Trasporti e infrastrutture: arrivano i fondi europei

3 Marzo 2011

La Commissione europea ha annunciato i progetti che beneficeranno del finanziamento di 170 milioni di euro provenienti dai fondi della rete transeuropea dei trasporti (TENT), stanziati per realizzare e ammodernare infrastrutture in tutta l’Ue.
Questi fondi aiuteranno gli Stati membri a realizzare i collegamenti oggi insufficienti, a rimuovere le strozzature e ad aumentare la sicurezza dei trasporti. I progetti devono avere anche l’obiettivo di rendere i trasporti più sostenibili, promuovendo l’intermodalità e favorendo la collaborazione tra pubblico e privato.
“Sono lieto di firmare il documento che autorizza lo stanziamento di 170 milioni di euro del budget della TEN-T per cofinanziare progetti infrastrutturali importanti caratterizzati da un valore aggiunto europeo – ha affermato Siim Kallas, vicepresidente della Commissione e responsabile per i trasporti. Questi includono progetti nell’ambito delle Autostrade del mare e dei Servizi d’informazione fluviale, che rientrano nel programma pluriennale, nonché progetti del programma annuale che ci aiutano a stabilire le priorità a venire nel
settore dei trasporti, in particolare rendendo i trasporti più ecologici, collegando l’Europa occidentale ed orientale e favorendo la collaborazione tra settore pubblico e privato”.
Tra i 51 progetti scelti dal commissario ai Trasporti, 8 sono italiani. Nell’ambito del trasporto aereo, l’Italia ha ottenuto il contributo per il collegamento ferroviario fra i due Terminal dell’aeroporto di Malpensa (1,3 milioni di euro) e per la riqualificazione del nodo intermodale dell’aeroporto internazionale di Catania Fontanarossa (1 milione di euro).
Nel trasporto marittimo sono stati selezionati il progetto del Cancello dell’Adriatico (Adriatic Gateway), per il miglioramento dei porti dell’Adriatico del Nord e la costruzione di un corridoio strategico per il trasporto multimodale (1 milione di euro).
Tra le proposte italiane anche lo studio per lo sviluppo del sistema fluviale nell’Italia settentrionale (2,9 milioni di euro). Si tratta del Ris (River information services in the northern italy waterway system) finalizzato al miglioramento e alla sicurezza della navigazione interna e al suo coordinamento con la navigazione marittima.
Sempre in ambito marittimo, l’Italia partecipa insieme ad altri Paesi a una serie di progetti premiati, come il Miele (Multimodal interoperability e-services for logistic and environment sustainability), un’applicazione pilota relativa all’interoperabilità dei sistemi informativi tra pubblico e privato, per quasi 8 milioni di euro; il monitoraggio delle autostrade del mare (3 milioni euro) e altri due progetti sulla navigazione marittima.
Il primo si chiama Its Adriatic multi-port gateway (1,5 milioni di euro) affidato al Napa, North adriatic ports association costituita fra Venezia, Trieste, Capodistria e Ravenna, alla quale si aggiungerà la croata Rijeka. Sul versante del Mediterraneo, contributo anche per MoS 24, progetto di Itc da 2,5 milioni di euro.

Fonte: Ingegneri.info