Strade europee più sicure ma bisogna fare di più

2 Luglio 2009

Inserito il 02/07/2009

Nei paesi dell’Unione Europea, nel solo 2008, sono rimaste uccise circa 39.000 mila persone in incidenti stradali, ovvero 15.400 in meno rispetto al 2001, ma il target di 27 mila da raggiungere in Europa entro il 2010 è ancora lontano. La riduzione media del tasso di mortalità su strada, dal 2001, è stato del 4,4% invece del 7,4% necessario: questo significa che il target di 27 mila potrebbe essere raggiunto non prima del 2017. Dal 2001, il miglior anno è stato il 2008 con una riduzione delle morti su strada dell’8,5%. Il risultato va attribuito alla diminuzione del volume del traffico dovuta alla crisi economica e al costo elevato dei carburanti. Nel periodo 2001-2008, i migliori risultati sono stati raggiunti da Francia, Lussemburgo e Portogallo con riduzioni del numero di incidenti pari rispettivamente al 48%, 49% e 47%. A seguire, la Spagna con una riduzione superiore al 43% grazie alla quale ha ottenuto il Road Safety PIN Award in Belgio. Tra i paesi che non hanno registrato sostanziali progressi ci sono Slovacchia e Polonia.

Fonte: ITS International