5 Giugno 2025
Un progetto pionieristico per il trasporto pubblico locale (TPL), denominato KIRA, ha preso il via in Germania, consentendo per la prima volta ai passeggeri di utilizzare delle navette a guida autonoma.
L’obiettivo della misura è integrare i servizi di TPL con minibus autonomi on-demand entro il 2030, espandendoli specialmente nelle aree rurali.
Il servizio è attualmente attivo nelle aree di Langen ed Egelsbach, nella regione del Rhein-Main; zone in cui è già possibile prenotare e utilizzare questi mezzi. Tuttavia, nella seconda metà dell’anno è prevista l’estensione di questo innovativo servizio di TPL autonomo anche in alcune zone di Darmstadt.
Per partecipare è necessario essere registrati come utenti di prova e utilizzare l’app dedicata del progetto KIRA.
Il progetto pilota KIRA si distingue per essere il primo in Germania a sperimentare l’utilizzo di mezzi autonomi per il trasporto pubblico di Livello 4 con passeggeri a bordo.
Questo livello di automazione indica che il mezzo in questione è capace di circolare in modo completamente autonomo e automatizzato, ovvero senza la necessità di un conducente, all’interno di un’area operativa prestabilita.
Il nome KIRA, d’altronde, è un acronimo che sta per “funzionamento regolare basato sull’IA di servizi autonomi su richiesta.”
KIRA è un progetto pilota e di ricerca supportato da circa 2,2 milioni di euro dal Ministero federale dei trasporti e dallo Stato dell’Assia, con la collaborazione di partner di ricerca, tra cui: il Centro Aerospaziale Tedesco (DLR), l’Istituto Tecnologico di Karlsruhe (KIT) e l’Associazione delle Società di Trasporto Tedesche (VDV).
La circolazione delle sei navette autonome avviene nel traffico regolare e le decisioni relative a tutte le manovre di guida sono prese autonomamente dal veicolo stesso.
Durante la fase di test del progetto KIRA, che durerà fino alla fine del 2025, è sempre presente a bordo un conducente per questioni di sicurezza. Le manovre dei veicoli, inoltre sono monitorate da personale tecnico specializzato da un centro di controllo.
Più nel dettaglio, la responsabilità dello sviluppo e della gestione dell’iniziativa è affidata a Deutsche Bahn (DB) e al Rhein-Main Transport-Verband (RMV), con la collaborazione di altri partner regionali e di ricerca.
L’obiettivo dell’iniziativa è rendere il trasporto pubblico locale più flessibile, attraente e accessibile, con particolare attenzione alle aree suburbane e rurali. Queste navette, prenotabili su richiesta, possono infatti garantire una mobilità completa, specialmente nelle zone periferiche e/o poco accessibili con l’utilizzo dei mezzi pubblici.
I servizi autonomi, inoltre, non richiedendo personale a bordo, potrebbero essere utilizzati con maggiore frequenza, anche al di fuori dell’orario di punta e nelle aree meno densamente popolate.
L’obiettivo è creare un collegamento intelligente tra diversi mezzi di trasporto, per realizzare una modalità di trasporto collettivo più fluida e flessibile, “porta a porta”, paragonabile a quella offerta da un’automobile privata.
Prenotabili in modo flessibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, i minibus senza conducente possono garantire un servizio TPL “sempre e ovunque”, apportando benefici significativi soprattutto nelle regioni rurali, operando in luoghi dove attualmente i servizi sono limitati e rendendo il trasporto pubblico più accessibile e attraente.
Fonte: Trasporti-Italia.com