Sicurezza stradale: diminuiscono gli incidenti in Ue nel 2013 (-8%)

4 Aprile 2014

Diminuisce nel 2013 il numero di persone che hanno perso la vita sulle strade europee. Nel 2013 sulla base di dati preliminari, il numero di decessi sulle strade è diminuito dell’8% rispetto al 2012 e fa seguito alla riduzione del 9% registrata tra il 2011 e il 2012. L’Europa è sulla buona strada per conseguire l’obiettivo strategico di dimezzare i decessi da incidenti stradali tra il 2010 e il 2020. Una riduzione del 17% rispetto al 2010 significa che sono state salvate circa 9 000 vite umane. Il vicepresidente Siim Kallas, Commissario UE per la mobilità e i trasporti, ha dichiarato: “La sicurezza dei trasporti è un ‘marchio’ europeo. Per questo era estremamente importante che i buoni risultati del 2012 non restassero un fatto estemporaneo. Sono quindi fiero di constatare che l’UE è assolutamente sulla buona strada per conseguire gli obiettivi di sicurezza stradale fissati per il 2020. Ma non c’è spazio per alcun compiacimento se pensiamo che ogni giorno sulle strade d’Europa perdono la vita ancora 70 persone. È necessario continuare il nostro impegno congiunto a tutti i livelli per migliorare ulteriormente la sicurezza sulle strade europee”. Le statistiche dei singoli paesi indicano che il numero delle vittime della strada varia sensibilmente all’interno dell’UE. In media si sono registrati 52 decessi in incidenti stradali per milione di abitanti nell’UE. I paesi con il minor numero di vittime della strada restano il Regno Unito, la Svezia, i Paesi Bassi e la Danimarca, con circa 30 decessi per milione di abitanti. È degno di nota il fatto che la Spagna, la Germania e la Slovacchia abbiano migliorato la propria posizione, portandosi a ridosso dei paesi che tradizionalmente registrano i migliori risultati. Gli Stati membri che hanno registrato progressi, ma nei quali il numero di decessi per incidenti stradali è ancora di molto al di sopra della media UE (Polonia, Bulgaria, Croazia, Lettonia, Lituania e Grecia), sono invitati a intensificare i propri sforzi. La situazione in Lettonia, dove l’anno scorso la sicurezza stradale non ha registrato purtroppo alcun miglioramento, merita particolare attenzione; il numero di decessi sulla strada è aumentato inoltre a Malta e in Lussemburgo, benché i numeri in tali paesi siano talmente ridotti che anche elevate variazioni da un anno all’altro non sono statisticamente rilevanti.

Fonte: Trasporti-Italia.com