Roma: in arrivo 40 hub multimodali per incentivare l’uso della bici per il primo miglio

15 Giugno 2021

bike-sharing in china
Roma Capitale, membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, ha individuato e finanziato la realizzazione di 40 hub multimodali: nodi di interscambio tra la bici e il trasporto pubblico. In questo modo si incentiva l’uso della bici per percorrere il ‘primo miglio’ da casa alla stazione metro, posteggiandola in un luogo sicuro.

Roma Servizi per la Mobilità, socio ordinario di TTS Italia, ha redatto i progetti preliminari riguardanti le attività di definizione e individuazione dei nodi di scambio esistenti. I progetti dei parcheggi bici saranno dotati di tecnologie di videosorveglianza per garantire la sicurezza dei cittadini.

In una prima fase sperimentale, offriranno 408 posti bici, i “Bike Box”, elementi base del sistema di parcheggio bici. Sarà possibile l’apertura e chiusura da remoto per permettere all’utente di parcheggiare la propria bicicletta all’interno di un box chiuso, al riparo da eventuali atti vandalici. Il bike box ha pertanto la funzione di aprirsi alla richiesta dell’utente sull’app, consentire il deposito della bicicletta, richiudersi con all’interno la bicicletta e riaprirsi solo alla richiesta, tramite App, di prelievo dello stesso utente. Il sistema prevedere accorgimenti per garantire che, avvenuto il deposito della bicicletta, la porta del box si richiuda con certezza in automatico, dando riscontro all’utente, sempre tramite l’app, di chiusura porta avvenuta.

Il sistema sarà connesso alla rete dati per ricevere i comandi dal web server ed inviare il suo stato in tempo reale. La comunicazione con il web server avverrà tramite connessione sicura TLS o tramite VPN.

Ogni Hub sarà fornito di un sistema di videosorveglianza ideato ad hoc. Ogni telecamera per la videosorveglianza trasmette le immagini in un DVR installato all’interno dei vani tecnici adiacenti ai bike box presenti nell’area del caso. Attraverso la rete dati le immagini riprese verranno trasmesse dal DVR alla sala operativa di controllo.

L’App utente avrà la funzione di rendere fruibile il sistema bike box all’utente finale e prevede le seguenti funzionalità:

Mappa interattiva dei bike box che consentirà all’utente di trovare rapidamente i bike box disponibili indicando quelli liberi
Segnalazione di informazioni sulle stazioni metro, come ad esempio se risultanti chiuse, ed eventuali bike box fuori servizio
Apertura diretta dello stallo
Prenotazione del box da parte dell’utente
Sistema di pagamento con carta di credito
Associazione di una Metrebus Card
Visualizzazione dello stato utente, tra le cui informazioni come: credito residuo, stalli attualmente occupati ed eventuale credito consumato, notifiche per stalli occupati per un numero eccessivo di giorni
Visualizzazione dei costi e delle condizioni del servizio
Feedback e reclami: alla fine di ogni periodo l’App potrà richiedere all’utente valutazioni sul servizio. Sarà inoltre disponibile una form per le segnalazioni.

Il servizio, gestito da ATAC S.p.A., socio fondatore di TTS Italia, sarà accessibile tramite registrazione. Gli abbonati Metrebus potranno usufruire degli hub gratuitamente, mentre i non abbonati dovranno pagare la prenotazione € 2,00 tramite la propria carta di credito. Ogni iscritto, inoltre, potrà associare al proprio account fino a tre “under 14”.

Fonte: Ferpress