordo tra il commissario straordinario Paolo Francesco Tronca e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Un piano per la mobilità sostenibile, dunque, che potrà avere attuazione già da ora con il lancio dei bandi per l’acquisto dei materiali e la progettazione degli interventi.
La Regione farà la sua parte con acquisti diretti: 40 milioni per comprare nuovi treni per i pendolari e altri 52 milioni per i bus del Cotral a servizio dell’hinterland e del territorio regionale.
“Oltre a questi provvedimenti stiamo studiando con il governo iniziative importanti proprio sul ferro: chiudere l’anello ferroviario, investire su linee di ingresso alla città che hanno bisogno di un grande ammodernamento tecnologico. Ma già oggi, grazie a quanto è stato fatto in questi mesi su alcune tratte urbane, nell’ora dei pendolari sulle linee ferroviarie ci sono frequenze quasi da metropolitana, 7 minuti e mezzo”, dichiara Zingaretti. Il piano messo a punto dalla Regione solo per le infrastrutture della capitale ammonta a più di un miliardo, 200 milioni gli investimenti richiesti per l’ammodernamento della Roma Lido.
Tronca: “Finalmente si comincia a vedere un percorso che ci porta fuori dall’emergenza. Finora abbiamo assistito a momenti importanti di superamento dei limiti delle polveri sottili e siamo intervenuti con interventi tampone. Quella di oggi è una bellissima operazione di sinergia istituzionale”. “Questi interventi sono il frutto di una discussione e di una programmazione condivisa, all’interno della quale si trovano il Pgtu del Comune di Roma, le linee guida della Regione Lazio e il piano di bacino approvato dalla Provincia”, sottolinea Michele Civita, assessore regionale ai Trasporti.
Fonte: Repubblica.it