Torino premiata per le politiche a favore della mobilità ciclabile

12 Febbraio 2021

Retro vintage red bike on cobblestone street in the old town. Color in black and white

Protagonista della “rivoluzione bici” innescata dalla pandemia, Torino, Membro della Piattaforma degli Enti Locali di TTS Italia, è stata premiata nell’ambito dell’iniziativa ‘Comuni ciclabili’, il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che valuta e attesta il grado di ciclabilità dei comuni italiani, accompagnandoli in un percorso virtuoso verso politiche bike friendly.
“Oltre ad aver ampliato le zone 30 – si legge nella motivazione del premio – ha tempestivamente applicato le nuove norme su corsie ciclabili e case avanzate ai semafori e ha introdotto nuovi modelli come i controviali con velocità limitata a 20 km/h.”

L’iniziativa, che fino ad oggi ha coinvolto oltre 140 comuni italiani (che con quasi 9,5 milioni di abitanti rappresentano il 15,64% della popolazione italiana), ha ottenuto per il 2021 il patrocino del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell’Ambiente.

“Siamo felici per il riconoscimento di FIAB che valorizza il lavoro portato avanti in questi anni verso la costruzione di spazi urbani più sicuri – commenta l’assessora alla Mobilità, Maria Lapietra – Un impegno che proseguirà nei prossimi mesi con l’inizio dei lavori per la realizzazione delle ciclovie urbane e la messa in sicurezza di importanti intersezioni cittadine con i fondi stanziati dal MIT e attraverso la realizzazione del Biciplan metropolitano.”

Torino nell’ultimo anno è passata da 2 a 3 “bike smile” sulla base di una serie di parametri che consentono di attribuire alle località e ai loro territori un punteggio da 1 a 5. Per accedere al riconoscimento il comune deve possedere almeno un requisito in tre delle quattro aree di valutazione: uno nell’area “mobilità urbana” (ciclabili urbane /infrastrutture e moderazione traffico e velocità), uno nell’area “governance” (politiche di mobilità urbana e servizi), uno nell’area “comunicazione & promozione”, mentre non è obbligatorio per la valutazione d’accesso il requisito nell’area “cicloturismo”. Gli ulteriori parametri presenti nel territorio e/o nelle attività dell’amministrazione in relazione ai quattro ambiti di valutazione, contribuiscono alla definizione del punteggio che viene assegnato al Comune Ciclabile.

Fonte: Comune di Torino