Smart Road: Anas investe un miliardo

24 Novembre 2020

ANAS_logo-web

Un miliardo di investimenti nel progetto Smart Road. È quanto ha annunciato l’amministratore delegato di Anas, socio ordinario di TTS Italia, Massimo Simonini in un suo intervento sul think thank magazine di Riparte l’Italia.

Si tratta di una “tecnologia propedeutica allo sviluppo della Smart Mobility e ai futuri scenari di guida autonoma dei veicoli” ed è orientato al miglioramento della sicurezza stradale e a rendere più efficienti i flussi di traffico. Come spiega Simonini, “si basa su una complessa piattaforma digitale che si articola sulla rete stradale come un ‘sistema nervoso’ con il supporto delle tecnologie quali IoT (Internet of Things), AI (Artificial Intelligence), Big Data e sensoristica avanzata attraverso lo sviluppo della rete di banda ultra larga nazionale”.

L’obiettivo, continua l’ad di Anas, è quello di “dotare il Paese di una rete stradale efficiente, in progressivo miglioramento e aperta alle nuove sfide del futuro: dall’alimentazione elettrica alla guida assistita e oltre, come nel caso dei veicoli a guida autonoma. L’implementazione di ‘strade intelligenti’ sarà sostenuta dall’infrastrutturazione delle strade con reti in fibra ottica”.

L’investimento complessivo del programma Smart Road Anas è di 1 miliardo di euro ed è in corso una prima fase con un investimento di circa 250 milioni euro in corso, anche grazie a contributi europei, nell’ambito del Programma Operativo PON Infrastrutture e Reti 2014-2020 del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti e del Connecting Europe Facility per le reti Trans Europee TEN-T 2014-2020. L’itinerario E45-E55 ‘Orte-Mestre’, in Veneto la statale 51 “di Alemagna”, in Sicilia la Tangenziale di Catania e la A19 ‘Autostrada Palermo-Catania’, nel Lazio le autostrade A90 ‘Grande Raccordo Anulare di Roma’, A91 ‘Autostrada Roma-Aeroporto di Fiumicino’ e la A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’, sono alcuni degli assi strategici del Paese coinvolti in questo primo step.

Il futuro però “non è solo smart, è necessariamente anche sostenibile. Per questo Anas è impegnata in diversi progetti green. L’azienda ha deciso di accelerare il processo di de-carbonizzazione previsto dall’Unione Europea per il 2050”, ha aggiunto Simonini.

“L’impegno è quello di costruire la ‘strada’ del futuro come infrastruttura tecnologica e digitale avanzata e progredita, per accompagnare la trasformazione del Paese verso un domani sostenibile ed interconnesso”, ha concluso l’ad.

Fonte: Teleborsa