Roma: car sharing anche in periferia

22 Gennaio 2019

Il servizio di car sharing nella Capitale, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, è quasi raddoppiato in quattro anni e nelle intenzioni dell’amministrazione c’è la volontà di portarlo anche in periferia.
La commissione capitolina Mobilità ha presentato nei giorni scorsi un documento che impegna l’amministrazione ad estendere il servizio di car sharing anche nella periferia della città.
Il documento di Roma servizi per la Mobilità, socio ordinario di TTS Italia, contiene le nuove linee guida del servizio di car sharing a flusso libero che nelle intenzioni dell’amministrazione dovrebbe avvicinare gli abitanti delle periferie all’uso delle auto condivise.
Il piano, dunque, prevede il progressivo aumento delle vetture disponibili che, fanno notare dal Camopidoglio, dal Marzo 2014 è passato dalle iniziali 1200 alle attuali 2185 vetture.
“Negli ultimi due anni – ha detto detto l’assessora alla mobilità Meleo commentando il documento licenziato dalla commissione – c’è stato un aumento esponenziale del car sharing in città, sia in termini di flotta che di utenti del servizio. Ci sono tutte le condizioni perchè Roma possa sviluppare il servizio e venire incontro alle esigenze degli operatori e attrarne altri”. In base ai dati presentati, infatti, a dicembre 2015 gli utilizzatori unici erano stati 80.000, a dicembre 2016 circa 87.000 e dicembre 2017 circa 100.000, oggi siamo arrivati a 112.000 al mese.
Concretamente il documento prevede che il Campidoglio si adoperi per garantire agli operatori esistenti (l’auspicio dell’amministrazione è che agli esistenti si aggiungano altre aziende) nuove aree di sosta dedicate al car sharing su nodi intermodali come i parcheggi di scambio, metro e stazioni.
L’impegno dell’amministrazione capitolina è quello di predisporre nel più breve tempo possibile le nuove regole che permetteranno di sviluppare il servizio in modo sostenibile, in sinergia con gli operatori e nell’interesse di tutti coloro che lo utilizzano ogni giorno.

Fonte: Clickmobility